Fiori, poesie e rabbia per Holly e Jessica

Fiori, poesie e rabbia per Holly e Jessica RESTA SOLO DA STABILIRE DOVE SIANO STATE UCCISE LE BAMBINE Fiori, poesie e rabbia per Holly e Jessica I presunti colpevoli (il bidello e la maestra) resteranno sotto torchio per altre trentasei ore consecutive di interrogatorio. Una vicina di casa: dateli a noi e gli costruiremo una forca con le nostre mani LONDRA E' stata la predica più difficile nella vita del pastore anglicano di Soham. Nella congregazione c'era chi voleva sapere: dov'era Dio mentre Jessica Chapman e Holly Wells venivano ammazzate come cani? Nessuno pensava che in questo paesino benpensante potesse muoversi alla luce del sole qualcuno con un cuore così nero da mangiarsi come un cannibale il loro futuro per soddisfare, questa è l'interpretazione della gente, la propria incontinenza sessuale. Nella chiesa dove la settimana scorsa, a una veglia di preghiera, echeggiavano i singhiozzi disperati delle madri delle bambine, ieri i fedeli parlavano di angeli e di rabbia. Al termine di una giornata in cui la gente sembrava intorpidita dalla pietà, la polizia ha confermato: «Siamo praticamente sicuri che i corpi ritrovati sabato pomeriggio siano quelli di Holly e Jessica». Ci vorrà tuttavia ancora qualche giorno per l'identificazione ufficiale, il che fa pensare che gli sventurati resti delle bambine fossero ormai irriconoscibili. Fino al tardo pomeriggio i cadaveri erano ancora lì, sotto i pini, a un tiro di schioppo da un campo di aviazione della Raf : un patologo li ha esaminati a lungo sul posto per evitare di distruggere prove essenziali. Con il consenso delle famiglie, la Scientifica procedeva palmo a palmo, per evitare di rimuovere un solo capello, o un ramo, o un'impronta, che potrebbero risultare cruciali nella ricostruzione dell'accusa. Ieri sera i corpi sono stati trasferiti all'Addenbrooke Hospital di Cambridge. Non si sa se Holly e Jessica siano state uccise lì, né se siano state tenute in prigionia dopo il loro rapimento, la sera di domenica 4 agosto. A questo punto sarà essenziale determinare il momento della loro morte e da quanto tempo si trovassero lungo quel sentiero di campagna. Gli investigatori stanno bene attenti a non lasciar trapelare nulla. Ieri sera hanno confermato, senza nominarli, che i due arrestati per il rapimento e l'omicidio di Holly e Jessica continuano a trovarsi in due stazioni di polizia separate. La polizia ha ottenuto 36 ore in più per interrogarli prima di decidere se accusarli formalmente del duplice delitto. Tutti sanno che si tratta di lan Huntley, 28 anni, bidello della scuola elementare di Soham, e della sua convivente, Maxine Carr, 25 anni, maestra di sostegno delle bambine. Al termine di un minuto di silenzio dopo l'annuncio, gli investigatori hanno letto due brevi dichiarazioni dei genitori di Holly e Jessica. Quello di Kevin e Nicola Wells diceva: «Anche se non riusciamo ancora a renderci conto di aver perduto la nostra stupenda figlia Holly, ringraziamo di cuore tutti quelli che ci hanno aiutato e sostenuto durante queste drammatiche due settimane». Anche Sharon e Lesile Chapman hanno ringraziato la famiglia, gli amici e i poliziotti che hanno fatto da tramite durante le indagini. Era da ieri mattina che la gente ammonticchiava silenziosamente mazzi di fiori all'imbocco del sentiero solitario che costeggia la base militare di Lakenheath e sul sagrato della chiesa di Soham. Come era accaduto l'anno scorso per Sarah Payne, la bambina di otto anni rapita e uccisa mentre giocava con i fratelli nei campi vicino alla casa dei nonni, molti bambini hanno voluto deporre personalmente i loro tributi, spesso accompagnati da un biglietto o una poesia. Un messaggio, scritto da un bambino di dieci anni, diceva: «La morte si abbatte come una bastonata, ma il vostro amore può continuare a confortare dall'alto i vostri genitori». Un altro diceva: «Poveri, piccoli angeli. Che Dio possa cullarvi nelle sue mani e avere pietà delle vostre famiglie». Ma per le strade del paese cominciavano a levarsi anche voci dense di rabbia. «Se avessimo per le mani chi ha fatto questo - ha detto una donna - gli costruiremmo una forca con le nostre mani». [m. e. b.J Fotograf le e candele votive per le piccole Holly Wells e Jessica Chapman nella chiesa di Saint Andrew a Soham (Cambridgeshire)

Persone citate: Holly Wells, Huntley, Jessica Chapman, Lesile Chapman, Maxine Carr, Nicola Wells, Raf, Sarah Payne

Luoghi citati: Cambridge, Cambridgeshire, Londra, Soham