Allarme arancione l'America blindata per l'anniversario di Maurizio Molinari

Allarme arancione l'America blindata per l'anniversario RICHIAMATÌI PILOTI MILITARI, BATTERIE ANTIMISSILE AL PENTAGONO Allarme arancione l'America blindata per l'anniversario Barriere e protezione in tutti gli edifici governativi. Cheney in un «luogo segreto». Si temono attentati anti-Usa nel Sud-Est asiatico Maurizio Molinari corrispondente da NEW YORK Gli Stati Uniti temono di subire oggi un nuovo attacco terroristico come quello dèli'li settembre scorso contro New York e Washington: per proteggere il Paese e le ambasciate all'estero la Casa Bianca ha elevato lo stato di allerta nazionale al livello «Grange», mai raggiunto negli ultimi 12 mesi, j | «Le informazioni avute durante l'interrogatorio di un alto responsabile di Al Qaeda nelle mani di un governo, amico fanno ritenere possibile un attacco simile a quello avvenuto lo scorso 11 settembre, le abbiamo controllate e le riteniamo credibili» ha annunciato il ministro della Giustizia, John Aschroft. «Ogni minaccia deve essere presa seriamente e questa assomiglia a quella dell'I I settembre. Stiamo aumentando il livelllo di sicurezza e sorveglianza» ha confermato il presidente George Bush, autorizzando il ministro, della Sicurezza Interna Tom Ridge a dichiarare l'allerta «Grange», solo un gradino sotto quella massima. Il pericolo riguarda in primo luogo «sedi ed interessi americani all'estero ed in particolare il Sud est asiatico» ha spiegato Aschroft, aggiungendo che «l'allerta dei cittadini ha aiutato in passato a prevenire attentati». L'ambasciata Usa a Jakarta, in Indonesia, è stata chiusa ieri, quella a Kuala Lumpur, in Malaysia, lo sarà oggi. Dall'Emirato del Bahreih alle Filippine l'allarme è totale ed ogni responsabile diplomatico e militare americano. è stato invitato a considerare il «rischio di subire un attacco». Nella regione del Golfo Persico il Pentagono teme attacchi con gommoni-suicidi contro le petroliere ed alle compagnie di navigazione è stato chiesto di fare particolare attenzione durante'i passaggi nell'area degli Stretti di Hormuz e dello stretto di Bah el-Mandem. Il Pentagono ha ordinato alle forze navali presenti nel Mar Rosso, Golfo Persico ed Oceano Indiano di «essere pronte ad intervenire in qualsiasi momento» sia nel caso di soccorsi ad altre imbarcazioni colpite sia in quello di essere loro stesse oggetto di assalti come quello avvenuto nell'ottobre del 2000 nelle acque dello Yemen contro la Uss Cole, che causò la morte di diciassette uomini dell'equipaggio. Per difendere il territorio nazionale Tom Ridge - con unWtra decisione senza precedenti - ha richiamato a lavoro tutti e seimila i marescialli dell'aria in servizio: da ieri voleranno in continuazione su tutti i velivoli la cui rotta attraversa il territorio nazionale, pronti ad intervenire per sventare sabotaggi e dirottamenti. Gli enti per la sorveghanza civile del traffico aereo da ieri sera operano in stretto raccordo con i controlli militari. Pattùglie di caccia F-16 sorvegliano le principali città del Paese ed attorno alla capita¬ le Washington sono state posizionate diverse batterie «Avenger», ognuna dotata di diversi missili classe-Stinger, che inseguono il calore dei motori. Il Pentagono è stato protetto con più batterie, visibili ad occhio nudo. Su tutto vegliano i grandi aerei-radar «Awacs», in perlustrazione permanente già da 48 ore, per monitorare ogni movimento sui cieli dell'interno Nordamerica: ogni cosa che si muove sopra Stati Uniti, Canada e Messico potrebbe essere abbattuta nel giro di pochi minuti se dovesse «dirigersi verso un obiettivo sensibile a terra», secondo la definizione diffusa ieri sera dalle agenzie per la sicurez.za e comunicata alle compagnie aeree. Le misure straordinarie di allarme hanno obbligato il vicepresidente, Dick Cheney, a modificare i programmi: ieri sera ha dovuto rinunciare ad una prevista cena con discorso ed è stato trasferito in una «località segreta», proprio come avvenne lo scorso 11 settembre, per garantire continuità di leadership politica se un attacco terroristico dovesse riuscire a colpire il presidente George Bush. Sul territorio, in ogni singolo Stato, Fbi e polizie locali sono mobilitate per prevenire quelli che sono'stati classificati «otae «attacchi a bassa intensità» contro obiettivi come supermercati, stazioni, metropolitantìe, "Stàdi-, luoghi di divertimento e celitri commerciali. Ogni riunione pubblica può essere un potenziale obiettivo, a cominciare dalla cerimonie ufficiali in programma a New York e Washington per ricordare le vittime degli attentati. «Sappiamo che si trovano ancora membri di AI Qaeda sul nostro territorio come su quelli di altri 59 Paesi» affermano i portavoci dell'Fbi. L'ennesima conferma è arrivata dalla scoperta nel porto di Houston di una spedizione di mille telefoni cellulari ad un destinatario stranieri collegato all'organizzazione Al Qaeda. Il fatto è avvenuto in gennaio ma solamente ieri l'Fbi lo ha reso noto, spiegando che «250 telefoni» sono stati trovati nei container sospetti e che dunque all'appello ne mancano il triplo. Il ministro della Giustizia Ashcroft «Le informazioni avute durante l'interrogatorio di un alto responsabile di Al Qaeda nelle mani di un governo amico fanno ritenere possibile un attacco simile a quello avvenuto lo scorso anno. Si tratta di informazioni credibili» Soldati e poliziotti pattugliano il ponte di Brooklyn: una misura di sicurezza supplementare, alla vigilia dell'i 1 settembre

Persone citate: Ashcroft, Cheney, Dick Cheney, George Bush, John Aschroft, Tom Ridge