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Chi cerca un'amica trova un serpente COME CAMBIA IL MONDO DELLE COMPLICITÀ FEMMINILI: LO SPIEGA UN'INDAGINE Chi cerca un'amica trova un serpente Elena Loewenthal IN Eritrea gennaio è il mese degli sposalizi E noiji c'è matrimonio senza berbere, una polvere di spezie dall'aroma inesauribile, composta di semi, erbe e soprattutto segreti di donne. Otto giorni prima dell'evento, amiche e parenti si riuniscono a impastare il berbere per lo zighi-nì - lo spezzatino piccante dal sapore conviviale: le donne, giovani e vecchie, taciturne e ridanciane, lavorano e ballano. Più che un mestiere di cucina, è un rito di sodalizio che ogni volta si ripete. A migliaia di chilometri di distanza, Yaya si domanda, con un'interrogazione quasi retorica: «Donne amiche, ma quando? Ho un sacco di amiche e non ne ho nessuna, se appena possono ti fregano il ragazzo. E poi dell'agguerrita competizione ho davvero la nausea, BASTAAAI». Le risposte arrivano pronte, sul fo- ' rum di Donna News: Secondo Sonia, noi donne siamo troppo condizionate dal piacere agli uomini. Così, la sua storia è crollata sotto il muro più fragile, quello della gelosia: un'amica diventa un peso quando ti accorgi che sei costretta a perdonarla anche quando non vorresti. Allora, non averla più è come la liberazione da un impaccio, un sollievo senza strascichi di rimpianto. Che cosa è cambiato, se pure qualcosa è cambiato, nei rapporti fra le donne? I sentimenti non sono mai elementari o puri, ma sempre, una combinazione di impulsi ed esperienze in cui qualcosa resta da decifrare, e in fondo anche la solidarietà fra le donne non è mai stata soltanto una timida arma di difesa dai soprusi e dalle ingiustizie, ma anche qualcosa di più complesso, negli affetti e nella trasmissione delle esperienze - intorno a un piano di cucina o al letto di una partoriente, quando non dietro un corteo fùnebre. L'amicizia fra le dorme si manifesta originariamente in questi riti collettivi, e a poco a poco si fa più intima, sommessa. Ma Oggi pare vacillare quella millenaria certezza .secondo cui fMKionne-si; è !afi3BfliiB^ptift;'facilment e, con una naturalezza istintiva. Maria, la giovanissima madre che ha appena saputo dall'angelo Gabriele di essere in dolce attesa di un figlio «che regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine», si reca subito, festosamente, dalla cugina Elisabetta, che nella sua vecchiaia ha concepito e sta per dare Iti lucè a Giovanni Battista. Il loro è un incontro di esperienze e trepidazioni di maternità, cui bastano poche parole. Le più profane amicizie fra donne s'accontentano invece del gusto di passare ore el telefono, chiacchierando dì guai e banalità: ma il senso di condivisione dovrebbe essere rimasto quello di sempre, nella consapevolezza che fra donne ci si capisce meglio e prima. Invece, la liberazione femminile e una più o meno conquistata parità, dicono che non è necessariamente così: i modelli cambiano, si sovrappongono. Attendiamo al cinema La cosa più dólce, con Cameron Diaz: la storia di Christina che ha perduto la fiducia negli uomini ma parte comunque alla ricerca dell'oggetto del suo colpo di hilmine, in compagnia delle sue migliori amiche. Perché l'amore è la cosa più dolce. Ma i messaggi del grande schermo sono ambivalenti, e lasciano pensare, in fatto d'amicizia. L'imbarazzo della scelta spa¬ zia dall'avventura di Thelma fr. Louise, icona dell'amicizia fra dorme ad ogni costo, e Sai che c'è di nuovo, dove fra Madonna e Rupert Everett c'è ben di più dell'evidenza secondo cui i gay comprendono megho le donne: i due si sono scelti a vicenda per amici, e uno sbaglio (ma forse no) regala quel figbo che li mette alla prova, in un affetto reciproco ^composto di opposizioni^ coafi" danza, sollecitudine, amor proprio e altruismo. E anche le tanto esilaranti quanto vere strips di Maitena su Tuttolibri, invitano a diffidare dei luoghi comuni, in fatto di intese fra le donne, dove la rivalità è a volte camuffata da premura, e le vere amiche sono spesso più pronte a farti domande che a sfoderare risposte. A quel che succede oggi fra le donne è dedicato un libro di Carmen Renèe Berry e Tamara Traeder, Amiche. L'amicizia tra donne: un legame per la vita. Con una storia di Barbara Palombelli (TEA ^ 7,80). Nel racconto delle esperienze altrui e della propria insieme, le due autrici ci presentano una sorta di catalogo ragionato dell'amicizia femminile. Alle portavoci delle tante testimonianze è stato chiesto innanzitutto come si fa a diventare amiche. Per attrazione di. opposti, nei momenti cruciali dì transizione, per caso o inspiegabilmente, dopo anni di generica conoscenza. Per onestà e vogha di ridere insieme. Per sopravvivere a una perdita: «Nei momenti di più profonda sofferenza, le donne che hanno già vissuto esperienze simili possono darci conforto come nessun altro. Lidia, oggi sessantenne, ci ha raccontato che Dorothy, una delle sue migliori amiche, si rivolse proprio a lei e a sua madre, quando perse per un aborto spontaneo il bambino che attendeva». Le amiche ci aiutano a cambiare e ad affrontare le difficoltà, a volte ci spingono a emularle - o a non comportarci come hanno fatto loro in situazioni analoghe. Insieme alla maternità, vissuta, attesa o negata, l'amicizia fra le donne si è sempre fondata sulla condivisione di un'intimità inconfessabile all'altro sesso, su una complicità segreta di cui non si può fare a meno. Ma forse, oggi le donne si confidano meno fra di loro, parlano di più con il proprio compagno (se tutto o quasi funziona) o con l'analista (se non tutto o niente funziona), e l'amicizia fra donne sta diventando più un pacato raccontarsi esperienze già vissute e digerite, che un condividere problemi e dubbi. Un'amica non è più necessariamente un pronto soccorso dei sentimenti. Si preferisce ascoltare a vicenda storie già trascorse, con l'appagamento composto che regalano le parole e il tempo passato; snocciolato a voce o per iscrìtto, quando non lungo la linea del telefono, in interminabili chiacchierate. eleria. loewenthal@lastampa. it O DELLE COMPLICITÀ FEMMINILI: LO SPIEGA UN'INDAGINE La cerimonia del tè fra due amiche in un disegno di Steinberg tratto dal volume Passaporto di Mondadori. Sul tema dell'amicizia femminile è uscito da Tea un libro di Carmen R. Berry e Tamara Traeder