Tecnologico ma raffinato il look del maschio narciso

Tecnologico ma raffinato il look del maschio narciso Tecnologico ma raffinato il look del maschio narciso A Pitti Uomo spopolano i blazer in fibra d'ortica ole giacche survival con tasca dotata di impianto idrico depurante e cannuccia. Le iniziali sulla camicia sono sorpassate/ora va l'impronta digitale! Il calzino è anti-puzza eahti-syenimento# profumato alla lavanda Antonella Amapane FIRENZE Per sopravvivere nella giungla d'asfalto e resistere agli attacchi nemìd le studia tutte. Compreso un guardaroba rivoluzionario dalle mille prestazioni, ma sempre rispettando l'estetica della tradizione più elegante. Per rendersene conto basta fermarsi allo stand Pirelh. Dove tre fusti come Christian Vadim, Paul Belmondo e Alessandro Gassman (che sarà l'unico uomo presente nel prossimo calendario-cult) giocano a fare gli indossatori per la linea P.Zero sfoggiando il barracuda James Dean rivisitato in chiave tecnica, il gilet da vela a sgancio rapido, le giacche-divisa sartoriali ripulite da citazioni militari e le scarpe da regata trasformiste. L'identikit emerso ieri dalla 620 edizione del Pitti Immagine Uomo - rassegna di 758 marchi dedicata alle tendenze per la prossima primavera, estate - è un mix fra tecnologìa e raffinatezza. Scandito da accorgimenti hig^-tech alla Robocop nascosti in linee che ripescano lo chic più classico e ricercato. Capriccioso e voglioso di novità sorprendenti il narciso del 2003 si entusiasma per blazer in fibra d'ortica (Corpo9). Non tanto per provocare pruiti alle fan che l'accarezzano, ma per star fresco e non inquinare l'ambiente. Quando parte per gite solitari e sceglie indumenti survival, tipo la Solar hydra jacket attrezzata di Mason's, con tasca dotata di impianto idrico depurante e cannuccia (efficace soluzióne anti-afa), pannelli solari ricarica-cellulare, zanzariera e altre diavolerie. Nei momenti di relax eccolo con la giacca-sdraio di Cantarelli, in lino a righe, rinforzata sulla schiena per sedercisi sopra. La camicia? Le iniziali son sorpassate ora va l'impronta digitale. Harry B Sons la ricama su richiesta seguendo provocatoriamente la scia dei nuovi codici d'identificazione promossi dal centro destra. Il calzino? Solo anti-puzza e antisvenìmsnto, aromatizzato alla lavanda (Gallo). Le calzature? O dell'Uomo Ragno (ideate da J.P. Guenoon e prodotte da Mantellassi), o del giocatore brasiliano Cereza, rieditate per il tempo libero in canvas da Pantofola D'Oro. La Polo? Lacoste, contrassegnata dal nuovo coccodrillo grigio Silver che debuttèrà nella linea Club Homme il primo luglio sulla Senna, durante una sfilata in battello. L'abito? Stile yachting, in Limited Edition firmato Eddy Monetti, in fantasie Anni Settanta ripescate nelle antiche seterie. Guai, poi, all'aria troppo nuova. Se Egon'Furstemberg usura i capi dipinti a mano come opere di Pop Art; Cucinelli regala un'aspetto stinto al sole alle sue raffinate felpe in cachemire garzato, mentre Everlast strapazza con le pietre le tenute sportive. Tempo e spazio sono un lusso. Pai Zileri ottimizza con la mini sacca Travel Cruise, contenente abiti e accessori per i viaggi lampo dei manager. L'oro zecchino è Uno sfìzio: diventa filo per cucire a .mano le scarpe dì Santoni, si mìschia nelle trame delle cravatte dì Cosma, oppure impreziosisce le fibbie a forma di spada giapponese nelle cinture Momoyama di Ermanno Scervino, da portare con golf bruciati alla fiamma ossidrica. Anche ìl completo formale nasconde effetti a sorpresa. Dai modelli di Brioni con 19 tasche nascoste per contenere giornale, occhiali, cellulare senza sembrare un panino imbottito, sì passa a quelle toglì-e-mettì dì Comelianì. L'abito, insomma, può anche avere l'aspetto del solito gessato, ma deve essere soft, comodo e pratico. Fra bomber soffio in tessuto paracadute (Schneiders); piumini dì gusto nepalese(Cìesse); indistruttibili giubbotti da moto che respirano, in tessuto dìnex impermeabile e antistrappo (Geox); costumi da bagno uniti che rivelano fanUiie quando sibagnanolPaul fr Shark); compare anche ìl primo irofumo per lui con un nome 'emminìle,«Eva», creato dalle Officine di Santa Maria Novella. Ieri sera ha- sfilato il sardo Antonio Marras alla Torre del Gallo - facendola rivivere dopo 50 anni dì abbandono - con una magica collezione ispirata a Costantino Nivola. Lo scultore di Orimi che girava il mondo e mischiava nell'abbigliamento ricordi della sua terra e tocchi esotici. Oggi, da Cruciani, Faustino Coppi indosserà la magha di papà presentando una linea jn cachemire dedicala al mondo del ciclismo. Tre figli d'arte per una linea di abbigliamento sportivo, la P Zero: Paul Belmondo, Alessandro Gassman e Christian Vadim

Luoghi citati: Firenze