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Scandali senza f ìney il panico travolge le Borse LA JOHNSON a JOHNSON SOTTO INCHIESTA PER UN FARMACO FORSE NOCIVO Scandali senza f ìney il panico travolge le Borse Crolla Wall Street, Dow Jones a 8000 punti. In Europa perdite sopra il 40Zo Francesco Manacorda MILANO Mai così in basso dopo 1' 11 settembre. Wall Street chiude la nona settimana consecutiva di ribasso con un crollo del Dow Jones che perde in una sola seduta oltre 400 punti, sfonda al ribasso prima la soglia psicologica degli 8.200 e poi addirittura quella degli 8.000 punti. Nel finale risale un po' chiudendo con una perdita del 4,6407o07o. Livelli che non si vedevano (iall'21 settembre scorso, il punto finora peggiore per il mercato borsistico dopo l'attentato alle Twin Towers. Poco meglio fa il Nasdaq, in calo del 2,7907o. Una débàcle che dipende dalle ormai usuali paure su irregolarità contabili e profitti in calo, ma anche da nuovi timori: uno per tutti il caso della Johnson fr Johnson, finita sotto inchiesta giudiziaria per un farmaco che potrebbe essere dannoso. Anche le piazze europee si piegano sotto il vento del ribasso globale e soffrono l'ondata di vendite indiscriminate che si propaga proprio dagli Usa. Solo nella giornata di ieri le Borse del continente perdono altri 230 miliardi di euro di capitalizzazione, con l'indice Stoxx dei 600 titoli principali in calo del 4,507o. A guidare la classifica europea dei ribassi, in una giornata dove la speculazione si scatena, è Parigi (-5,4007o) seguita a un'incollatura da Francoforte (5.09D7o) e più in là da Londra (-4,6307o), mentre a Milano il Mibtel perde il 4,0707o. La giornata europea si apre già negativa sull'onda degli annunci arrivati giovedì notte da Microsoft e Sun Microsystem: i due colossi informatici mettono a segno buoni risultati trimestrali, ma si dimostrano abbastanza pessimiste per il prossimo trimestre: una notizia tutt'altro che incoraggiante. Ma la goccia che fa traboccare il vaso è la decisio- Sl CHIUDE UNA SETTIMANA STORICA PER LA MONETA UNICA