Ciampi: dalle religioni pace

Ciampi: dalle religioni pace Ciampi: dalle religioni pace A Loreto per accendere la «lampada per l'Italia» LORETO Mentre nel mondo si rincorrono annunci di una nuova guerra e si approssima il mesto anniversario deU'll settembre, da Loreto il presidente della RepubbUca parla dì religioni è della matrice cristiana per mettere in guardia contro chi predica violenza e rilanciare ancora una volta l'appello aUa pace. «Agli occhi di un vero credente, come a quelli di chi non crede, è chiaro che quando le religioni predicano l'odio rinnegano se stesse»: Carlo Azeglio Ciampi, in visita neUe Marche per presenziare all'annuale accensione deUa «Lampada per l'Italia», ha puntato ieri il suo discorso sulla necessità di stimolare il dialogo interreligioso e il rispetto per l'uomo. Le religioni, ha dettò fra l'altro, «quando animate da spirito ecumenico, cercano nel dialogo tra le varie fedi e nel dialogo con il mondo laico un linguaggio comune per predicare assieme un messaggio di pace, danno un contributo de¬ terminante per il futuro deU' umanità intera». Il presidente deUa RepubbUca partecipava a un rito che ha avuto origine otto anni fa dalla «Preghiera per l'ItaUa» istituita da papa Wojtyla, e che ogni anno si ripete al Santuario di Loreto l'S m settembre, ricorrenza della natività di Maria. Il presidente ha acceso all'interno deUa Santa Casa la lampada che, posta sulla finestra dell'Annunciazione, rappresenta il legame fra le Regioni d'Italia, tutte oggi presenti alla cerimonia con le loro bandiere e i propri rappresentanti, fra qui quattordicigovemafòri. Nell'omelia l'arcivescovo di Loreto e delegato pontificio,' monsignor Angelo Comastri, aveva rammentato che «con il Cristianesimo è nàto il principio di umanità, cioè l'affermazione che ogni uomo è sacro e inviolabile, itan dimentichiamo - aveva aggiunto -' che quando Gesù consegnò al primo manipolo di cristiani il comandamento dell'amore, a Roma e in tutto l'impero ci si divertiva guardando negli anfiteatri gU uomini che si scannavano come gladiatòri, e questa barbarie non faceva problèma». Monsignor Comastri aveva continuato rammentando: «E' stato Gesù à gettare nel solcò deUa stòria l'anermazione cate¬ gorica della pari dignità di ogni persóna umana, e da questa affermazione cristiana è germogUato il riconoscimento del fondamentaU diritti di libertà, di eguagUanza e di democrazia che caratterizzano la storia dell' Occidente è formano i principu, chiave deUe nostre costituzióni civifi». Al termine deUa Messa, cui ha assistito con la signora Franca, il presidente Ciampi ha amr pUato questi concetti insistendo sulla necessità di un dialogo interreligioso e interetnico. Facendo propria una frase di Goethe («la lingua materna dell'Europa è il cristianesimo») il presidente ha motivato la sua presenza a Loreto «in lina giornata densa di stimoli di riflessione», con la volontà di «sottolineare la consapevolézza del rapporto profondo fra lltaUa e il Cristianesimo: il pensiero giudaicó-cristiano si affianca al pensiero greco-romano come pietra fon-} (lamentale della nòstra civiltà, deUa civiltà di tutto l'Occidènte. Queste sono le nostre radici, e Roma ne è il simbolo». Il pensiero reUgioso, ha continuato il. presidente Ciampi/è portatore di messaggi importanti anche per i non credenti: «Tutti sòrio accomunati da idéaU di ffateUanza fra i popoli, di pace, di giustizia sociale, come quelU che sono alla base dell'Europa Unita». Il Capo dèUo Stato ha ricordato ancora come neUa Carta dei diritti fondamentali l'Unione europea «pone la persona al centro della sua azióne». «Di questi valori - ha concluso Ciampi: ci auguriamo che i giovani siano convinti assertori. Senza questi valori e senza la volontà di impegnarsi affinché essi prevalgano nella nostra vita, e ancor più in quella dei giovani, il mondo rischia di diventare una Babele dove s'intrecciano linguaggi incomprensibiU per gU uni e per gU altri, uno spettacolo senza senso che genera paura, orrore». . Prima di lasciare Loreto,, il presidente ha assistito ài rito della benedizione di quattro veUvoU dei 610 Stormo ài Galatma. lr.r.l Il presidente Ciampi ieri a Loreto