Brivido nei cieli dì Linate per Marina Berlusconi di Susanna Marzolla

Brivido nei cieli dì Linate per Marina Berlusconi LA VICEPRESIDENTE DELLA FININVEST ERA CON LA MADRE E IL FIDANZATO Brivido nei cieli dì Linate per Marina Berlusconi Il suo executive dopo il decollo ha rischiato la collisione con un aereo scuola Susanna Marzolla MILANO Ancora una volta Linate, ancora una volta un «incidente» anche se solo sfiorato. Un aereotaxi della Fininvest, diretto a Nizza con a bordo Marina Berlusconi, si è trovato sulla rotta di decollo un monomotore dell'aeroclub di Vergiate (Varese) in volo verso Parma con il pilota e un'allieva. Cosa è successo e cosa poteva succedere? Su questo due versioni: un'autentica «mancata collisione» oppure un semplice «incrocio» a distanza di sicurezza, senza alcun reale pericolo. La versione numero uno viene accreditata dall'Enac (ente nazionale aviazione civile) intorno a metà pomeriggio. Pur usando il condizionale fa sapere che un velivolo «appena decollato avrebbe incrociato sulla propria rotta, con una separazione inferiore alla minima di sicurezza» il monomotóre. Al cui pilota, Giorgio Calastri «è già stato notificato il provvedimento di sospensione cautelativa dell'attività di volo». Insomma, secondo l'Enac c'è mancato poco e quel pilota ha corso, e fatto correre, un grave pericolo. La versione numero due la fornisce in serata l'Enav (ente nazionale assistenza al volo) che, pur non negando l'accaduto, afferma che «l'inconveniente non ha mai comportato un reale pericolo di collisione» perchè «la distanza tra i velivoli era di circa un chilometro, mentre al punto di incrocio la distanza verticale tra i due aerei era di circa 700 piedi (233 metri) superiore alla minima prevista». Che, nel caso di «volo a vista» come quello che stava effettuando il pilota dell'aeroclub, è di 500 piedi (165 metri). Non ci sarà stato «reale pericolo» ma è certo che l'invasione dello spazio aereo da parte del monomotore ha fatto scattare sull'aerotaxi r«acas», il sistema anticollisione che tutti gli aerei commerciali devono avere a bordo. Rapida virata del pilota, in accordo con la torre di controllo, e, una volta allontanatosi il monomotore, ritorno sulla normale rotta. Senza che i passeggeri si siano accorti di nulla. Passeggeri famosi. Sull'aereo della flotta Fininvest c'erano infatti: Marina, figlia del presidente del consiglio nonché vicepresidente del gruppo; il suo fidanzato Maurizio Vanadia, il ballerino della Scala da cui è in attesa di un figlio; sua madre Carla Dall'Oglio, prima moglie di Silvio. Il volo era decollato dall'aeroporto privato di Linate dopo le 10,30 ed era in salita - «sulla rotta autorizzata», spiega l'Enav quando, alle 10 e 56, il monomotore ha attraversato - «senza aver ricevuto l'autorizzazione dalla torre di controllo», sottolinea ancora l'Enav - lo spazio aereo «posto a protezione del sentiero di salita della pista di Linate». Condizioni meteorologiche buone, il segnale anticollisione che si mette subito in funzione, controllori di volo che immediatamente danno le istruzioni del caso e tutto torna presto nella norma. Poteva andare molto peggio? Il pilota del monomotore, Giorgio Calastri, lo nega decisamente affermando di aver «virato subito a destra» non appena ha saputo che un aereo stava decollando da Linate. E trova subito l'appoggio del presidente del suo aeroclub, Giorgio Castiglioni, che sottolinea come Calastri, con 800 ore di volo alle spalle, sia tutt'altro che uno sprovveduto e neppure tanto digiuna di volo era la sua allieva Rossella Valleri, una ragazza di 25 anni in procinto di prendere il brevetto. Da Vergiate rimandano quindi al mittente la ricostruzione della «mancata collisione» fatta dal ministro dei trasporti, Pietro Lunardi: «L'episodio di oggi è legato ad un incosciente al quale bisognerebbe ritirare il brevetto aereo. Ha attraversato, senza dialogare con la torre di controllo, lo spazio aereo di Linate. E' come quando un automobilista esce fuori strada perché parla con il telefonino». Conclusione del ministro: «I cieli sono sicuri. La sicurezza aerea esiste, i nostri sistemi funzionano e i cittadini devono stare tranquilli». Sull'aerotaxi è scattato il sistema anticollisione Il pilota ha virato per allontanarsi L'Ente per l'aviazione civile sospende il brevetto all'istruttore del velivolo da addestramento Il ministro Lunardi «L'episodio è legato ai comportamento di un incosciente che ha attraversato io spazio aereo senza parlare con la torre I cieli sono sicuri» L'aereo dì Marina Berlusconi

Luoghi citati: Nizza, Parma, Varese, Vergiate