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Giacosa, sfila il teatro A IVREA DA SABATO 26 Giacosa, sfila il teatro Dalla Cardinale a Benvenuti e Benni una stagione ricca di nomi e di idee UNA stagione teatrale pensata e organizzata non come un'occasione «per offrire di tutto un po', ma per dare conto della pluralità espressiva a un pubblico che non è tenuto a conoscerla, ma che è curioso di incontrarla». Questa la linea guida dichiarata dalla direzione artistica del Teatro Giacosa di Ivrea, direzione affidata all'Associazione II Contato del Canavese, attenta anche e comunque a «rivitalizzare il Canavese attraverso uomini, idee ed opere che di questa terra - affermano gli stessi organizzatori sono il patrimonio genetico e la matrice culturale più autentica». E' nato così un cartellone ricco e composito, non casualmente variegato, che sabato 26 ottobre alle ore 21 presenta il primo appuntamento della stagione (in replica domenica 27 alle 16). Lo spettacolo in questione è il «Come tu mi vuoi» di Pirandello che vede nel ruolo dell'Ignota Claudia Cardinale diretta dal marito, il regista Pasquale Squitieri. E' il primo delle tante produzioni ospiti della stagione, un insieme di allestimenti di grande interesse che annovera tra gli altri un «Don Giovanni» diretto da Maurizio Scaparro con uno straordinario Pulcinella interpretato da Pappe Barra, «Il medico per forza» di Molière con Gianrico Tedeschi, «Volpone» di Ben Jonson con Glauco Mauri e Roberto Stumo, «Metti una sera a cena» di Patroni Griffi con Elena Sofia Ricci, «La coscienza di Zeno» con Massimo Dapporto, e la prima nazionale dell'ultima produzione del Miami Contemporary Dance Company. Assortite e molteplici anche le produzioni inteme, ad iniziare dalla co-produzione con Arca Azzurra Teatro «Nero Cardinale», testo scritto e diretto da Ugo Chiti e interpretato da Alessandro Benvenuti; passando da «Orgia» di Pasolini messo in scena da Valter Malosti, da un redivivo «Le miserie 'd Monsù Travet» affidato a Mario Brusa diretto da Oliviero Corbetta, da «Chimera» che Lucilla Giagnoni ha tratto dal romanzo di Vassalli; sino ad arrivare al «Gianduja» che Alfonso Cipolla e Giovanni Moretti hanno scritto per Eugenio Allegri, alla lettura che Stefano Benni fa dei suoi autori preferiti accompagnato da un trio jazz e infine al «Murieta», spettacolo-evento che ancora Eugenio Allegri ha tratto da «Corporale» di Paolo Volponi. E a proposito di eventi, oltre a concerti, opere liriche, operetta e cabaret, la presenza di Benni a Ivrea sarà l'occasione per una «Serata Benni» con Angela Finocchiaro, mentre Michele Placido leggerà poesie di Guido Gozzano. Gli spettacoli oltre al Teatro Giacosa si svolgeranno all'Anfiteatro di Montalto Dora, a Banchetta e ad Aglié. Diverse formule di abbonamenti, biglietti da 23 a 8 euro. Info allo 0125/64.11.61 o www.teatrogiacosa.it. [m. bo.] Claudia Cardinale apre la stagione il 26 Gianrico Tedeschi in «Il medico perforza»