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E' un buon Natale solo a tavola o in viaggioALLE SPESELA SITI» --r—-■-—t-— 1—:—i—V-**— ^-o-*. CHI A Dt LEOPARDO TRA AUSTERITÀ' E LUSSO E' un buon Natale solo a tavola o in viaggio Vincono le Spese tradizionali, maglia nera al seMre dell'hi-tech analisi fFavro Ei un Natale in chiaroscuro, il primo dell'euro. Luci ed ombre di un'abbuffata a macchia di leopardo, tra italiani che tirano la cinghia ed altri che non rinunciano al lusso: dei 30 miliardi di euro distribuiti con le tredicesiine, meno della metà circa 13 secondo la Confcomrtìercio, e oltre 14 per la Confesercenti - finirà speso in pranzi pantagruelici e pacchettini da scartare sotto l'albero: è un fititìie di denaro che però stando alle previsioni - sarà comunque meno grande rispetto allo scorso anno. Si viaggia di più del, Natale passato, quando lo choc dell'll settembre aveva fatto colare a picco le prenotazioni di voli aerei, ma parecchi settori soffrono: ci si aspetta un risultato modesto, ad esempio, del mondo dell'elettronica e dell'informatica, compresi i comparti più innovativi, come quelli degli home theatre o dei dvd, dove per di più i prezzi sono in calo costante. Per trarre le somme su quanto^ealmente gli italiani avranno, sborsato durante le feste, bisognerà aspettare la befana. Così,, il termometro deiborseUini è affidato a una montagna di previsioni è di grafici. Secondo qjiflli del Centro stu-ii Confcomnfércio, le famiglie italiane spenderanno di media tra regali, panettoni e lenticchie 586 euro, 4'in mepo del 2001 (con uno 0,79i di diminuzione). La Confesercenti è ancora più pessimista: stima una discesa del 2,8Vo, che pagheranno soprattutto le strenne di parenti e amici, mentre tutti quanti cerchereanno di tener fermo il budget per i bambini, Solo l'Osservatorio di Telefono blu non pare d'accordo, e stima acquisti in aumento rispetto all'anno scorso, in linea con una previsione di Datamedia per la stessa Confcommercio, basata sulle intenzioni degli italiani: il' 530z6 all'inizio del mese aveva dichiarato d'essere pronto a sborsare più del passato, nonostante la generale im¬ pressione di diminuzione del potere d'acquisto (denunciata dal 67,507o degli intervistati). Il presidente di Telefono blu, : Pierre Orsoni, parla di «Un Natale mai come quest'anno all'insegna della tradizione e della famiglia»: a Natale 9 italiani su 10 resteranno a casa con i parenti, uno su 18 sarà all'estero, quasi uno su dieci andrà in montagna. Di ritomo alla tradizione parla anche il presidente dell'Ascom di Roma, Cesare Pambianchi: «Pare un momento particolarmente buono per le gioiellerie, con una particolare attenzione per le pietre preziose: qualcuno lo intende come benenfugio dopo i tracolli della borsa, altri sentono la necessità di doni davvero tradizionali». Un Natale austero, su cui soffiano i venti della recessione? Macché. Nella capitale si respira «Un •buon fermento - dice Pambianchi -: l'impressione è che non ci Siano diminuzioni negli acquisiti». In altre città, però, tira tutt'altra aria: «A Torino - spiega Giuseppe De Maria, ancìi'egli responsabile dell'Ascom cittadina - si avverte un forte timore di crisi, e l'incertezza rischia di penalizzare i consumi». Altissimi lai anche dalla Sardegna, dov'è la Confesercenti a spiegare che «Il 760Zo dei negozianti denuncia una contrazione delle vendite». I regali più gettonati? La strenna più amata? Resterà legata all'anno scorso l'esplosione dei telefonini cellulari sotto l'albero: quest'anno vanno di moda i modelli capaci di trasmettere immagini, ma non è certo boom. Il Natale 2002 pare spingere soprattutto l'abbigliamento, dal maglione al paio di guanti, dalla stola alla cara vecchia sciarpa, e in ogni città sono in teaca alla classifica delle file alle casse, oltre alle librerie, le gastronomie e i negozi di generi alimentari, dal capocollo all'aragosta, in un'annata in cui gli ingredienti da mettere in pentola si confermano in testa alle top-ten di spesa sotto le feste. Per il cenone della vigilia e il pranzo del 25 non esistono remore di risparmio, se «La spesa media - sentenziano alla Confesercenti - sarà di 108 euro, contro i 93 dello scorso Natale». Quanto ai viaggi, l'Associazione dei tour operatore (Astoi) parla finalemte di ripresa, con un incremento di biglietti per l'estero del 2,170Zo: un'indagine su 68 mila prenotazioni rivela un aumento di quasi il 2,5,Xi per le mete più vicine, dell'1,48 per le più esotiche rispetto al 2000, e gli aumenti diventano vertiginosi se il paragone riguarda il tracollo del 2001 : +25% per il medio raggio, + 70 per i paesi lontani. Secondo le previsioni della Coldiretti, infine, un italiano su tre destinerà parte della tredicesima all'acquisto di prodotti alimentari a denominazione di origine da consumare in casa o da regalare agli amici, per un valore pari a circa un miliardo di euro e una spesa media di 50 euro per famiglia. «Gli italiani per gli acquisti, natalizi anche quest'anno, nonostante la crisi, privilegieranno gli alimenti di qualità - dicono all'organizzazione agricola -. Una opportunità per i consumatori resa possibile dai primati nazionali dei prodotti a denominazione di origine riconosciuti dall'Unione Europea, un paniere, quello italiano, che può contare su 121 denc minazioni, ovvero il 2007o sulle 604 del totale europeo. Anche per il Natale 2002 ad essere preferiti aggiunge la Coldiretti - saranno i formaggi (SO0/» del budget), i salumi (350Zo), gli oli di oliva (80Zo) e legumi, frutta secca ed altri prodotti (70Zo)». " La Confesercenti stima una riduzione del budget per le feste di fine d'anno pari al 2(807o del valore rispetto al dicembre scorso I prodotti alimentari si confermano in testa alle preferenze seguiti dai tour all'estero verso mete vicine COME SPENDE UNA FAMIGLIA MEDIA IN OCCASIONE DEL NÀTALE (ripartizione "A per tipo di prodotto) - ; , Natale 2001 Natale 2002 ^Prodotti alimentari 42,0 39,1 ©Abbigiiamento, pellicce e pelli per peiiicceria ';J8,3 20,1 ©Calzature, articoli in pelle e da viaggio 5,2 . 3,3 ©Mobili, articoli tessili, arredamento per la casa 6,5 ^JjÌ*. ©Elettrodomestici 1,9 2,0 ©Radio, televisori, registratori e dotazioni per l'informatica ©Foto-ottica e pellicole -. 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