La lunga notte di Equinoxe Party

La lunga notte di Equinoxe Party EVENTO La lunga notte di Equinoxe Party Arti figurative, certo. Ma anche musica con vjs e djs e poi cinema e teatro: succede all'Espace, venerdì 22 TUTTI creativi per una notte. Equinoxe Party è una notte infinita che rientra nel progetto «Torino in Arte» organizzato dalla Associazione MindTheGap. Tre serate, forse cinque: tutte all'insegna del rapporto tra le arti. Un'unica grande scatola dove dentro convivono musica, arti visive, danza, performance e altro ancora. Il primo appuntamento con Equinoxe Party è venerdì 22 marzo all'Espace, in via Mantova 38. Giunta alla seconda edizione, la manifestazione è un evento che riunisce diversi gruppi in un unico grande spazio/loft. «Una galleria d'arte temporanea - spie- gano gli organizzatori - dove in una sola volta si esprimono danza, teatro, pittura, fotografia, musica, design, cinema, in un flusso continuo e ad un ritmo scandito dall'arte stessa». Equinoxe Party prende dunque il via la sera di venerdì 22, alle 19, con un aperitivo musicale coordinato da Johnson Righeira, il quale lavorerà con i giradischi e con la voce e darà vita, insieme con l'antico sodale Michael, a una performance artistico-erotico-musicale breve ma intensa. E da lì in poi ci si potrà aggirare tra le fotografie di Espo (particolari di donna inserite in hghtbox) e l'installazione fotografica di Sasha, le pitture di Davide Conteduca, di Sasha Cappabianca, di Paola Bagato e di Elena Biringhelli, le sculture di Fabio Viale, gli oggetti in cera di Dekè e di Andrea Bertotti, le fotografie di Perika Degni Perez. E, come unico sottofondo, le note elettroniche - di Remo Williams che si confronterà con Illogik; im'accoppiata «computer e basso» che passerà attraverso i General Elektrik, Davem, Patrick Di Stefano fino al breakbeat industriale di Matz. I suoni saranno accompagnati anche da immagini «mixate» dal nutrito gruppo di véejays convocati per l'occasione: Noce; Kidddz, The Gas, AK808 (un mixing di computer graphics generate da atari e amiga), Phorma 0 e Ciki. Questo e ancora altro quando la notte continuerà con la performance teatrale degli Onda Sonora, gruppo nato da quattro musicisti provenienti da esperienze artistiche e musicali diverse, la cui collaborazione ha dato vita al progetto «Musica/Immagine» nel quale la musica è una miscela attenta di suoni ricercati, ritmiche tecnologiche, strumenti acustici, elettronici ed etnici. Infine, il cinema: sempre per Equinoxe Party, Paola Marassi ha ideato e curato «Da Adele H. a Catwoman», una sequenza continua di tutte le psicosi delle eroine cinematografiche. Dopo la serata del 22 marzo, «Torino in arte» continuerà con altri quattro appuntamenti fino al 21 giugno, sempre negli spazi degli ex studi Ambrosio Film. Altre informazioni sul sito www.associazionemindthegap. org o presso Horus, Palazzo degli Stemmi, via Po 35, tei. 011/21307. Lisa Parola Un'opera pittorica di Paola Bagato e uno degli originali lavori in cera di Dekétra le sorprese offerte dalla manifestazione Una pittura di Davide Conteduca

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