Una cometa in arrivo se avete buoni occhi

Una cometa in arrivo se avete buoni occhi \ LA«IKEYA-ZHANG» NEL CIELO DI NORD-OVEST Una cometa in arrivo se avete buoni occhi GUIDA PRATICA PER CHI VUOLE VEDERLA: LA SUA LUMINOSITÀ' E' UN SESTO DELLA STELLA POLARE Walter Ferreri(*) LE comete briUanti, quelle appariscenti, come la Hale-Bopp nel 1997 tanto per intenderci, appaiono in media ogni 20 anni, ma, sempre secondo le statistiche, quelle visibili più o meno bene ad occhio nudo capitano ogni 3-4 anni. Perfettamente in accordo con la statistica, in questo mese e nel prossimo è visibile la cometa C/2002 CI IkeyaZhang, dai nomi del giapponese Kaoni Ikeya e del cinese Daqing Zhang, che l'hanno scoperta il 10 febbraio scorso. E' una cometa dall'orbita quasi parabohea e con inchnazione di 28" sul piano dell'orbita terrestre che passerà più vicina alla Terra a fine aprile, a 60 milioni di chilometri, ma la massima luminosità dovrebbe raggiungerla tra il 22 e il 27 marzo, quando la sua distanza da noi sarà ancora di 105 mihoni di chilometri, ma in compenso sarà più vicina al Sole (78 milioni di chilometri). Le previsioni dicono che questa cometa dovrebbe arrivare al massimo alla quarta magnitudine, ovvero 6 volte meno briUante della stella Polare. Non si tratta, evidentemente, di una grande luminosità. L'astro sarà percepibile ad occhio nudo come una piccola macchietta, una specie di stella nebulosa, ma solo lontano dalle luci cittadine. Dai tetti e dai balconi delle città la IkeyaZhang non sarà visibile ad occhio nudo; la si potrà vedere con un ausilio ottico, ad esempio un binocolo. Ma in quale direzione guardare? Nella settimana che termina il 17 marzo la cometa si vede in direzione della costellazione dei Pesci, vicino alla stella Età di questa costellazione zodiacale. L'ora migliore per osservarla è intomo alle 19 e 30, quando il cielo è già sufficientemente buio e la cometa non troppo vicina all'orizzonte Ovest-Nord- Ovest. Ma non c'è molto tempo, perché la cometa è solo a 30" dal Sole. Verso la fine della settimana (nei giorni 16 e 17) la cometa è più luminosa, ma la sua osservazione è ostacolata dalla luce della falce lunare, che si troverà nella stessa direzio¬ ne. Durante la settimana seguente, tra il 18 e il 24 marzo, la cometa si sposta praticamente solo in altezza, migliorando le sue condizioni di osservabUità e dirigendosi verso la contigua costellazione di Andromeda, che raggiungerà a fine marzo. Il 4-5 aprile passerà vicino alla famosa Grande Galassia di Andromeda, quando purtroppo inizierà a indebolirsi e divenire meno visibile. In questi giorni la cometa si troverà quasi esattamente a Nord del Sole e potrà essere vista sia alla sera quando il cielo diviene scuro sia al mattino, prima che inizi a rischiarare. Al mattino c'è il vantaggio di non avere il disturbo della luce lunare. Orientativamente, occorre guardare verso le 21 a NordOvest e intomo alle ore 6 a Nord-Est. Per individuarla è molto utile una cartina. Anche in questo caso la cometa sarà piuttosto vicina al Sole, distan- done circa 35". Nei giorni seguenti l'Ikeya-Zhang si sposterà sempre più verso Nord, così nella settimana tra l'S e il 14 aprile passerà dalla costellazione di Andromeda in quella di Cassiopea, divenendo circumpolare, cioè non tramontando mai. Chi ha un orizzonte libero a Nord, potrà vederla in qualsiasi ora della notte. Nei giorni seguenti la cometa continuerà a muoversi verso Nord allontanandosi dal Sole e raggiungen¬ do il punto più boreale a fine aprile, quando si vedrà proiettata nella costellazione di Cefeo, naturalmente, continuando ad essere osservabile per tutta la notte. A fine aprile però, se da un lato sarà a 75" dal Sole, sarà anche 4 volte più debole rispetto a fine marzo e si renderà visibDe solo attraverso strumenti ottici. Allora sarà lontana dal Sole circa come la Terra, sui 150 mihoni di chilometri. Dopo i primi di maggio la come- ta, in allontanamento sia dal Sole che dalla Terra, diventerà via via più debole, rendendosi meno interessante e raggiungibile solo con grossi telescopi. Chi desidera ottenerne dehe fotografìe potrà farlo con relativa facilità, dando pose sui 30 secondi e usando una pellicola rapida (400 iso o più) con l'obiettivo tutto aperto. Megho un obiettivo normale luminoso che un teleobiettivo. (*) Osservatorio dì Torino CAPRICORNO f z Z T Z S Z PEGASO SAUNA \ TÌ2Z3\ \ , - Z PULEDRO GAS0\ .i17^' z n^t^n® v \ a ,dlAndromeda/^T^N i»» . w \ ^-■-i---A^.). ' VTRIANC0L0 v * ì 1 .^ «-"CIGNO /~ J ^e/AT.-"'. CASSIOPEA» V. . . f 1'.^ \\ \ . pv- - \ : * \ 1 Bellatrix/r LIRA^ l .y. 9 GIRAFFAL—r- W^PP^te i •Vega /v .1 ^ Stella \ AURIGAL •' Betalgeuse^'' j fornir* ^ Z . /ORSAMINORE' I I E"r?M magoneT -j-l j IL PERCORSO TRA LE S

Persone citate: Hale, Ikeya, Vega, Walter Ferreri

Luoghi citati: Sesto, Torino