Giocare a contaminare l' etno di Paolo Ferrari

Giocare a contaminare l' etno Giocare a contaminare l' etno Extrafestival: gran finale tra Veloso e Sergent Garda John Trudell e Asia Dub Foundation, flamenco e funk U! NA tempesta geografica si addensa sul cielo del Parco della Pellerina: arrivano da ogni angolo del mondo gli artisti chiamati ad animare il finale del Torino Extra Festival, attivo con le Extra Nights, gli incontri e le proiezioni cinematografiche anche in altri luoghi della città. Ma partiamo dai cartellone principale, quello in onda la sera alle 21 sul palco collocato nel Parco Carrara verso corso Appio Claudio. Regno per cinque sere dell'anima «giocai» della manifestazione: base di culture locali per altezza di contaminazioni globali. Un viaggio che ha nel fuoriclasse brasiliano Gaetano Veloso, in concerto venerdì 12 (biglietti a 18 e 25 euro) con la sua orchestra tropicale, uno dei personaggi più attesi del programma. L'Italia è la seconda patria di Veloso, che ama Fellini, Nino Rota e Venezia: classe ed affetto si uniscono dunque in uno show in buona parte modellato sull'ultima fatica live del sessantenne di Bahia, «Noites Do Norte Ao Vivo». Più nervosa l'atmosfera di sabato 13, quando nell'area sbarcano due nomi meno noti al grande pubblico ma ben quotati al borsino della musica indipendente: si tratta del collettivo militante Fun-da-mental, artefice di dure battaglie funk e dub contro l'egemonia culturale statunitense, e del giovanissimo cantautore norvegese Sondre Lerche, esploso di recente con il lucido album «Faces Down». Il biglietto costa 8 euro ed offre anche l'ultima incarnazione del torinese Tiziano Lamberti, il progetto Wooper. A proposito di alter ego e versatilità: forse non tutti sanno che Joaqum Cortes, asso del flamenco di scena all'Extra la sera di domenica 14 (18 e 25 euro) ama giocare con la musica elettronica e trasformarsi in dj. Non si spaventino gli appassionati danza: lo spettacolo del ballerino spagnolo si chiama «Live», è uno show ortodosso basato sul ballo, con musica dal vivo e grande dispiego di luci. Ma il personaggio certo apprezza un programma che ha avuto in Air e Chemical Brothers altisonanti teste di serie. Così «global» e pure «locai», il Torino Extra Festival chiude con due spettacoli in tal senso altamente significativi: lunedì 15 (13 euro) il palco spetta infatti alla grinta hip bop degli impegnati Asian Dub Foundation, sul palco con lo spiritoso giramondo catalano Sergent Garda; martedì 16, infine, il cartellone principale si congeda con i Balcani di Goran Bregovìc, dal vivo con la sua funambolica orchestra serba, e con il blues senza riserve del nativo americano John Trudeii. Al concerto finale si assiste con 15 euro. Nel fuori orario, previsto dopo le 24 alla Mole Antonelliana, il weekend si arricchisce delle Extra Nights, ad ingresso libero sia venerdì 12, per i set di Trevor Jay aka Piaygroup e David Hill, che sabato 13, quando è protagonista l'elettronica tedesca di The Maxweii Ixpiosion. Due anche gli appuntamenti al Forum Fnac di via Roma 56: venerdì 12 alle 17,30 Luca De Gennaro (MTV, Weekendance), Alessio Bertallot (Radio Dj) e Adriano Marconetto (Vitaminic) parlano di «Musica: istruzioni per l'uso e il consumo» ; lunedì 15, alla stessa ora, Sergent Garda ed Asian Dub Foundation, con il supporto del Premio Grinzane Cavour, si interrogano sui problemi delle banlieue metropolitane. Mentre al Cinema Massimo (sala 3) proseguono proiezioni e incontri legati al Festival, informazioni dettagliate si possono ottenere al sito www.extrafestival.com ed al numero verde 800-015475. Paolo Ferrari Joaquin Cortes (nella foto con Alicia Keys) e, sotto, John Trudell •^

Luoghi citati: Asia, Grinzane Cavour, Italia, Venezia