Un diavolo in corpo esorcisti in preallarme

Un diavolo in corpo esorcisti in preallarme S| SCIENZE DELLA MENTE :| PSICOLOGIA, MASS MEDIA E RITUALI RELIGIOS Un diavolo in corpo esorcisti in preallarme IN AMERICA LA RIPROPOSTA DEL CELEBRE FILM IN VERSIONE ORIGINALE INTEGRALE HA SUGGESTIONATO MOLTI SPETTATORI: POTRÀ' SUCCEDERE ANCHE QUI IN ITALIA? Ezio Giacobini RITORNA sugli schermi «L'Esorcista», definito come "il film più' terrificante di tutti i tempi" in versione originale integrale "con scene inedite agghiaccianti" e un nuovo sonoro digitale che rende giustizia alle grida inumane della giovane posseduta dal demonio. Il film è a lieto fine in quanto il brillante esorcista (Max von Sydow, di bergmaniana memoria) sconfigge il maligno pagando però un caro prezzo personale. Non è sempre così nella realtà. Si può prevedere nei prossimi mesi che anche in Italia, com'è avvenuto negli Stati Uniti in occasione del recente Halloween ed in seguito alla proiezione televisiva del film "Posseduta", documentario su un esorcismo praticato in un reparto di psichiatria, si verifichi un aumento delle persone possedute dal demonio procurando lavoro straordinario agli esorcisti di professione. Anche la televisione italiana consapevole dell'interesse del pubblico ha dedicato recentemente programmi speciali sull'esorcismo rivelatisi poco illuminanti ed educativi. Recenti ricerche, intraprese dagli psicologi di un'università americana nel New Jersey e pubblicate nel Journal of Experimental Psychology, dimostrano che individui particolarmente suggestionabili possono essere più facilmente convinti di altri di essere stati testimoni di casi di possessione demoniaca, a patto che l'evento venga ricostruito in modo tale da sembrare il più plausibile possibile. Mass media e rituali religiosi si integrerebbero perseguendo il medesimo obiettivo. Storicamente parlando le malattie del sistema nervoso centrale sono da sempre, perché di più' complessa e difficile spiegazione per il pubblico, oggetto di interpretazioni soprannaturali. Così è successo per l'epilessia ( il ballo di S.Vito ) creduta nell'antichità un'espressione della divinità, per la schizofrenia e le allucinazioni viste fino al tardo medioevo come opera del demonio, e perfino per la demenza senile interpretata come saggezza divinatoria. Ciò ha portato alla discriminazione ed all' isolamento sociale dei pazienti affetti da tali disturbi. Non bisogna andar molte distante nel tempo per arrivare ai crudeli processi contro individui ritenuti "indemoniati " e rei confessi in seguito a torture, rivelatisi malati psicotici o epilettici al lume delle conoscenze psichiatriche modeme.Come magistralmente descritto da Umberto Eco, il disgraziate cellario Remigio chiama in causa i baroni delle legioni infernali finendo in preda al classico attacco di gran mal epilettico. L' indemoniato Remigio," dopo regolare processo ad Avignone", saràbmciato. Condanne e discriminazioni sono ancora possibili ai nostri giorni a causa di pregiudizi dai quali non siamo ancora usciti completamente. Ogni psichiatra con una certa esperienza ha incontrato nella sua pratica degli individui convinti di essere posseduti dal demonio. Sintomi, espressione e cause patologiche sono multiple ma sempre tali da non dover essere sottovalutate nella loro gravità e nelle possibili conseguenze. Si tratta talora di gravi fenomeni depressivi con situazioni difficili da gestire dal paziente. Se non prontamente trattate esse possono portare al suicidio. Spesso l'azione di farmaci antidepressivi si rivela efficace e risolvente. In altri casi gli psichiatri parlano di casi limite alla psicosi. Sono spesso ferme classificate come psico-affettive con una forte tendenza ad interiorizzare (" io sono il demonio" oppure "il demonio è entrato dentro di me") che si distinguono dalle forme schizofreniche classiche con allucinazioni tipo "ho sentito la voce del demonio". Anche in questo caso il rischio di suicidio è alto se non si interviene immediatamente con una terapia farmacologica neurolettica mirata (oggi sappiamo che certi farmaci hanno migliore effetto di altri). . Un terzo gruppo (quello di cui si occupa lo studio americano ) è più difficile da definire clinicamente e veniva una volta catalogato come conseguente ad un fenomeno isterico. Studi svedesi, nei quali tali pazienti classificati come "isterici" e sono stati seguiti per dieci anni e oltre, hanno dimostrato in una percentuale non indifferente (60 0Zo) lo sviluppo di gravi forme depressive e di floride psicosi. Come suggerito dai risultati dello studio americano, la manipolazione di tali soggetti mediante "comunicazione suggestiva" nel corse di una pratica psicoterapeutica e d'un rito religioso di esorcismo, si rinforza la convinzione del paziente di essere veramente posseduto, ponendolo di fronte a due alternative: "purificazione", eliminando la presenza del demonio in se stesso e "soppressione", cancellando la propria colpa e la causa (il demonio) allo stesso tempo. Entrambe le soluzioni possono essere psicologicamen¬ te traumatiche e pericolose per il paziente. La dinamica del convincimento utilizzata dai mass media (film, tv) sul pubblico è subdola ed efficace. Supponiamo di condurre un esperimento su individui che a priori non siane convinti di avere assistito a fenomeni d'intervento soprannaturale (in questo caso possessione dal demonio) nella loro infanzia. Se questi medesimi soggetti vengono esposti a letture, film, documentari e altro materiale che descriva episodi di questo fenomeno come più comune e più vero di quanto si possa credere, è possibile indurre un senso di timore e di paura rilevabile con test psicologici. Alla fine di tale esperimento un certo numero di persone (2 su 10) è assolutamente convinto di essere stato testimone di un fenomeno soprannaturale. L'esperimento condotto . su un gruppo di studenti universitari ha predotto esattamente questo risultato. Ciò non dimostra che sia facile convincere, ma solo che sia possibile, utilizzando tecniche basate su argomenti plausibili quali la testimonianza di altri individui altrettante convinti di avere loro stessi testimoniato l'avvenimento. Dal punto di vista medico, come abbiamo visto, tale fenomeno può essere rivelatore d^ situazioni gravi per quanto riguarda la salute mentale dell'individuo. Questo fatto sottolinea da una parte la assoluta necessità di affidare tali pazienti esclusivamente alle cure di specialisti psichiatri autorizzati e preparati al trattamento dei disturbi mentali di tali pazienti, e dall'altra ima migliore educazione del pubblico sull'interpretazione del problema. ALCUNE PERSONE POSSONO ESSERE PIÙ' FACILMENTE CONVINTE DI ESSERE STATE «POSSEDUTE» SE L'EVENTO VIENE RICOSTRUITO IN MODO PLAUSIBILE. LE CONNESSIONI CON DEPRESSIONE, PSICO-AFFEZIONI E FORME ISTERICHE

Persone citate: Ezio Giacobini, Mass, Max Von Sydow, Umberto Eco

Luoghi citati: Avignone, Italia, New Jersey, Stati Uniti