«Non si va in un teatro con uova e verdure...»

«Non si va in un teatro con uova e verdure...» IL NEOPRESIDENTE DELLA RAI: SONO TRANQUILLO, SE VERRÀ', FERRARA TROVERÀ' QUALCUNO CHE GLI SVUOTA LE TASCHE «Non si va in un teatro con uova e verdure...» Baldassarre: quel che è fatto è fatto, non ho dato e non darò disposizioni intervista PROFESSOR Baldassarre, lei è appena arrivato in viale Mazzini e già da Sanremo le piove addosso un caso difficile. Giuliano Ferrara vuole prendere a pomodori in faccia l'ultimo premio Oscar del cinema italiano davanti a milioni di telespettatori. Lei è il presidente della Rai, che cosa ha intenzione di fare? «E che cosa vuole che faccia? Tutto questo nasce da decisioni prese prima del nostro arrivo. Quando il responsabile del festival di Sanremo ha scelto di invitare Roberto Benigni sapeva quali rischi correva. Li avrà valutati, prima di decidere che andava bene così. Io, lo ha detto lei, sono appena arrivato. E non è che uno arriva e comincia a dire: prendete questo o lasciate quell'altro...». Lei si sarà pure fatto un'opinione sulla contestazione a Benigni. Sinceramente, che cosa pensa di questa iniziativa di Giuliano Ferrara? «La sua pare una decisione come dire? - sorprendente. Non mi pare che Ferrara sia al suo solito livello. E in ogni caso escludo che possa pensare di intimorire Benigni con questa sua campagna». Presidente, il caso sta montando anche lontano da Sanremo. Persino il Parlamento si è diviso tra avversari e sostenitori di Benigni. Lei avrà pure preso posizione, avrà pure dato qualche istruzione su come fronteggiare quella che potrebbe essere tuia clamorosa contestazione in diretta televisiva... «Non ho dato istruzioni di nessun genere, né francamente vedo che cosa potrei fare». Mettiamo allora che Ferrara arrivi a teatro armato di pomodori. Che cosa succede? «Io so che ci sono regole precise che valgono in tutti i teatri, non soltanto a Sanremo. A teatro si va in un certo modo, senza nascondere ortaggi nelle tasche. Dunque, se Giuliano Ferrara, come dice, arriverà con gli ortaggi. troverà di sicuro qualcuno che glieli toglierà». E se si porta le uova? «Ma che cosa vuole che le dica? Troveremo una gallina per fargliele covare...». Presidente, se ha voglia di scherzare significa che non è troppo preoccupato. E' così? «Dico solo che non mi pare il caso di dare disposizioni particolari. Ormai quello che è fatto è fatto: a questo punto, a noi consiglieri d'ammini¬ strazione non resta che aspettare. E farci il segno della croce...» Ma le regole della diretta, che cosa prevedono? «Da quello che mi hanno detto, quella-df-Benigni sarà una diretta senza copione. Baudo e Sacca mi sembrano tranquilli, si dicono sicuri che Benigni non trascenderà», ì Non crede, invece, che dopo tutto questo cancan Benigni possa avere la tentazione di prendersi qualche «soddisfazione»? «Non lo so. Certo, è un rischio che esiste: immagino che farà a fette Ferrara. Mi auguro che si limiti a questo...». Dunque, possiamo dire che il presidente Baldassarre è tranquillo? «Mah... Le ho già detto che mi sono trovato davanti a un problema che dipende da decisioni prese da altri. E comunque, al di là di tutto quello che si sta dicendo in questi giorni, non credo che Benigni esagererà» Sta dicendo che bisognerebbe saper prendere la satira con più filosofia? «In fondo, se il potere fosse capace di ridere di se stesso un po' di più, questi casi non succederebbero». [r. L] d^^I Chi ha invitato comico sapeva bene a quali rischi andava incontro A noi consiglieri non resta che aspettare e farci il segno della croce Il presentatore mi sembra tranquillo 99

Persone citate: Baudo, Benigni, Giuliano Ferrara, Professor Baldassarre, Roberto Benigni

Luoghi citati: Ferrara, Sanremo