Turismo, viaggio, racconto

Turismo, viaggio, racconto Turismo, viaggio, racconto IL turismo è un po' lo specchio della nostra nuova modernità segnata dall'accelerazione della storia, dal rimpicciolimento del pianeta e dall'individualismo dei consumi. Riproduce un certo numero di ambivalenze caratteristiche della nostra epoca. 1 ) La prima ambivalenza è quella di un mondo in cui s'increm mondo in cui sincrementano nello stesso tempo il turismo e i movimenti migratori. 2) La seconda ambivalenza è quella di una moda che esalta nel contempo il «locale» e il «globale». Il fatto che il nostro pianeta sia diventato piccolo fa crescere tanto il desiderio di non muoversi quanto la voglia di girarlo in lungo e in largo. 3) La terza ambivalenza è quella della partenza e del ritomo, del passato e del futuro. Si viaggia per crearsi dei ricordi. E l'importanza dell'immagine oggi accentua questa doppia valenza: si viaggia tra due tipi di immagini, quelle che si hanno alla partenza (dovute alla pubblicità e alla televisione) e quelle che ci si costruisce da soli. 4) La quarta ambivalenza è quella della realtà e della sua co pia. Le copie sono sempre di più realiste e la realtà è sempre di più penetrata dalle sembianze della finzione. Las Vegas, Disneyland e i parchi a tema ne sono un valido esempio. Ci si domanderà alla fine a quali condizioni il turismo può ritrovare le virtù del viaggio. Il viaggio: andare a conoscere gli altri per trovarsi o per costruire se stessi. VENERDÌ' LETTERARI Venerdì 22 alle 18, nella Sala Congressi San Paolo Imi di via S.Teresa 1/g, appuntamento con Marc Aiigé, antropologo, sociologo e «storico del presente», che terrà una conferenza su «Turismo, viaggio, racconto». L'incontro conclude il ciclo dei Venerdì letterari organizzati dall'Associazione culturale italiana. Info 011/817.47.77 venerdì letterari@tin.it Marc Auge DI Marc Auge è famoso un saggio su Disneyland

Persone citate: Marc Aiigé, Marc Auge

Luoghi citati: Las Vegas, San Paolo