Il siriano: mia figlia è stata rapita di P. Poi.

Il siriano: mia figlia è stata rapita Il siriano: mia figlia è stata rapita Iris: nessuna fuga, sono partita col consenso del governo ROMA Non esisterebbe un provvedi-' merito del prefetto diTartus, in Siriàròhe consentiva la partenza di Iris Moneta e deha piccola Iman, due anni, senza il parere favorevole del padre, Khaled Ahmad. Lo afferma l'avvocato di Khaled, Marco Foiadelli, che col collega Luca Bosisio assiste l'ex compagno della barista di Barzana (Bergamo), rientrata dalla Siria con la bihiba contesa, i «Khaled, col quale mi sono sentito per telefono -spiega il legale - ha verificato di persona presso il prefetto di Tartus che non esiste un provvedimento di questo genere, come conseguenza di un provvedimento del tribunale». Il padre di Iman sostiene che il rientro in Italia deh'ex compagna e della bambina sia stata una «fuga», «favorita forse dalle ambasciate siriana e italiana»-. Ciò sarebbe avvalorato dal fatto che Iris e Iman non sono partite dall'aeroporto di Damasco, dove la loro «fuga» sarebbe stata scoperta, ma da Beirut, in Libano. Con l'assistenza di un avvocato siriano, inoltre, Khaled Ahmad avrebbe verificato che, contrariamente a quanto sostenuto da Iris Moneta, in Siria non ci sarebbe a suo carico un procedimento penale per falso ideologico in relazione a un passaporto contraffatto, che lo tratterrebbe ancora in patria. Khaled ha pertanto detto ai legali che ha intenzione di ritornare in Italia al più presto. «Certo non la prossima settimana - sottolinea l'avvocato Foia¬ delli - perchè aspetta che si stemperi la tensione e che si crei una situazione di maggiore tranquillità». «Ma quale fuga? Mi vien da ridere...». Iris Moneta, 33 anni, replica seccamente all'ex compagno. «È stato un rientro in regola - dice la donna - un rientro che non ha violato alcuna legge. Io mi sono affidata alle norme italiane e siriane. Era possibile partire e quindi sono partita. Se comunque non ne sono convinti, parlino pure col ministro Tremaglia: erano d'accordo lui, esponente del governo, e l'ambasciata. Come potrebbe essere stata una fuga? La verità è che ho proprio sbaghato a sceghere l'uomo con cui ho fatto mia figlia. Ora cerchiamo di tornare a una vita normale». [p. poi.]

Persone citate: Iris Moneta, Khaled Ahmad, Luca Bosisio, Marco Foiadelli, Tremaglia

Luoghi citati: Barzana, Beirut, Bergamo, Damasco, Italia, Libano, Roma, Siria