Stati in costruzione, 3 Il Kosovo che cos'è?

Stati in costruzione, 3 Il Kosovo che cos'è? Stati in costruzione, 3 Il Kosovo che cos'è? Non si impara la democrazia se il governo eletto non può decidere di Radoslava Stefanova Quello del Kosovo è un caso unico di nation building postmoderno. E' unico, nonostante anche in Bosnia e a Timor Est la comunità internazionale, sotto un analogo mandato Onu, abbia la responsabilità piena di costruire istituzioni di tipo statale e di porre le basi per il loro successivo sviluppo autonomo. Nei fatti, la risoluzione 1244 dell'Onu dà alle stesse Nazioni Unite, all'Unione europea, e all'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) poteri quasi illimitati per defi¬ nire il futuro dell'ex provincia jugoslava del Kosovo, che formalmente è ancora parte dello Stato ora chiamato "Serbia e Montenegro". La missione dell'Onu in Kosovo (Unmik) fino a questo momento si è concentrata sulla fondazione di strutture statali, oltre che sull'immediata ricostruzione postbellica. Ancora devono essere affrontati a fondo aspetti chiave del nation building, come il ritorno dei rifugiati, la tutela delle minoranze e la riconciliazione etnica. Benché la risoluzione 1244 impegni l'Onu ad assicurare la multietnicità del Kosovo, al momento si tratta di un'entità fondata su una sola etnia, l'albanese, con il 90oZo della popolazione. E anche il compito di costruire uno Stato non è affatto facile, perché il Kosovo non ha una vera tradizione di autogoverno (dal 1974 al 1989 aveva avuto lo status di "repubblica autonoma" nella Federazione jugoslava, ma Ktulusluva Slelunuva è miidistu nel Kosovo per ITmemational Crisis Croup TtwbaionB ili Hìhin Ihsijwiti I governo provvisorio del Kosovo ha un presidente, Rugova, e un primo ministro, Rexhepi, di due partiti rivali E' scritto solo in albanese, non in serbo, il manifesto che a Pristina ha commemorato l'attentato alle due torri

Persone citate: Rexhepi, Rugova, Stefanova