Per Jessica e Holly incriminata la coppia

Per Jessica e Holly incriminata la coppia IL GIALLO DELLE BIMBE UCCISE IN INGHILTERRA Per Jessica e Holly incriminata la coppia I bidello è stato rinchiuso in un ospedale psichiatrico. Per l'ex maestra l'accusa è di intralcio alla giustizia. Davanti alla chiesa della scuola pellegrinaggio continuo di bambini e famiglie sconvolti dalla tragedia Paolo Passarini corrispondente da LONDRA La prima incriminazione è scattata ieri sera: lan Huntley, il bidello dell scuola di Holly Wells e Jessica Chapman, è stato ufficialmente accusato del loro assassinio ed è stato rinchiuso in un ospedale psichiatrico. Per Huntley è prevista un'udienza oggi davanti alla corte di Peterborough, per l'incriminazione ufficiale. Poco dopo un altro mandato d'arresto veniva spiccato per la sua convivente, Maxine Carr, ex-aiuto insegnante delle bambine alla St. Andrew Primary School. Per la donna l'accusa è quella di tentato intralcio alla giustizia. Per rispondere di quest'accusa la Carr deve presentarsi stamattina al tribunale di Peterborough. L'orrendo crimine che ha sconvolto l'estate di tutti gli inglesi sembra vicino a una soluzione, ma è ancora poco quello che si sa. Non si sa ancora, per esempio, dove e come le bambine siano state uccise. Gli esami scientifici condotti sui loro corpi e sulla scena del ritrovamento dei cadaveri non hanno fornito indicazioni conclusive. E, naturalmente, non si sa ancora nulla di preciso sul possibile movente dei sospetti colpevoli del doppio omicidio. Solo congetture. i Huntley, 28 anni, è un tipo inquietante. Irrequieto, nomade, complicato, tanto che, dopo l'arresto di sabato, gli psichiatri avevano raccomandato il suo internamento in un ospedale speciale per malati di mente, dove l'uomo è stato sottoposto a numerosi esami. I medici avevano avuto ottenuto dalla corte il diritto di detenerlo per gli esami, assieme a quello di dargli medicine anche senza il suo consenso. In pratica gli inquirenti si erano garantiti in tutti i modi possibili di poter approfondire gli interrogatori di Huntley prima che potessero scadere i termini per la scarcerazione. L'incriminazione è scattata a tre giorni dall'arresto e a ormai più di due settimane dalla scomparsa delle due ragazzine di IO anni. Erano uscite di casa assieme, quel pomeriggio, indossando entrambe la maglia rossa del Manchester United col nome del loro campione preferito, David Beckham: un atteggiamento giocoso e innocente, non come quello di chi pensa di andare verso qualcosa di oscuro. Si pensò subito al peggio, ma per parecchi giorni la comunità di Soham, nel Cambridgeshire, si sforzò di sperare il meglio. Vennero lanciati numerosi appelli e recitate infinite preghiere. Partì una caccia colossale, che in tredici giorni coinvolse oltre quattrocento agenti. Alla polizia, in quei giorni, arrivarono 14 mila segnalazioni telefoniche da cittadini che volevano aiutare. Non ci si voleva arrendere all'idea che qualcuno, in quelle tranquille campagne, potesse aver compiuto un atto così mostruoso. Ma la triste verità venne scoperta sabato 17 agosto, il giorno in cui venne arrestato Huntley, in un cespuglio vicino alla base della Raf di Lakenheath, a Midenhall, nel vicino Suffolk. Gli esperti presero un po' di tempo prima di affermare la positività dell'identificazione, ma poi Kevin e Nicola Wells, e Lesile e Sharon Chapman, dovettero fare i conti con una realtà che fino a quel momento avevano tentato di rifiutare. I cittadini di Soham continuano a ingrossare la grande pila di fiori davanti alla chiesa di St. Andrew. E aspettano silenziosi di capire che cosa sia veramente successo. La scuola intanto è chiusa perché oggetto' di indagini. L'anno scolastico rischia di cominciare in ritardo. Ma, anche se non occorrerebbe più di un piccolo sforzo per riaprirla in tempo, nessuno sembra premere per un ritorno alla normalità sentito ancora come prematuro. Per adesso nessuno ha ancora voglia di tornare in quella scuola. ^v:^;■V■:■:v^:v:v::v;:::-^■:■.■;^;^■Wv.;;,.::■..■...■■-■::.■■.:■:-■:-^■.,■ : , : *r ,: .. Un disegno lasciato sul luogo del ritrovamento dei corpi delle due bambine

Luoghi citati: Inghilterra, Londra