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Liberato il ministro sequestrato nel Congo NTUMBA LUABA-LUMU ERA STATO CATTURATO DAI RIBELLI HEMA: VINCE LA LINEA DIPLOMATICA DEL PRESIDENTE KABILA Liberato il ministro sequestrato nel Congo Raimondo Caria KINSHASA E' stato rilasciato il professor Ntumba Luaba-Lumu, ministro dei Diritti umani della Repubblica Democratica del Congo, rapito giovedì scorso nella zona di Bunia, nella regione nord-orientale congolese. E' così finita l'odissea che ha visto Luaba, il suo addetto stampa Lola Bile, e Nicaise Kibelbel, redattore di «Les Coulisses», per 72 ore in mano ai miliziani dell'Unione dei patrioti congolesi (Upc). Si tratta dell'ultimo successo della linea diplomatica del Presidente Kabila e del suo impegno politico per la pace e la riunificazione del paese (quattro anni di guerra che hanno provocato tre milioni di vitti- me), mentre s'intensificano le attività di strategia indiretta degli oppositori al regime. Il ministro - giovane professore di diritto intemazionale all'Università di Kinshasa - si trovava in missione di riconciliazione a Mandro, a pochi chilometri da Bunia, insieme con il giornalista e altre persone del suo seguito. Nella regione - controllata dal Movimento per la liberazione del Congo (Mie) del generale Bemba, sostenuto dalTUganda - operano molti altri gruppi armati minori, tra i quah l'autore del sequestro, l'Upc, espressione dell'etnia Hema, da tre anni opposta ai Lendu. Alcuni estremisti Hema sono detenuti nelle dure prigioni di Kinshasa da pochi giorni, da quando l'intesa di Kabila con Bemba - stabilita durante la conferenza di pace di Sun City (Sud Africa) in aprile - si è raffreddata in conseguenza all' atteggiamento distaccato di Bemba, il quale non si è ancora presentato a Kinshasa dove era atteso da aprile per assumere il ruolo di premier. L'Mlc di Bemba è stata colto di sorpresa, la settimana scorsa, dalla riattivazione dei rapporti diplomatici del Congo con l'Uganda. Solo ' allora Bemba (premier in pectore) ha chiesto a Kabila un incontro, peraltro non accordato. Kabila ha firmato inoltre, dopo Sun City, un accordo di pace con il Ruanda (Pretoria, 30 luglio), che potrebbe preludere a nuove intese con l'altro maggior movimento d'opposizione governativa: il Raggrup- pamento congolese per la democrazia (Red), sostenuto dal Ruanda e dai banyamulenghe (tutsi insediatisi nel Congo orientale dal XIX secolo). A Kinshasa, infatti, si susseguono segnali di apertura all'Rcd e alfintera opposizione. Bemba potrà ancora contare su Sun City e sul promesso molo di premier? Gli Hema avevano proposto uno scambio: «Portateci a Mandro, sani salvi, i nostri compagni e noi vi ridiamo il vostro ministro e il suo seguito». La situazione appariva complicata non solo a livello politico, ma anche sotto l'aspetto organizzativo. La zona del sequestro dista più di 1500 chilometri dalla capitale, in una regione controllata da Bemba, in prossimità del confine con l'Uganda. Il ministro Ntumba Luaba-Lumu