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Entra in laboratorio! ' | DIDATTICA | 6-12 MAGGIO: RITORNA LA «SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA» Entra in laboratorio! STUDENTI E PUBBLICO HANNO UNA OCCASIONE PREZIOSA PER ENTRARE IN CONTATTO DIRETTO CON I RICERCATORI Pino Zappala TARDI, ma è arrivata: la XII Settimana della Cultura Scientifica dal 6 al 12 maggio proporrà mostre, presentazioni di nuovi progetti, allestimenti, aperture straordinarie di laboratori, visite guidate e pacchetti didattici presso i musei scientifici, gli orti botanici, gli istituti di ogni ordine e grado, le Università, i centri di ricerca, le associazioni e le industrie. È un vero peccato che sia arrivata così tardi perché questa manifestazione, che sempre ha avuto una grande partecipazione delle scuole, si colloca in periodo dell'anno scolastico difficile per la reahzzazione di attività non strettamente legate al programma. Il ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca (Miur) ha comunque scelto per l'edizione 2002, un tema di grande attualità, legato agli obiettivi del protocollo di Kyoto: «La scienza per la consapevolezza ambientale». Terremoti, vulcani, climatologia, tecnologie energetiche alternative, biodiversità: sono questi alcuni dei temi dedicati all'ambiente che il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno scelto per adeguarsi al tema della «Settimana». Il Cnr organizza a Roma (Piazzale Aldo Moro 7, Aula Convegni) due incontri nazionali: mercoledì 8 (ore 10-13) si parlerà di biodiversità e di uno studio sull'ecosistema dell'Isola di Pianosa; giovedì 9 (ore 10-13) si discuteranno le varie fonti di energia e la riduzione dell'impatto ambientale, con speciale riferimento alle celle a combustibile, all'idrogeno come vettore energetico alternativo e alle pompe dì calore. L'Istituto Nazionale dì Geofisica e Vulcanologia aprirà la propria sede di Roma (via di Vigna Murata 605) dal 7 al 10 maggio: martedì 7 dalle 9 alle 13 sono in programma conferenze dedicate alla climatologia; da mercoledì 8 a venerdì 10, visite organizzate ai laboratori. Giovedì 9 dalle 14 alle 16 si potrà partecipare a un dibattito sulle attività di ricerca svolte dall'Istituto e sullo stato delle conoscenze geofisiche. Sabato 11 e domenica 12 ci sarà in una piazza di Roma (nel XVII Municipio) uno stand sulla sorveglianza sismica del territorio e nelle stesse giornate a Napoli si potrà visitare il Museo dell'Osservatorio Vesuviano sulle pendici del Vesuvio. Nata per iniziativa del ministero della Ricerca, la «Settimana della Cultura Scientifica» è anche lo strumento per sperimentare e promuovere un sistema nazionale di istituzioni permanenti - musei. Centri e Città della scienza e della tecnica - impegnate nel compito di garantire ai cittadini un'informazione tecnico-scientifica aggiornata e certificata. Interessante, proprio da questo punto di vista, "Un Museo per giocare" del Centro Beni Culturali della Regione Marche. Sì svolgerà una serie dì attività innovative rivolte al pubblico, in particolare quello scolastico dai 5 ai 14 anni, nei quattro musei coinvolti nella sperimentazione: Museo dei fossili di Apecchio (PS), Museo di Scienze Naturali dì Offagna (AN), Museo di Scienze Naturali dì Camerino (MC), Museo Ittico dì San Benedetto del Tronto (AP). In quest'ultimo museo, per esempio, in una grande vasca si potranno toccare esemplari dì fauna marina come le razze, prendendo confidenza con specie conosciute solo attraverso i documentari o sui banchi del mercato. Nel museo di Apecchio invece sì potrà scavare tuffandosi in una grande vasca per trovare antichi fossili o realizzare uno vero scavo stratigrafico: i musei non sono quindi solo interminabih sfilate dì oggetti, ma palestre dove, attraverso il gioco, si possono maturare esperienze e scoperte. Tutte le informazioni sono su www.regione.marche. itZbeniciiltiiraliZmuseo-perj5Ìocare.asp (tei. 073-740.3100-1). Molto sexy l'idea dell'Università di Padova che organizza gli strip-tease della chimica. Ricercatori e professori "spoglieranno" alcuni oggetti dì uso comune come motodclette, telefonini cellulari, capi d'abbighamento, medicinah, oggetti di cartoleria per svelare quanta chimica c'è in ognuno dì essi. Anche la new economy è grande debitrice di questa scienza soprattutto per lo sviluppo di nuovi materiali dalle altissime prestazioni. L'incontro, che si terrà giovedì 9 maggio nella Sala Carraresi della Fiera di Padova (tei. 049-8227.189) ha anche lo scopo di cercare tra gli studenti delle medie superiori, nuove vocazioni scientifiche con orientamento alla chimica, una disciplina la cui immagine è spesso ingiustamente collegata ai peggiori disastri ambientali. Passando in Siciha, all'Istituto Vittorini dì Lentini gli allievi costruiscono exhibit interattivi che spaziano della statica alla meccanica, dall'elettromagnetismo alle onde, dall'ottica alla fisiologia e psicologia della percezione. Una fucina di realizzatori dd science center di domani. Attenzione, però, la mostra sì può vedere solò domani 2 maggio (095-901.969). Originale, infine, il laboratorio "Viaggio nel DNA" proposto a Torino da CentroScienza (011-839.4913) e dal Dipartimento di Biologìa animale e dell'Uomo per le scuole superiori: gli studenti potranno estrarre il Dna dì alcuni organismi elementari. Ma le proposte sono tante: il consiglio è di consultare il sito http://scienza.quipo.it/ dove sono segnalate tutte. Come sì vedrà le idee non mancano e alcune sono molto buone. Ma per camminare, crescere e diventare grandi, hanno bisogno dì gambe allenate e dei giusti stimoli, dati al momento giusto. IN RITARDO RISPETTO AGLI ALTRI ANNI, ARRIVA L'INIZIATIVA DEL MINISTERO DELLA RICERCA CHE INTENDE PROMUOVERE LE CONOSCENZE NEI VARI CAMPI DELLA SCIENZA: VEDIAMO ALCUNE PROPOSTE DI MUSEI, UNIVERSITÀ, CNR E ISTITUTO DI GEOFISICA. CI SARA ANCHE UN DIVERTENTE «STRIP-TEASE DELLA CHIMICA» Studenti delle medie partecipano al laboratorio «La vita in una goccia d'acqua»: il microscopio,- collegato a una telecamera, rivela un vero microcosmo