BARBIE E' VIVA E LOTTA INSIEME A NOI di Maria Laura Rodotà
BARBIE E' VIVA E LOTTA INSIEME A NOI ADDIO ALLA CREATRICE BARBIE E' VIVA E LOTTA INSIEME A NOI Maria Laura Rodotà LA donna che inventò Barbie è deceduta in tempo per non vedere la crisi del modello politico da lei creato ed esportato. Ruth Handlc- aveva ottantacinque anni e a causa sua nelle case con bambine si inciampa in una media di ottantacinque Barbie. Bambole con fisico pazzesco (da qui accuse di incoraggiare l'anoressia), dotate di infiniti vestiti, di ville-autocamper-piscine-barche e quant'altro (da qui accuse di propagandare il pensiero unico americanconsumista). Per fronteggiare le accuse, la Mattel cofondata da Handler ha prodotto Barbie nere e ispaniche e Barbie meno smilze (un flop). Il che non ha intaccato la Barbie-irà del modello: opulento e pastellato, in cui tutto è abbinabile e godibile. Uno stile di vita chiavi in mano; un modo di presentarsi che ha lietamente influenzato comunicazione politica e promozione della leadership nel secondo più importante mercato Barbie-istico, l'Europa. Per dire. Negli anni Novanta, a vincere erano leader socialdemocratici che si proponevano come versione Barbie-izzara dei «Mondeo Men», la classe media con station wagon. Con gadgets coordinati: Romano Prodi, preciso, con la Mondeo; Max D'Alema con barca e labrador; Gerhard Schroeder con aria da Ken rivisitato dall'ispettore Derrick e moglie Barbie (quasi uguale); Tony Blair con moglie modaiola e in carriera, amici popstar, quattro mini-Blair e la monovolume. Ma lo svecchiamento Barbie-izzante della sinistra, dopo un po', ha deluso. Così in Italia ha rivinto Silvio Berlusconi, il più Barbie tra i governanti. Stesso sorriso, stesso gusto per le giacche sciancrate, stessa filosofia del consumo vistoso e dell'accumulo di accessori: ville di Berlusconi, barche di Berlusconi, tv di Berlusconi ecc. Purtroppo, una complessa serie di circostanze porta ora Berlusconi a fare e dire cose che Ruth Handler non avrebbe approvato. Intanto, in Francia, la Barbie-izzazione elettorale tardiva di Lionel Jospin è sfociata in disastro. Al momento, in Europa, restano le ottantacinque bambole per famiglia; per giocarci, in attesa che le nostre piccine vincano le elezioni. LA SIGNORA DELLE BAMBOLE Ruth Handler aveva 85 anni Dalla sua idea l'impero Mattel Maria Corbi e Paolo Mastrolilli A PAGINA10
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