Armani sbarca a Mosca «Vorrei essere eterno» di Antonella Amapane

Armani sbarca a Mosca «Vorrei essere eterno» CINQUANTA MODELLE RUSSE SFILANO ALL'OMBRA DEL CREMLINO Armani sbarca a Mosca «Vorrei essere eterno» «Basta con l'overdose di cattivo gusto che ha reso le donne ridicole» Dopo il maxi negozio, a settembre la boutique dedicata alla linea casa Antonella Amapane inviata a MOSCA Grintose, spregiudicate, chiome platino e occhi di ghiaccio, le gambe slanciate da iperbolici lacchi a spillo. Ecco le cinquanta russe mozzafiato volute da Armani per sfilare all'ombra del Cremlino. Da Mosca parte la campagna d'espansione dello stilista nell'ex impero del male bisognoso di una lezione di stile. «Dopo l'overdose di cattivo gusto modaiolo che ha "maltrattato" le donne rendendole ridicole, e'era bisogno di fare il punto», dice lo stilista che, oltre al negozio aperto in settembre (700 metri quadrati, il più grande di tutti) a ridosso delle mura dell'antica fortezza degli zar, a settembre inaugurerà la boutique dedicata alla linea casa. Più un punto vendita, "Armani Collezioni", a Kiev, in società con il bomber del Milan, Andrij Schevchenco. Uno sbarco alla grande quello di re Giorgio, accolto come una rockstar dai giovani bulimici di autografi che ieri lo fermavano per le strade tapezzate di manifesti armaniani. Lui, rilassato e in splendida forma, confida ai giornalisti: «Vorrei essere eterno, andare avanti e indietro sulle passerelle per un'altra vita. Ma non è così, quindi punto a garantire un futuro al mio impero. Niente quotazione in borsa e niente soci. Atraverso le mie aziende vorrei produrre altri marchi solidi». Qui Armani ha trovato le modelle ideali per presentare il defilé autunno inverno 2002, concluso da miss Russia e dalle due finaliste del concorso, vestite con abiti di brillanti simili a cascate di luce. «Tutte donne strepitose, con molta personalità e un regale distacco. Vorrei portarle a Milano. Sono adattissime a interpretare la mia ultima collezione. Addosso a loro assume, a sorpresa, un'aria molto caucasica». Gli indossatori, invece, sono quindici. «Decisamente interessanti. Compreso Rostilav, 22 anni, un garzone dell'acqua, l'unico non professionista, ma era talmente bello...», racconta Armani che appena l'ha visto l'ha ingaggiato augurandosi che mantenesse sul podio la stessa naturale disinvoltura ostentata duran¬ te le prove: «Sembrava avesse calcato pedane tutta la vita, speriamo in bene!». Armani è arrivato per ultimo in questo Paese, dopo Biagiotti, Trussardi, Valentino, Gucci, Prada...«Volevo essere sicuro, adesso è il momento giusto, esiste un mercato in grande crescita. So benissimo che i miei abiti sono cari, ma presto esporterò la linea jeans. Anche i giovani vanno «educati» al gusto». Un gusto che per ora è di stampo Anni Ottanta al cubo, barocco e ridondante, tutto decori arcobaleno, scolli a tuffo e tacchi iperbolici. Non a caso Armani ha realizzatopur senza tradire il suo stile alcuni capi speciali, ricamatissimi e più sexy del solito. Pensando a quelle potenziali clienti dai 18 ai 35 anni: mogli, fidanzate, amanti e compagne occasionali di boss e business man locali, ma anche manager in carriera figlie del neoboom putiniano. Spendaccione sfrenate, disposte a sborsare per un abito firmato cifre da capogiro (i capi costano quasi il doppio che in Italia). , Fiumi di champagne e.vino italiano, chili di caviale e una girandola di pietanze mediterranee ieri notte hanno accolto i mille invitati nella galleria del made in Italy (la Tretjakovskj Proezd), dove Armani ha festeggiato il suo sbarco sulla piazza Rossa ricostruendo il teatrino di via Borgonuovo. Fra una parata di sgargiantissime celebrità televisive moscovite, ossessivamente firmate dalla testa ai piedi, spiccano Glenn Close e Rakida Brakni, seguite da Adriano Giannini e Shevchenko. Non manca l'ambasciatore italiano Franco Bonetti con la moglie, accanto alla robusta vice premier Valentina Matvienko, intenta a salutare un tot di deputati. Attesa fino all'ultimo momento anche Liudmila Putina che per ragioni di sicurezza non ha confermato la sua presenza. Ma forse la mondanità non si addice alla timidissima first lady. mmmm -vm^-mm^'-'^^ msm;im Giorgio Armani con una modella sulla Piazza Rossa

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