Capolavori dell'antica Cina

Capolavori dell'antica Cina A PALAZZO MADAMA Capolavori dell'antica Cina «Dal neolitico alla dinastia Tang» apre il 15 e mette in mostra tesori ritrovati nelle tombe CINA antica. Capolavori d'arte dal neohtico alla dinastia Tang»: a Palazzo Madama, dal 15 maggio al 29 settembre, sarà esposta un'importante selezione della collezione della Fondazione Giovanni Agnelli. Cinquanta opere realizzate tra il neohtico e l'Vin secolo d.C, cbe presentano un ampio panorama dell'arte antica cinese attraverso le trasformazioni artistiche e i progressi tecnologici raggiunti nella lavorazione della ceramica e del bronzo. L'esposizione è realizzata dalla Città di Torino in collaborazione con la Fondazione Giovanni Agnelli e la Fondazione CRT - Cassa di Risparmio di Torino, ed è curata dal Centro di Arti Asiaticbe con il coordinamento scientifico della sinologa Alexandra Wetzel. I reperti, esposti nel Salone del Senato, provengono da tombe e mostrano il ribevo della dimensione della vita ultraterrena nell'antica civiltà sinica. «Vasi di provviste, bronzi rituaU, armi e modelh cbe evocano la quotidianità e documentano l'importanza sociale del culto funebre nell'antica Cina, fornendo anche un'immagine variopinta della società e della cultura». Le terrecotte dipinte del neolitico, provenienti dalla Cina nordoccidentale sono esempi notevob dell'ampio repertorio decorativo astratto che talora si combina in modo sorprendente con elementi figurativi. I bronzi in mostra sono invece decorati con le maschere «taotie», con animah stilizzati e con elementi geometrici modulari. In esposizione anche una piccola rassegna di armi: spade, asce e coltelli che fanno intuire la varietà delle tecniche di lavorazione e la diversificazione dei modelh nelle varie tradizioni regionali. Un percorso che dagb oggetti racconta una storia che «dopo il grande sforzo unificatore della breve dinastia Din (221-206 a.C.) vede l'impero che si consolida e si rafforza durante tutto il lungo periodo dinastico degb Han, distinto negli Han occidentah (206 a.C. - 8 d.C.) e negb Han orientali (24-220 d.C), separati da un breve interregno». Le arti dell'epoca dimostrano grande estro creativo e notevole inventiva. Spirali e volute, nubi e vortici si muovono tra le figure reali o fantastiche creando un unico spazio animato e dinamico. Gli importanti progressi tecnologici e l'abilità degli artigiani si evidenziano anche nel campo della ceramica. Modelh ceramici in scala ridotta, che rispecchiano la via terrena, costituiscono il nucleo della mostra: «Statue di ammali reab o immaginari, di servi e funzionari, di ballerine e giocatori, di musici e cantastorie popolano le tombe dei ceti agiati di epoca Han, protette da interi eserciti di fanti e militari a cavaho. Verso la fine della dinastia, il potere centrale si era fortemente indebobto a favore deUe ricche famiglie di proprietari tenieri che non intendevano rinunciare ai propri beni terreni. Così il corredo delle tombe di famigha rappresenta la loro vita ed il loro ambiente durante quei tempi turbolenti». Dopo il croUo deba dinastia seguirono più di trecento anni di divisioni interne caratterizzate però da un grande sviluppo delle tradizioni ceramiche. [l.p.1 Museo Civico d'Arte Antica, P. Madama, orario mart/ven e dom 10/20, sab 10/23. chiuso il lunedì. Ingresso intero 4 euro, ridotto 2 euro, ingresso gratuito primo venerdì del mese dalle 14 alle 20. Prenotazioni e . informazioni per gruppi e scuole tei. 011/4429912 Arciere a cavallo (dinastia Tang), terracotta, invetriatura e pigmenti Quattro attori terracotta beige e pigmenti Dinastia Tang Quattro attori, terracotta beige e pigmenti. Dinastia Tang Vaso di bronzo e, a destra, straniero dal volto velato in terracotta

Persone citate: Alexandra Wetzel, Tang Vaso

Luoghi citati: Cina, Torino