Mare, laghi e cascate nei sette parchi croati

Mare, laghi e cascate nei sette parchi croati | ULTIMO MINUTO | PROPOSTA PER UN TURISMO INTELLIGENTE Mare, laghi e cascate nei sette parchi croati UNA NATURA SORPRENDENTE, BEN PROTETTA E NON ANCORA INVASA DAI TURISTI GRANDE VARIETÀ' DI PIANTE, DAI BOSCHI MONTANI ALLA MACCHIA MEDITERRANEA Elena Accati FRANTUMATA tra una miriade di insenature, baie, calette solitarie, fiordi, scogli selvaggi, con le sue quasi 1500 continuamente isole spettinate dal vento, cullate dal mare, baciate dal sole e una popolazione pari a quella del Piemonte ma su di una superficie corrispondente a un sesto di quella dell'Italia, la Croazia possiede una ricchezza davvero non immaginabile di parchi nazionah poco frequentati e, per ora, poco conosciuti. Sono sette: tre marini e quattro di terraferma, ciascuno con caratteristiche peculiari assai interessanti per la storia, per la varietà della flora e della fauna, ma anche della geologia, per i colori, i profumi, la pace e i grandi shenzi. Secondo i croati Omero nel descrivere l'isola incantata di Ogigia in cui Ulisse si sarebbe trattenuto per numerosi anni con la ninfa Calipso avrebbe avuto in mente l'isola di Mljet, facilmente raggiungibile da Du¬ brovnik, di cui 31 chilometri quadrati sono parco nazionale dal 1960. E' la più boscosa delle isole dell'Adriatico, ricoperta di pino d'Aleppo e di lecci che scendono fino al mare, con due grandi laghi naturali (il Piccolo e h Grande) di acque salmastre collegati al mare che affluisce e defluisce da essi seguendo la legge delle maree, ogni sei ore. Comparsi in epoca post glaciale in seguito allo sprofondamento di vallate e doline carsiche sommerse dal mare, i laghi sono costeggiati da una suggestiva passeggiata lunga chea 10 chilometri percorribile a piedi o in bicicletta. Il parco marino dehe Kornati (Incoronate), raggiungibile facilmente da Zadar (Zara), composto da 140 isolette dalle forme e dai nomi curiosi di roccia bianchissima è stato istituito nel 1980 per proteggere numerose specie di flora e di fauna marina, assai amato da Bernard Shaw che ne ha attribuito l'origine alle lacrime delle stelle e alla brezza del mare. Le associazioni vegetali principali sono costituite dalla salvia e dalla Stipa e dah'omoquercetum con il Brachypodium ramosum; caratteristiche sono una specie endemica la Centaurea ragusina e le spesse macchie di Euphorbia dendroides; un'isola è interamente ricoperta di Pistacia terebinthus (terebinto). Lungo la costa occidentale dell'Istria, vicino a Fola, c'è LI parco di Brijuni composto da una dozzina di isole dalla superficie di 36 chilometri quadrati, istituito nel 1983, coperto dalla macchia mediterranea a cui si uniscono il fascino di resti archeologici dei periodi romano e bizantino e la presenza di daini, cervi, pavoni e fagiani in libertà. Tra i parchi di terra, procedendo dal Nord al Sud, si incontrano Risnjak (il cui nome deriva da ris, cioè lince, mammifero ancora presente insieme all'orso, aho stambecco e al gatto selvatico) situato tra la Slovenia e la costa del Quamaro; Plitvice; Paklenica (accessibile da Starigrad), amato dagli scalatori per le sue incredibili pareti di roccia a strapiombo, e Krka. Plitvice è il parco più antico, raggiungibile da Zagabria, istituito nel 1949 è uno dei più spettacolari con ben 16 laghi carsici collegati tra loro da un numero infinito di cascate, ruscelli, salti d'acqua con dislivehi fino a 130 metri. E' visitabile attraverso un sistema di passerelle in legno sospese sull'acqua o mediante trenini su gomma. Indubbiamente qui la natura è stata oltre che generosa anche geniale basta considerare la disposizione degli strati di roccia: neha parte superiore quella dolomitica, quindi terreni di natura carsica e rocce calcaree neha parte inferiore. Infine Krka, istituito nel 1985 non lontano da Sebenico, patria di Niccolò Tommaseo, in cui un fiume ha scavato il suo cammino in un terreno carsico creando un canyon superbo con laghi, rapide e cascate dahe dimensioni assai varie essendo formazioni biodinamiche legate alla continua evoluzione della roccia tufacea da cui sono formate. Pioppi cipressini dall'altezza non comune, ninfee bianche, gialle e rosa delicatamente appoggiate sull'acqua dei laghi, distese di Phragmites e di giunchi, di Schoenus nigricana e di Holoshoenus (piante acquatiche) sono alcuni delle particolarità di Krka. Il parco si visita in barconi in legno o a piedi su sentieri lungo i quali anziane donne vendono cestini di fichi, di more, di fragole di bosco, incontrando una segnaletica in legno di estrema semplicità e povertà come ogni tipo di arredo, dalle panchine ai punti di sosta. In questi viene offerto soltanto prosciutto dalmata affumicato sotto i falò di rami di ginepro e formaggio di latte delle capre dell'isola di Pag che si ahmentano di una graminacea intrisa di salsedine e un vino, il babic, denso e corposo, le cui viti nane e nodose crescono aggrappate alla nuda roccia calcarea, consentendo una totale immersione in una natura ricca di ecosistemi perfettamente conservati. Informazioni su Internet: www.npkrka.hr TRA GLI ANIMALI CHE E'POSSIBILE INCONTRARE NEL LORO AMBIENTE ORSI, STAMBECCHI, GATTI SELVATICI, LINCI, DAINI, CERVI E PAVONI Il parco nazionale croato di Meleda (Mijet) occupa 3100 ettari e comprende due aree principali dell'isola unite da uno stretto passaggio nella regione del Grande Piccolo Lago. Informazioni: tei. (020)744.058 Il parco marino delle Kornati (Isole Incoronate: sono 147, di cui 109 protette), si raggiunge comodamente da Zara. Molto interessante la vegetazione, che comprende diverse specie endemiche. Tel. (022)434.662 ^jM&jjs ■e:***--** Il parco nazionale di Brijuni (Brioni), istituito nel 1983, comprende quattordici isolette lungo la costa sud-occidentale dell'Istria. Le specie vegetali ospitate sono quasi settecento su 2700 ettari. Tel. (052)525.888 Il parco di Risnjak si trova tra la Slovenia e la costa del Quarnaro. Il nome deriva da «ris», lince, animale ancora presente su questo territorio, insieme con l'orso, lo stambecco e il gatto selvatico. Tel. (051)836.133 Il parco nazionale dei laghi di Plitvice risale al 1949. Esteso su quasi ventimila ettari, per tre quarti è coperto di foreste e comprende sedici laghi carsici collegati fra loro da 92 cascate. E' presente l'orso. Tel. (053)774.015 Il parco di Krka fu istituito nel 1985 intorno all'omonimo fiume carsico, lungo 72 chilometri e molto ricco di acqua, cascate e canyon. La cascata più spettacolare è quella di Skradinski, alta 46 metri. Tel. (022)27.720 Il parco di Paklenica risale al 1949 e appartiene al distretto di Zara, benché il suo centro sia Starigrad. Anche qui è possibile incontrare l'orso. Spettacolari i fenomeni carsici, in superficie e sotterranei. Tel. (023)369.155

Persone citate: Aleppo, Bernard Shaw, Brioni, Elena Accati, Niccolò Tommaseo, Pavoni