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Donne, venite al ballo Donne, venite al ballo La «Bohème» a Nichelino E a Pianezza rivive Napoli SOPRATTUTTO nel fine settimana, la programmazione concertistica in provincia è particolarmente ricca e interessante. Antiqua, la rassegna di musica e spettacolo dei secoli passati, prosegue venerdì 19 alle 21.15 a Castiglione, nel salone di Sant'Orsola: per l'occasione è di scena la compagnia di danza Donne venite al Ballo che, con la collaborazione del soprano Teresa Nesci e del tenore Vincenzo Di Donato, interpreta alcune coreografie di Fabrizio Caroso, Cesare Negri e altri autori rinascimentali nella ricostruzione di Federica Calvino Prina (telefono 011/981.15.59). Dalla danza alla lirica: «La Bohème» di Puccini è in cartellone sabato 20 alle 21 al Teatro Superga (vìa Superga 44) di Nichelino. Nei ruoli principali cantano i soprani Natalia Margarit (Mimi) e Mihaela Dinu (Musetta), il tenore Rodolfo Ziini (Rodolfo) e il baritono clemente Franciosi (Marcello). La direzione musicale è di Silvano Frontalini, regia di Francesco Sgrò (biglietti di platea 18 euro, di galleria 15.5; tei. 011/627.97.89). Musica barocca al Castello di Pralormo: sabato 20 alle 15, nell'ambito della mostra «Messer tulipano», il quartetto formato da Francesco D'Orazio e Alessandro Tampieri ai violini, Emilia Gliozzi al violoncello e Giorgio Tabacco al clavicembalo interpreta un'antologia di pagine firmate da De Fesch, Ariosti, Somis e Vivaldi (tei. 011/88.48.70). Il salone delle feste di via Moncenisìo 5 a Pianezza, infine, ospita sabato 20 alle 21 una serata dedicata alla canzone napoletana tradizionale. Il soprano Cinzia Rizzone e il tenore Aldo Di Toro, affiancati dal coro da camera di Pianezza e dall'ensemble strumentale dell'Accademia Musicale Sabauda guidati da Alberto Vindrola, propongono titoli celebri quali "Marechiare", "'0 surdato 'nnammurato" e l'immancabile "'0 sole mio" (l'ingresso costa 5 euro; telefono 011/88.43.78). [a.f.]