«L'universo docton è sano. Silicon è sano. Silicon Valley crese dell'8% annuo»

«L'universo docton è sano. Silicon è sano. Silicon Valley crese dell'8% annuo» L'ESPERTO DI RETI: IL FUTURO È NELLA CONNESSIONE, PERCHÉ LA GENTE VUOLE COMUNICARE SEMPRE DI PIÙ «L'universo docton è sano. Silicon è sano. Silicon Valley crese dell'8% annuo» L'economista Hai Varian: sui mercati le fiammate speculative sono sempre inevitabili intervista Anna Masera TORINO VERSO la fine del secolo... nuove e potenti tecnologie ebbero il sopravvento. Gli imprenditori, grazie alla presenza di economie di scala senza precedenti, poterono costruire enormi imperi e immense fortune vennero accumulate. Il govemo propose di sottoporre questi nuovi monopoli al controllo di leggi antitrust. Praticamente ogni giomo venivano messi a disposizione nuovi sviluppi tecnologici e i precedenti modelli gestionali sembravano perdere la propria validità. Ciò nonostante, le regole di base dell'economia acquistarono nuovo vigore, e coloro che ne avevano una conoscenza approfondita furono in grado di sopravvivere ai mutamenti. Hai Varian «Non è proprio colpa della Net Economy se c'è la recessione Le tecnologie portano molti investimenti Poi si frena. E'normale» Per tutti gli altri il fallimento fu inevitabile». «Una profezia per il prossimo decennio? Non proprio. Avete appena letto una descrizione di quello che accadde cento anni fa, quando videro la luce i giganti industriali del ventesimo secolo». Incomincia così il libro «Information rules: le regole dell'economia dell'informa- «Per il momento l'unico modo per fare soldi coi giornali online sta nel farsi pagare le piccole inserzioni Sono una miniera» zione» di Hai Varian, l'economista dell'Università di Berkeley invitato ieri a guidare il terzo evento del ciclo «Incontri sul pianeta: un vocabolario di idee per il nuovo secolo» (www.incontrisulpianeta.it), iniziativa di alta formazione e comunicazione per il management di aziende e istituzioni organizzato al Centro incontri Marentino di Torino da Isvor Knowledge System in collaborazione con il .Centre for Business Innovation Cap Gemini ErnstSYoung. Preside a Berkeley della School of Information Management and Systems, Varian scrive ima rubrica mensile sul «New York Times» sull'economia deUe reti. Professore, come giudica lo scandalo dei falsi in bilancio? Storicamente la speculazione è sempre esistita: il mio libro incomincia proprio parlando della speculazione che derivò dal boom deUe ferrovie all'inizio del secolo scorso. Perché speculazione significa presa di possesso dell'industria, del "business", da parte della Finanza. Lei è un guru dell'economia delle reti nell'era dell'informazione. Può spiegare in parole semplici che cos'è, questa cosiddetta «Net Economy»? Riguarda le implicazioni economiche di Internet, che ha una portata rivoluzionaria, anche se l'economia della reti non è una novità: c'era già un secolo fa, quando sono stati inventati il telefono e il treno. Anche i sistemi telefonici e ferroviari sono "network", cioè reti di comunicazione. E' tutta una questione di connessione: collegare la gente che vuole comunicare. E' la comunicazione la cosiddetta "killer app" (il gergo degh addetti ai lavori per definire un'applicazione tecnologica di sicuro successo, ndr): che si tratti di treni, telefoni o Internet». E' colpa della Net Economy se c'è la recessione? Le nuove tecnologie hanno spesso portato un eccesso di investimenti e in seguito un consolidamento, per poi arrivare a una riconcihazione. E' storicamente normale. Ultima-. mente nell'economia mondiale ci sono stati tre grandi shock economici per eccessivi investimenti tecnologici: il primo per la deregulation (liberalizzazione) delle telecomunicazioni; gli altri due per risolvere il problema informatico Y2K (che è coinciso con l'arrivo dell'euro) e il boom deUe dot.com». Adesso le infrastrutture tecnologiche ci sono. La sfida è imparare a usarle. «Già. La tecnologia è innovativa quando è avanti rispetto a noi. Ci vorranno alcuni anni perché le persone si abituino a queste nuove tecnologie. Le aziende cercano di tagliare i costi, di essere più efficienti. E Internet permetterà loro di farlo. La Sihcon Valley cresce con un tasso dell'80Zo annuo: non è tornata alla crescita vertiginosa del 200Zo di due-tre anni fa, ma considerando che l'economia cresce intomo al 3-40Zo, non è niente male. La ripresa arriverà nel giro di un anno. Certo che bisogna continuare a sperimentare, e chiudere con gh esperimenti che non funzionano. Ci sono molte opportunità ancora da sfruttare». Per esempio? «Per esempio, l'editoria ha pagato lo scotto di andare online offrendo contenuti gratis, senza lo sperato decollo del mercato pubblicitario. Ma su Internet si sta rivelando vmeente un altro tipo di modello di business: quello di eBay (il sito di aste). Cioè quello dei cosiddetti "classifieds", le inserzioni: dalla compravendita immobiliare alle offerte di lavoro ai necrologi. I giornali onhne dovrebbero metterli a pagamento, come fanno per le edizioni cartacee. Fanno fior di utili».

Persone citate: Anna Masera, Varian

Luoghi citati: Berkeley, Marentino, Torino