Un concerto «speciale»

Un concerto «speciale» Un concerto «speciale» .'Accademia Tempia e il Trio di Torino Il Tastar de Corda di Hopkinson Smith DIRE «speciale», per il concerte di sabato II (ere 21) a Santena e domenica 12 (ore 16) a Baldissero, è dir poco. E' un'esecuzione della «Sinfonia in sol minore K.550» di Mozart, una pagina tra le più popolari; l'importanza deh'evento sta anche nel fatto che le spettacolo mira a far conoscere l'Apri (Associazione piemontese retinopatici e ipevedenti), impegnata a combattere la retinite pigmentosa. L'iniziativa - che si concreterà a Santena nella Sala dell'ex Museo Caveurriane e a Baldissero nella chiesa di Rivodera - è premossa da Musicisti Associati, realtà che si stringe attorno al suo fondatore e direttore Luigi Mariani, cieco dall'età di 12 anni; santenese, Mariani si è diplomato al Conservatorio di Torino in pianoforte e a Lipsia (alla Hochschule Mendelssohn) in direzione d'orchestra; all'attività dì decente al Conservatorio di Castelfranco Veneto alterna quelle di direttore e compositore. Il concerto mozartiane sarà preceduto da un'introduzione (fra «pettegolezzi, aneddoti e chiacchere») di Gabriele Merli. Un altre bel concerte sì tiene venerdì 10 alle ere 21 a Torino nella Basilica Maria Auslllatrlce. La Società Francesce Tamagno eseguirà musiche di Carlo Altere, compositore di Vinovo, che assisterà alla serata; aU'orchestra e al coro, duetti da Luigi Canestro e Andrea Turchette, si uniranno il soprano Maria Cristina Berardo, il cornista Fabrizio Dindo, la pianista Cristina Ariagne, i trombettisti Ivano Buat e Marco Rìgelettì. Sabato 11 vede anche l'arrivo di due solisti che non hanno bisogno dì presentazione. A Giaveno, per la sedicesima edizione della rasségna Tastar de Corda, si presenta alle 21 nella chiesa dei Batù il celebre virtuoso di huto e vihuela Hopkinson Smith, per preporre alcune belle musiche di Milàn, Mudarra, Narvàez, Dowland e Johnson. AUa stessa era, a Pianezza, la Chiesa dei Santi Pietro e Paole ospita Rocce Filippini, uno dei più grandi violoncellisti in circolazione, che con Stefania RedaeUì al pianoforte esegue un programma decisamente invitante dal titolo «Canti e danze dal monde», attingendo a Stravinskij, de Falla, Chopin, Paure, Martinu e Piazzella. Da segnalare ancora la serata prevista in cartehene dalla Stefano Tempia martedì 14 aUe 21 nel Conservatorio. Il Trio di Torino con Sergio Lamberto al violine, Umberto Clerici al violoncello e Giacomo Fuga al pianoforte - oltre ad esibirsi nel «Trio op. 9» di Rachmaninev e nel «Trio op. 90 (Dumky)» di Dvorak, presenterà il suo nuovissimo compact disc Real Sound dedicato proprio a Rachmaninev. Il concerto, che verrà presentate dal musicologo Attilio Piovano, avrà una simpatica appendice grazie al rinfresco offerto al pubblico dalla Tempia. [1. o.J Il maestro non vedente Luigi Mariani ma