Prove generali di vacanza sotto un caldo da record

Prove generali di vacanza sotto un caldo da record ANTICIPO D'ESTATE Prove generali di vacanza sotto un caldo da record Temperature oltre i 30 gradi da Nord e Sud, oggi previsti picchi di 40 Code di auto verso il mare: 20 chilometri sulla Genova-Ventimiglia ROMA Prove generali di estate sulle strade italiane tra caldo e code. Nove milioni di macchine roventi hanno circolato, tra venerdì e ieri, sulle strade del primo week end dopo la fine delle scuole, sotto un sole che ha fatto salire il termometro, in molte città, oltre i 30 gradi. E domani si prevedono picchi di 40 gradi. E' metà giugno: che faccia caldo è normale, ma che sembri di stare ai tropici è del tutto eccezionale. Il problema vero è che qesta impennata delle temperature è.avvenuta repentinamente, con tutto il corredo di disagi che questo comporta nelle persone, abbassamento di pressione, stati di sopore, stanchezza, sete, sudorazione e nelle città immediato peggioramento della qualità dell'aria a traffico costsntp TEMPERATURE RECORD. Trentatré gradi sono stati registrati a Milano, Bologna, Perugia. A Roma 31 gradi, ad Alghero 30. La media in Italia è stata di 28 gradi, con tassi di umidità elevati che hanno determinato afa e disagio, specie nelle aree più densamente abitate. ALLARME OZONO A ROMA. La fine delle piogge e il traffico sempre intenso hanno generato un allarme-ozono nella capitale, dove l'assessore all'ambiente Dario Esposito ha emesso una ordinanza avvertendo i cittadini di un «possibile peggioramento nelle prossime ore». Le stazioni di rilevazione ieri segnalavano 193 microgrammi al metrocubo quando la soglia di tollerabilità è KwrtBM "■■i-' di 180. Oggi, poi, la città sarà invasa dai trecentomila fedeli di Padre Pio e al caldo si aggiungerà il caos. Per trovare un po' di refrigerio, i turisti e i pellegrini potranno gustare per l'occasione oltre al «gelato di padre Pio», la specialità creata per questa giornata-evento, anche la popolare «grattachecca» (ghiaccio tritato con sciroppi o limone): sono stati infatti riaperti i tradizionali chioschi che la distribuiscono. PROVE DI ESODO. Le code sulle autostrade, hanno avuto inizio già a partire dalle sei di mattina. Secondo i dati del centro informazioni dèlia Società Autostrade, la giornata è stata caratterizzata da traffico intenso sulle grandi arterie, soprattutto in direzione delle località di mare. Si sono verificati rallentamenti e code. A essere prese d'assalto nel primo weekend d'estate sono state soprattutto la riviera ligure e quella romagnola. La situa- zione è stata comunque sotto controllo. I maggiori disagi ci sono stati sulla A 10 GenovaVentimigha, con ima coda di 20 chilometri nel pomeriggio intorno alle 14. Si è verificata inoltre ima coda di 9 chilometri sul tratto toscano della Al 2 GenovaLivorno, tra Collesalvetti e Rosignano marittimo. Tante le auto anche sull'A14 Adriatica, dirette nelle varie località della riviera romagnola. Ad aumentare il caos c'è stato anche il traffico per l'Heineken Jammin Festival all'autodromo di Imola, dove ieri sera si sono esibiti i Red Hot Chili Peppers. Secondo i dati fomiti dalla sala operativa del ministero degli Interni, il traffico intenso ha prodotto tamponamenti, ma nessun incidente mortale. ANTICIPO DI VACANZE. Gli italiani si sono messi in marcia verso località di mare e di montagna. L'esodo ha coinvolto circa 10 miboni di persone. E, secondo i dati di Telefono Blu, sarà Milano la città più interessata dalle partenze, con il 200Zo della popolazione in viaggio, seguita da Bologna 1807o, Torino 150Zo e Roma 120Zo. Il 6007o si recherà presso le proprie abitazioni estive (80^0 mare, 20*^ fra montagna e laghi) Il 907o all'estero (4007o con viaggi organizzati). Oltre 4 milioni di veicoli in movimentolpari a 14 milioni di passaggi autostradali circa), 500 mila viaggiatori agli aeroporti e almeno un milione fra treni e traghetti. PERICOLO SICCITÀ'. Anche se il massimo delle temperature si è registrato al Nord, è il Sud che sta vivendo i momenti più diffici- li, la Sicilia in particolare, per la mancanza di acqua. Le piogge dei giorni scorsi se hanno dato sollievo all'agricoltura non sono state sufficienti a riempire gli invasi. La situazione più critica si registrerà nelle isole, soprattutto le Eolie. CITTA' SENZA AUTO. Ferme le auto, oggi, in 70 grandi città italiane - ma non a Roma che sarà invasa dai fedeli per la canonizzazione di Padre Pio - e in centinaia di comuni più piccoli per la seconda «Domenica a piedi» dell'anno promossa dal ministero dell' Ambiente. La Capitale non «salterà» però il tur¬ no: recupererà la giornata ecologica domenica prossima. Per il ministro Altero Matteoli le «Domeniche a piedi» «sono diventate un vero e proprio giorno di festa, ma non bastano a ridurre l'inquinamento». Per questo, ha spiegato, il ministero sta pensando ad iniziative non solo di «valore simbolico», ma che «incidano in modo duraturo sul traffico e lo smog». In questo quadro rientrano i 35 milioni di euro che serviranno a cofinanziare programmi strutturali per la mobibtà sostenibile alle città che hanno partecipato alle «Domeniche a piedi». [r.r.] Allarme ozono a Roma Ieri è stata superata la soglia di rischio Manca l'acqua al Sud Situazione critica soprattutto nelle isole Oggi vietate alle auto settanta città leri In molti hanno cercato refrigerio nelle fontane delle città

Persone citate: Altero Matteoli, Dario Esposito, Padre Pio