«Non violate la privacy di chi soffre»

«Non violate la privacy di chi soffre» DAI PICCOLI GIORNALISTI UN INVITO AL MONDO DELL'INFORMAZIONE «Non violate la privacy di chi soffre» Gli articoli vincitori del concorso «La Stampa in classe» T0RIN0 Ecco l'elenco dei vincitori delle varie sezioni in cui era suddiviso il concorso. I giurati hanno esaminato oltre un mighaio di lavori premiando quelli nei quali emergeva maggiore sforzo creativo con un mix equilibrato di argomenti originali, ricerca lessicale, spirito d'indagine e, in particolare per quanto concerne Logo e Prima pagina, la gradevolezza e la pertinenza del segno grafico. ILTUO PEZZO. In questa sezione del concorso riservala ai giovani delle superiori l'invilo era quello di scrivere un articolo su un argomento a scella. Sei gli elaborali scelli dalla commissione. Il primo, di Cosimo Calò, 1D del liceo scientifico Pepe di Ostuni (Br), s'intitola «La televisione, oppio dei minori» e valuta i danni, spesso irrimediabili, che certa tv può arrecare ai più piccoli. Problemi non solo legali «al linguaggio del mondo dello spettacolo, povero di vocaboli, chiassoso e volgare» ma anche guasti di carattere psicologico che si configurano come una dipendenza. «A questo proposilo - aggiunge - vanno tenute in considerazione le parole della signora Ciampi sulla stordente macchina televisiva». Francesca Petricca, 1C dello scientifico Pietrobono di Alalri (Fr), passa dalla cronaca alla storia scrivendo un pezzo sulla peste che colpì l'antica Atene e che non risparmiò neppure il più illustre cittadino, Pericle. Stefano Di Manna, 2A, istituto tecnico commerciale Europa di Roccasecca (Fr), analizza il significato del termine federalismo «oggi inleso in due modi: quello basalo sull'idea che si debbano organizzare le comunità su basi etniche e quello che invece vuole semplicemente accrescere le autonomie locali, decentrare l'amministrazione e il potere decisionale. Il primo rappresenta una gravissima regressione culturale e poblica; il secondo merita attenzione e azione». La penna di Antonio Serinelli, 1F del classico Palmieri di Lecce, si sforza di esaminare il discrimine che separa il dovere di cronaca dal cedimento alla morbosità di media «che spesso violano i più banali diritti alla privacy di gente che soffre». E passa dal caso Cogne alla morte della ragazza ammalala di bse in Sicilia: «Vi sono giornalisti che nei loro programmi sono conlenti di mostrare coltelli insanguinati e si stropicciano le mani per l'audience ottenuta». Linda Cerali Gelmini, 2F dello scientifico Marconi di Parma, affronta invece il discusso tema degli esperimenti di biotecnologia, legali alla fecondazione e alla riproduzione umana: «Come al solilo sulle ipotesi fondate su tentativi ancora in corso si innalzano standing ovation o levale di scudi». E si domanda: «Che cosa o chi nascerebbe da un utero artificiale dopo 9 mesi con nessun tipo d'affetto?». Di «Guerra santa» scrive Deborah Sbardellini, 2D sperimentale, istituto statale d'arte Nani di Verona, citando «il toccante e quasi totalmente condivisibile articolo di Oriana Fallaci intitolato "La rabbia e l'orgoglio"». Ricorda che in molte regioni del mondo «c'è guerra in nome del dio denaro e del dio petrolio, o in nome