Il bob a San Sicario curling a Pinerolo di Claudio Giacchino

Il bob a San Sicario curling a Pinerolo II • Il a San Sicario curling a Pinerolo Claudio Giacchino Sauze Oulx, addio alla pista di bob. La conferma ufficiale viene dal Toroc, la macchina organizzativa delle Olimpiadi: l'ottovolante di ghiaccio si snoderà lungo il pendio che costeggia la strada per San Sicario.in località PariolGreniere di Cesana. Lo spostamento è stato deciso dopo che nella zona originariamente indicata ideale per ospitare la pista, tra Jouvenceaux e la frazione San Marco di Oulx, erano state trovate nel terreno, in profondità, tracce di amianto. Ovviamente, la decisione non farà piacere a Sauze e Oulx. «Però i sindaci dei due paesi - ha detto Castellani, il nocchiero del Toroc - hanno capito la situazione e, pur enormemente delusi, hanno accolto la notizia con grande sensibilità. li abbiamo informati la settimana scorsa, era giusto sapessero per primi. Purtroppo, non è stato possibile lasciare la pista nel luogo scelto, troppo complesso gestire un cantiere-in cui si sarebbe dovuto rimuovere grandissime quantità di terra. Non avremmo avuto nessuna garanzia sulla durata dei lavori, e nell'organizzazione delle Olimpiadi guai se non si rispettano le scadenze, guai se va perduto anche solo un giorno. Inoltre, costruire la pista a Sauze dopo aver bonificato l'area avrebbe fatto crescere vertiginosamente i costi, sarebbero raddoppiati». La pista, secondo il progetto elaborato dall'Agenzia olimpica presieduta da Domenico Arcidiacono, costa attorno ai 35 milioni di euro. «Per farla a Sauze avremmo dovuto sborsare sui 70 milioni» ha precisato Castellani. Alla scelta alternativa del pendio che costeggia la strada per San Sicario, il Toroc è giunto dopo che gli esperti avevano sentenziato: «E' la zona migliore, la pendenza è ottimale, come ottimali sono l'esposizione al sole, le aree pianeggianti dove situare la partenza del tracciato. Il sito gode di buona visibilità e accessi comodi». L;ottovolante avrà un dislivello di 140 metri, sarà più alta di quella di sauze essendo la partenza situata a quota 1700 metri. Ora l'Agenzia dovrà far rifare il progetto e poi appaltare i lavori. I tempi sono stretti, la pista dovrà funzionare nell'inverno 2004-2005, in modo da essere collaudata in vista dei Giochi della stagione successiva. Ha concluso Castellani: «Siamo contenti di aver risolto questo grosso contrattempo in maniera molto rapida e tutto sommato credo anche indolore: certo, spiace per Sauze e Oulx, però non dimentichiamo che il bob e lo slittino rimangono sempre nell'alta Val Susa, vicino alla destinazione originaria». Oltre alla pista, è stato deciso un altro spostamento, riguarda il curling, la cenerentola dei Giochi, a Salt Lake City ha richiama¬ to un manipolo di spettatori. Il torneo delle «bocce con scopino sul ghiaccio» non si disputerà più nello stadio di corso Tazzoli ma in quello di Pinerolo dove avrebbe dovuto svolgersi il campionato di hockey femminile che è stato trasferito in corso Tazzoli perché, secondo il Ciò, interessa maggiormente. «L'mversione è stata decisa in accordo con i dirigenti della federazione degli sport del ghiaccio». Protestano i rari appassionati di curling: «Siamo già poco visti, se ci decentrano chi verrà a vedere le partite? I nostri dirigenti sono degli incompetenti, vogliono suicidare questo sport altro che lanciarlo». Il problema-amianto nella zona di Jouvenceaux ha obbligato il Toroc a spostare I'«ottovolante» di ghiaccio nella frazione di Cesana «A Sauze d'Ouix non avevamo più garanzie sui costi e sui tempi» La pista per il bob sarà costruita a Cesana, in località Parici, poco distante da dove sorgeranno stadio e pista di biathlon

Persone citate: Castellani, Domenico Arcidiacono, Toroc

Luoghi citati: Cesana, Oulx, Pinerolo, Salt Lake City