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Teatro? Sì, ma altrove Teatro? Sì, ma altrove Cinque compagnie, da venerdì 25 nel «Fuori luogo» di SantiBriganti UN cartellone per interrogarsi sul teatro che progetta, che sperimenta, e quindi giovane, con nuovi interpreti e nuovi autori. Ha cominciato a pensarci la scorsa stagione la compagnia moncalierese SantiBriganti, che replica con la seconda edizione di «Teatro Fuori Luogo» fatto di «voci erranti - spazi narranti», un cartellone con cinque compagnie provenienti da diverse regioni italiane, dal Friuli alla provincia calabrese fino alla vicina Milano, scelte sulla base del loro lavoro sul linguaggio e sull'azione. Il primo errare porta a Cambiano venerdì 25 ottobre all'Ecomuseo Fornace Carena Spazio Permanente (ogni spettacolo è alle 21, biglietti a 9 euro, info 011/643038), dove il Teatro Club di Udine mette in scena «Nati in casa», il ricordo di quelle figure che una volta erano le levatrici, le prime ostetriche, unico aiuto possibile per le partorienti. Sabato 9 novembre al Real Gollegio di Moncalieri il gruppo veronese «Le trame di Galibano», nato da appena due anni, si propone con una versione decisamente leggera del «Macbeth» (ingresso 11 euro), mentre venerdì 22 e sabato 23 novembre al Teatro Matteotti a Moncalieri la campagnia di Gastrovillari Scena Verticale, che nell'ambito della ricerca teatrale nel Sud d'Italia lavora da una decina d'anni, porta «La stanza della memoria»: è la vita di una donna, Francesca, in un piccolo paese lucano, ripercorsa dagli Anni Trenta agli Anni Ottanta nell'attesa del ritorno del suo uomo emigrato in Argentina prima della Seconda Guerra. Mercoledì 4, giovedì 5 e venerdì 6 dicembre sempre al Matteotti arrivano «Le argonautiche», il progetto di Domenico Castaldo e laboratorio permanente dei SantiBriganti sul viaggio alla conquista del Vello d'oro. Conclusione venerdì 20 e sabato 21 dicembre alle Fonderie Teatrali Limone a Moncalieri con il Centro Indipendente di Ricerca Teatrale di Milano in «Vassilissa», monologo da eroina in una favola moderna. Tiziana Platzer im MM I «Nati in casa» del Teatro Club di Udine