d'un passalo di supremazia che non vuol essere dimenticato mentre la gente soffre e muore senza l'esile speranza di compiere enormi saenfici per ima giusta causa». ATTIVITÀ PRINCIPALE. Era, fra i molli, l'impegno forse più complesso e consisteva nello svolgimento dei lavori proposti dalle otto schede contenute nel fascicolo distribuito a ogni studente con riferimenti in particolare ai supplementi della Slampa. Ecco i finalisti. Scuole elementari. Irene Saluzzi, 5B, Bruno da Osimo, Osimo (An); Mariacarla Delucia, 5A, IV Novembre, Allamura (Ba); Ivan Borgia, 5D, XVII Circolo Poggiofranco (Ba); Valentina Piras, 5C, Samassi (Ca); Jessica Giannelli, 5A, II Circolo di Carmagnola, Carmagnola (To); Sonia Barbieri, 5, Michele Pellegrino, via Val della Torre (To). Scuole medie. Federica Prigigallo, 2D, Pende sezione Parchitello, Noicaltaro (Ba); Denise Faro, 3F, Maiorana, Catania; Simona Coppola, 1D, istituto Giovanni XXIII, Isemia; Lidia Cavaliere, 3A, Don Gnocchi, Turbigo (Mi); Roberta Frascati, 3A, Don Gnocchi, Turbigo (Mi); Giulia Carrara, 3B, Antonio Sanseviero, Padula(Sa). Scuole superiori. Lisa Calabrese, 5B, classico Pagano, Campobasso; Roberto Raggio, 4, linguistico europeo Santa Marta, Chiavari (Gè); Andrea Maci, 1 A, Istituto tecnico commerciale statale. Campi Salenlina (Le); Francesca Chiarini, 4E, scientifico Barsanli e Matleucci, Viareggio (Lu); Elisa Paciaroni, 2A, scientifico Galilei, Macerata; Paolo Pesarmi, 2A, istituto tecnico industriale Maltei, Recanali (Me); Ilaria Rossi, 2B, lingui- slieo Monlessori Repelli, Marina di Carrara (Ms); Chiara Zorzetto, 2D, scientifico Grigoletti, Pordenone; Chiara Matarese, 5C, classico Costa, La Spezia; Federico Vola, 1B, europeo Vittoria, Torino. LETTERA AL DIRETTORE. L'iniziativa di esporre al direttore della Stampa argomenti «che slessero particolarmente a cuore», solitamente riservala agli studenti delle medie, è stata aperta, quest'anno, anche a quelli delle elementari. Abbiamo scello quattro messaggi per ognuno dei due ordini di scuola e ne parliamo più diffusamente in un altro spazio della pagina. Questi gli autori giudicali più meritevoli. Scuole elementari. Niccolò Duranti, 5B, Bruno da Osimo, Osimo (An); Stefano Seghesio, 5B, Einaudi, Dogliani (Cn); Giuba Trucco, 5B, II Circolo di Carmagnola, Carmagnola (To); Francesca Giorgia Lozilo, 5A, Alfieri, Torino. Scuole medie. Giorgia Antico, 3D, Gancia, CaneUi (Al); Alessandro Latella, 4A, Breganzona (Svizzera); Giorgia di Tonno, 2A, Casalegno, Leinì (To); Mirko Mascia, 31, Caduti di Cefalonia via Ada Negri, Torino. RAGAZZI ALL'OPERA. Inaugurala con la scorsa edizione del concorso quest'attività prevedeva lo studio e l'analisi dell'opera «L'elisir d'amore» di Donizetli. Gli elaborali sono slati sottoposti al giudizio del maestro Giubo Castagnoli, docente al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. C'è chi si è spinto oltre nella ricerca e ha prodotto un'audiocassetla nella quale è registrato il famoso duello «Là ci darem la mano», con ragazzi che cantano e suonano vari strumenti. Scuole elementari. Vincitrice: 17" circolo didattico Poggiofranco, Bari, insegnante Sollazzo, classi 5A e 5B. Finaliste: Giacosa, Caluso (To), insegnante Bariccio, 5A; Elementare di Somassi (Ca), insegnante