Evita, mito in musical
Evita, mito in musical Evita, mito in musical Ritorna nella versione originale a vicenda della moglie di Perón U! IN mito che non tramonta, specialmente a teatro. Eva Duarte Perón, ovvero la contraddizione in musical. Santa o prostituta, eroina o megera, ladra o benefattrice: se la storia recente dà delle risposte, la leggenda sceglie il dubbio. Al teatro Colosseo da mercoledì 3 a domenica 7 aprile (ore 21, biglietti platea 28.50 e 23.50 euro, galleria 18 euro, info 011/669.80.34) toma «Evita». L'opera di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, proposta qui in lingua originale con sopratitoli in italiano, ed eseguita interamente con l'orchestra dal vivo, è diretta da Massimo Romeo Piparo e prodotta dalla Planet Musical. Una nuova versione completamente rinnovata nel cast e nelle coreografie, di Roberto Croce, rispetto a quella che il regista firmò 5 anni fa; ma sempre la stessa protagonista, Olivia Cinquemani, affiancata sul palcoscenico da venti cantanti-attori, tra cui Luca Velletri nel ruo- lo di Juan Perón e Andrea Giovannini in quello di Magaldi. Nei panni di Che Guevara, l'alter ego della Signora d'Argentina, c'è Bob Simon, reduce dai successi del «The Rocky Horror Show» e di «La febbre del sabato sera». Nella sala di via Madama Cristina 71, risuoneranno dunque le famose note di «Don't cry for me Argentina» e il brano premio Oscar «You must love me», per l'entusiasmo del pubblico così come dei protagonisti. «Evita è il ruolo che preferisco tra tutti quelli interpretati - spiega in un'intervista Olivia Cinquemani -. Ho sempre adorato questo personaggio». Alle spalle, concerti, due edizioni di Sanremo e numerosi grandi musical (da «Jesus Christ Superstar» a «Tommy» a «My fair lady»), Cinquemani racconta che oltre a saper recitare, cantare e ballare, un'attrice di musical deve avere anche «una buona presenza scenica e, importantissima, una grande energia: ovvero la forza, l'agilità dei movimenti e la fluidità». Di «Evita», Piparo dice che «è una vicenda nata per il teatro, grazie alle sue contraddizioni, alle sue ombre e ai suoi misteri». Dal punto di vista registico, spiega, si è optato per una grande fedeltà alla storia. «In diversi momenti del dramma usiamo alcuni filmati storici di repertorio, raccontati e commentati dai cantanti». Cristina Caccia Olivia Cinquemani nel ruolo di Evita
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