Tre riconoscimenti nel nome di Pavese di Giuseppina FioriAlain Elkann

Tre riconoscimenti nel nome di Pavese NELLA CASA DELLO SCRITTORE A S. STEFANO BELBO Tre riconoscimenti nel nome di Pavese Giuseppina Fiori SANTO STEFANO BELBO (Cuneo) Sono stati consegnati ieri i riconoscimenti del premio letterario «Cesare Pavese» nel museo-casa natale dello scrittore, meta di quindicimila visite all'anno. Per la narrativa, il vincitore è stato Alain Elkann con il romanzo «John Star» pubblicato da Bompiani, la storia di un giornalista ebreo che abbandona tutto alla ricerca di una nuova identità. Franco Buffoni, autore della raccolta di poesie «Del maestro in bottega», si è aggiudicato il riconoscimento intitolato alla memoria della poetessa Maria Luisa Belleli. Un premio speciale è andato a Marziano Guglielminetti dell'università di Torino, direttore del Centro studi di letteratura italiana in Piemonte «Guido Gozzano e Cesare Pavese», perii volume «Sotto il gelo dell'acqua c'è l'erba», rivista «Levia Gravia», edizioni dell'Orso. Segnalate le opere «Montalto, fino all'ultimo respiro» (Laterza) di Donato Placido e Antonio D'Errico e «Immobile correndo» (Le Grazie) di Carlo Toselli. La consegna del «Pavese», promosso dal premio «Grinzane Cavour» e dal Cepam (Centro pavesiano), si è svolta, come ogni anno, in concomitanza con l'anniversario della morte dello scrittore, avvenuta il 27 agosto 1950. Elkann, nel ricevere il premio, ha detto: «E' stata crea¬ lo scrittore Alain Premi per rome saggistica aFranco BuffoMarziano Gu kann ta negli Stati Uniti una nuova Fondazione, d'intesa con il ministero dei Beni culturali, che si propone di portare in America le espressioni alte della cultura italiana attraverso concerti, incontri, mostre, cinema, design. Mi assumo l'impegno di proporre un convegno anche su Cesare Pavese, che tanto fu legato alla cultura d'Oltreoceano. La Fondazione, di cui faccio parte, sarà operativa dall'inizio del prossimo anno e inizierà con una mostra su Roma antica». Ma quest'anno anche un'altra novità coinvolge il paese, che da tempo si prodiga per conservare la memoria del suo illustre scrittore. E' stato infatti annunciato che il 7 settembre le spoglie di Pavese saranno traslate, con il consenso delle nipoti Maria Luisa e Cesarina Siili, dal cimitero monumentale di Torino a quello santostefanese. Una tomall'ingresso con una manzo, poesia Alain Elkann i e glielminetti ba nella terra, del camposanto semplice lapide in pietra di Langa recherà la scritta: «Cesare Pavese 1908-1950» e la frase «Ho dato poesia agli uomini», tratta da «Il mestiere di vivere». Un ritorno che richiama alla mente le parole de «La luna e i falò»: «Un paese ci vuole... Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti». Premi per romanzo, poesia e saggistica a Alain Elkann Franco Buffoni e Marziano Guglielminetti lo scrittore Alain Elkann

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