Dessi, 5C; Adelfia, Bari, insegnante Calisi, 5C e 5D; Rodari, Polignano (Ba), inse¬ gnanti Galluzzi/Oliva, 5E; Mazzini, Bari, insegnante Zito, 5A e5B. Scuole medie. Vincitrice: Scuole medie di Arona (No), insegnante Di Piano, 2B. Finaliste: Don Milani, Lodi, insegnante Sala, 2E; Istituto comprensivo, Caslelfidardo (An), insegnante Catraro, 2D e 2G; Pio X, Riese (Tv), insegnante Checchin, 2D; Istituto comprensivo. Santa Maria del Cedro (Cs), insegnante Malvarosa, 2A; Giulio Cesare, Leopardi, Osimo (An), insegnante Grossi, 2C. Scuole Superiori. Vincitrice: istituto magistrale Roccati, Rovigo, insegnanti Bellinello e Pollanin, 2C. Finaliste: istituto tecnico commerciale Miti; Potenza, insegnante Sanilo, 1E; Istituto Ennio, Uceo scientifico, GallipoU (Le), insegnante Filoni, 1D; Uceo ginnasio Palmieri, Lecce, insegnante Margiotta, 1F; Scientifico statale, Maralea (PI), insegnante De Salvo, 2; scientifico Valentini, Caslrolibero (Cs), insegnante Fiorito, 2Atec. LOGO A SCUOLA CON LA STAMPA. Il logo vincitore che farà da sigillo alla prossima edizione del concorso raffigura studenti che sulle ali d'una altalena fantastica mossa dal giornale, volano nel cielo dell'informazione. Il disegno è dovuto alla creatività di Pietro Ferrari, 3B, media Alighieri, Pegognaga (Mn). Finalisti: Marco Brenlagni, I, Media di Avio (Tn); Mattia Ilardi, media Duca d'Aosta, Novara; Daniele Amporare, 3E, media Gobetti, Borgaretto (To); Giulia Cardea, 1D, media Anna Frank, Collegno (To); Laura Cervello, 2B, Media di Trivero (Bi); Noemi Piana, 2A, Media di Valstrona (Vb); Valeria Buzzone, 2B, media Ex Fontanesi, Torino; Carmela Teresa, 2B, media Gallo, PascoU, Noci (Ba); Francesca Loro, 2B, Media di Trivero (Bi); Simone Alberini, 3A, Media di Valstrona (Vb); Jessica Piana, 3A, Media di Valstrona (Vb); Sara Di Gaetano, 2A, Media di Valstrona (Vb); Michele Bertob, 2A, Media di Valstrona (Vb); Maria Ebsa De Giub, 2A, Media di Valstrona (Vb). PRIMA PAGINA. Ecco un altro impegno arduo nell'ambito di quelb richiesti agli studenti. Costruire ima Prima pagina richiede la ricerca di un aureo equibbrio tra testi, titoli, immagini fotografiche e disegni. Si tratta di reabzzare una vetrina esauriente e accattivante in grado d'accontentare anche l'occhio del lettore che vi cerca le notizie più importanti del giorno. I vincitori di quest'anno hanno scello un argomento di carattere monografico: la società multietnica in molte delle sue sfaccettature, dall'inserimento dei «normali» lavoratori immigrati sino a quello dei calciatori extracomunitari. La palma della migliore realizzazione è andata alla 2E, dell'istituto Vito Volterra, San Dona di Piave (Ve). Una menzione speciale alla 5B del Uceo scientifico Giorgio Spezia, Domodossola (No). FinaUsti: 5A, I.P.S.S.C.T., sezione associala liceo classico Leopardi, Cupra Marittima (Ap); 4B gruppo 1,1.P.S.S.C.T. di Cupra Marittima (Ap); 4B gruppo 2, I.P.S.S.C.T. di Cupra Marittima (Ap); 4B gruppo 3, I.P.S.S.C.T. di Cupra Marittima (Ap); 2D gruppo 1, Uceo scientifico Grigcletto, Pordenone; 2D gruppo 2, Uceo scientifico Grigoletto, Pordenone; 2A* tecnica gruppo 1, liceo scientifico Valentini, Caslrolibero (Cs); 2A tecnica gruppo 2, Uceo scientifico Valentini, Caslrolibero (Cs); 2A, Uceo