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Stasera, musiche patriottiche Stasera, musiche patriottiche Al Superga di Nichelino con il Coro di Torino Inni di battaglia al Museo del Risorgimento IL canto degli italiani» di Mameli e Novara, ovvero l'inno ufficiale italiano, nonostante le contestazioni è sempre lì, con la sua melodia un po' semplice ma trascinante, la sua capacità di commuovere e di unire persone diverse tra loro. Proprio l'inno italiano nella sua versione originale è il clou del concerto - che comprende anche altre pagine di ispirazione patriottica - eseguito dall'ensenÀle-Coro di Torino guidato da Maurizio Benedetti (fra gli inteipreti Alexandra Zabala e Leonardo De Lisi) al Teatro Superga di Nichelino, sabato 2 alle 21 (ingresso 10 euro; ridotti 7 euro; tei. 011/627.97.89). Una seconda serata diretta ancora da Maurizio Benedetti (Museo del Risorgimento, via Accademia delle Scienze 5, domenica 3 alle 17,30) ha come soggetto musiche militaresche. La presenza di un complesso musicale durante le battaghe del diciottesimo secolo non era una attenzione dettata da un sentimento umano o artistico: molto più pragmaticamente, gli alti comandi si erano accorti che, al suono emozionante di fiati e tamburi, gli ignari giovanotti andavano incontro al nemico con verve raddoppiata e senza troppo pensare alle conseguenze. Una parte di questo vasto repertorio è tuttora conservata e si è dimostrata di alta qualità e non di rado firmata da musicisti celeberrimi. «La colonna d'armonia: musica sul campo di battaglia» - questo il titolo della concerto al Museo propone una serie di composizioni quasi medile concepite a scopo militare o per celebrare i successi della recente Rivoluzione Francese e firmate da Jean-Jacques Rousseau, il filosofo buon dilettante di musica, Cimarosa, Haydn, Mozart e Beethoven, comprendendo anche la marcia «Royale» di Gaetano Pugnani e l'immancabile «Canto degli italiani» di Novara. Info 011/562.11.47. la.fe.] Alexandra Zabala