Fari accesi e Autovelox, rivoluzione sulle strade

Fari accesi e Autovelox, rivoluzione sulle strade DIVENTA OBBLIGATORIO L'AURICOLARE PER I CELLULARE PENE PIÙ' SEVERE PER CHI GUIDA UBRIACO Fari accesi e Autovelox, rivoluzione sulle strade Approvate le «disposizioni urgenti» per fronteggiare remergenza sicurezza Andrea di Robllant ROMA Anabbaglianti obbligatori anche di giorno, auricolari per chi parla con il cellulare, giro di vite contro la guida in stato d'ubriachezza e sanzioni più severe per l'eccesso di velocità. Alla vigilia delgrande esodo d'agosto, il Senato approva il cosiddetto "decreto fari accesi" (è già passato alla Camera) introducendo una serie di «disposizioni urgenti» per migliorare la sicurezza sulle strade italiane - diventate ormai tra le più pericolose d'Europa. D'ora in poi i fari anabbaglianti dovranno essere accesi a tutte le ore sia sulle autostrade che sulle principali strade extra-urbane (tangenziali, super-strade). Una simile norma è già in vigore in diversi Paesi dell'Unione europea, soprattutto al Nord. Ciclomotori e motocicli dovranno avere gli anabbaglianti sempre accesi. Un'altra importante novità riguarda l'auricolare, che diventa obbligatorio per chi vuole usare il telefono cellulare mentre guida. Rimane comunque la possibilità di parlare i, al telefono attraverso un sistema di viva voce. Secondo tì| polizia, l'abitudine di usare il cellulare mentre si guida è diventata una causa frequente di incidenti stradali. Ci sarà anche minor tolleranza per l'alcol. 'Il limite legale per il tasso alcolico nel sangue scende da 0,8 a 0,5 grammi per litro, il che significa che due bicchieri di birra basteranno a mettere molti automobilisti fuorilegge. Chi si metterà al volante con un tasso etilico superiore al nuovo limite rischierà sanzioni pesanti: arresto fino ad un mese, multa fino a due milioni e mezzo di vecchie lire, sospensione della patente da 15 giorni a tre mesi. Sanzioni ancora più gravi per i conducenti di autobus e tir. Scattano anche maggiori controlli per chi supera i limiti di velocità. Aumenterà il numero degli autovelox nei punti in cui è problematico per la polizia stradale fermare un'automobile (spetterà al prefetto, assieme alla polizia stradale, individuare quelle strade dove per ragioni di pendenza, di morfologia, di traffico, non è possibile fermare un'auto e diventa opportuno l'autovelox). Le misure urgenti del decreto "fari accesi" sono state approvate in attesa delle disposizioni integrative e correttive . del nuovo Codice stradale, che dovrà essere adottato entro la fine di quest'anno. Il decreto legge è passato con i voti della maggioranza. Democratici di Sinistra e Margherita hanno votato contro mentre Verdi e Udeur si sono astenuti. Soddisfatto il senatore Giuseppe Menardi (An), relatore del decreto: «Con questa norma la circolazione diventa più sicura». Ma le critiche non sono comunque mancate. Mauro Fabris, senatore dell'Udeur e vice presidente della commissione Lavori pubblici, ha spiegato la sua astensione dicendo che le nuove disposizioni sono «apprezzabili in sé ma non sembra facciano parte di un piano generale e organico per aumentare la sicurezza stradale. E poi imporre l'obbligo di tenere accesi gli anabbaglianti sulle autostrade proprio alla vigilia del grande esodo estivo rischia di creare soprattutto «confusione». Forti obiezioni sono venute anche dall'Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale (Asaps), che ha giudicato le misure adottate ieri «assolutamente inadeguate» a incidere in maniera apprezzabile sulla sicurezza stradale. «Sulle strade si combatte una guerra mentre sul versante sicurezza si continua a sparar proiettili di cotone». L'Asaps vorrebbe vedere raddoppiato il numero delle pattuglie di polizia in servizio ogni giorno (da 1300 a 2600). «E ancora non si parla di educazione stradale obbligatoria e continuativa», si lamenta il presidente dell'associazione. Giordano Biserni. I numeri delle vittime di incidenti stradali sono or¬ mai, effettivamente, da "guerra". Il week end scorso i morti sono stati ben 74 una cifra impressionante, che si va ad aggiungere alle 37 vittime del week end precedente. In Italia, ogni anno, le vittime sono ormai 6500-6700. In nessun Paese dell'Unione si raggiungono livelli tali di mortalità sulle .strade,,.., - mÌ ,. FARI ACCESI Gli automobilisti dovranno accendere anche di giorno luci di posizione, anabbaglianti e luci della targa in autostrada o su tangenziali e superstrade a doppia corsia con spartitraffico invalicabile. Chi guida ciclomotori e motocicli dovrà tenere accesi i fari anabbaglianti e le luci di posizione in qualsiasi condizione di marcia CELLULARE È consentito usare il telefonino in macchina oltre che col «viva voce» anche con l'auricolare per eliminare o ridurre sensibilmente i rischi derivanti dalle distrazioni ALCOL Il tasso alcolico consentito scende da 0,8 grammi per litro di sangue a 0,5 grammi per litro. Un bicchiere di birra basterà a far scattare il divieto di guidare. Per chi si mette al volante ubriaco è previsto l'arresto fino ad un mese, un'ammenda e la sospensione della patente da 15 giorni a tre mesi AUTOVELOX Possono essere utilizzati anche sulle strade extra urbane secondarie e urbane a scorrimento veloce. Nessun obbligo di contestazione immediata delle multe. Il codice prevede che siano usati nel rispetto della privacy INCIDENTI STRADALI 1878 2046 1714 | INCIDENTI ~] INCIDENTI CONFERITI FERITI INCIDENTI MORTALI MORTI SM

Persone citate: Giordano Biserni, Giuseppe Menardi, Mauro Fabris, Verdi

Luoghi citati: Europa, Italia, Roma