scientifico di Maralea (Pz); 5B, Uceo classico Pagano, Campobasso; 5B gruppo 1, Uceo classico Carducci, Ricaldi, Grosseto; 5B gruppo 2, Uceo classico Carducci, Ricaldi, Grosseto; 2E gruppo 2, istituto Vito Volterra, San Dona di Piave (Ve); 2E gruppo 3, istituto Vito Volterra, San Dona di Piave (Ve); 1B, I.T.C. Mantegna, Mantova; 21, I.T.C. di Rende (Cs); 2B, I.T.C. di Campi Salenlina (Le); 2A, I.T.A. di Grosseto; 2D, istituto magistrale Rosmini, Grosseto; 4a ginnasio, Uceo classico Pietrobono, Alatri (Fr); 2B Igea, I.T.C.G. Marconi, Anagni (Fr); 2C, liceo classico Martino Filetico, Fermentino (Fr); 1B gruppo 1, Uceo scientifico Pepe, Ostuni (Br); 1B gruppo 2, Uceo scientifico Pepe, Ostuni (Br); 3C, Uceo scientifico Galilei, Macomer (Nu); 2L, I.T.C. Nitti, Potenza; 1E gruppo 1, I.T.C. Nitti, Potenza; 1E gruppo 2, I.T.C. Nitti, Potenza; 1F, I.T.C. Nitti, Potenza; 2B, I.P.S.A.R di Maratea (Pz); 3A, I.T.C. Vespucci, Livorno; 1D, Istruzione secondaria superiore Quinto Ennio, GalUpoU (Le). I giurati hanno esaminato un migliaio di lavori premiando quelli nei quali emergeva un maggiore sforzo creativo con un mix equilibrato di argomenti originali, ricerca lessicale, spirito d'indagine Oltre trentunomila ragazzi fedeli a un appuntamento ormai tradizionale con La Stampa: come accade da 12 armi anche in questo 2002 un esercito di studenti si è calato nel mondo dell'informazione tentando di catturarne gli stimoli, ma anche aprendosi a una lettura critica e approfondita del giornale. Il concorso «La Stampa in classe» ha raccolto adesioni entusiastiche che i numeri sintetizzano in maniera eloquente: 1504 sono state le classi dell'ultimo biennio delle elementari, delle medie e dei primi due armi delle superiori che hanno aderito all'iniziativa, in rappresentanza di 720 istituti disseminati in ogni regione italiana. Per una settimana, dal 4 al 9 febbraio 2002, gli studenti hanno acquistalo quotidianamente una copia del nostro giornale con un doppio compito: analizzarlo, quasi anatomica- menle, nelle singole sezioni valutando la comprensibilità e raltendibilità degli articoli, ma, più ancora, servirsene come base per «inventarsi» giornalisti. Nasce di qui l'ampio ventaglio di articoli, composizioni grafiche ed elaborazioni di prime pagine che sono arrivate alla giuria formala da esperti della Stampa e della società di promozione culturale Programmidea di Torino. L'intero elenco dei vincitori e dei finalisti che pubblichiamo qui di seguito, apparirà prima della fine dell'anno scolastico anche sul silo internet del nostro giornale: Laslampa.it/WEB/RUBRICHE/scuola/. Il lego vincitore di quest'anno, che farà da sigillo alla prossima edizione del concorso, è dovuto alla creatività di Pietro Ferrari, 3B della media Dante Alighieri di Pegognaga (Mantova). Per ulteriori informazioni è a disposizione un numero verde: 800.24.36.14. A fianco, il lego vincitore. È di Pietro Ferrari, della media Alighieri di Pegognaga (Mantova). A destra, la prima pagina che ha vinto quest'anno: è della 2E dell'istituto Volterra di San Dona di Piave (Venezia) LA STAMPA (iati» numcr IMUIMWtl twivuuo * ►■«x ( cown HHJMKHM" MULTICULTURALISMO: LE ORIGINI «La Stampa in classe» nella scuola media di Cossato, in provincia di Vercelli