La cura del pareggio non risveglia il mondo Internet

La cura del pareggio non risveglia il mondo Internet TISCALI, T-MOBIL E WANADOO SONO VICINI AL BREAK EVEN MA IN BORSA TORNANO A PIOVERE LE VENDITE SUI CAMPIONI DELLA NEW ECONOMY La cura del pareggio non risveglia il mondo Internet Non convince gli analisti il modello di business basato sulla distribuzione sul web Sara Bennewitz Per capire l'incertezza che regna attomo al settore Internet basti l'esempio di Tiscali. Dopo aver sfiorato il pareggio del margine operativo a fine 2001 (un ebitda negativo per soli 7 milioni di euro contro i 200 di 12 mesi prima), Renato Som ha meritato i complimenti del Financial Times, ma anche una ritirata del titolo in Borsa. «Tiscali - ha scritto il quotidiano britannico - ci ha dimostrato che un Internet provider indipendente può sopravvivere. Deve ancora dimostrarci di saper creare valore». Le opinioni, in Borsa, si dividono. Per la Dkb vale un secco giudizio di «sell», ovvero vendere; per Epta, dopo i dati di bilancio, è consigliabile un cauto «reduce» mentre Centrosim suggerisce «underperform», l'opposto di Bnp Paribas (outperform) o il salomonico hold (mantenere) di Gsfb. «In realtà, spiega Shane Léonard di Csfb - Tiscali, nonostante tutte le peripezie del settore, è riuscito a diventare il leader assoluto dell'Intemet europea, una posizione che dovrebbe garantire margini soddisfacenti già nel medio periodo». Una babele di giudizi, insomma, che dà un'idea approssimativa delle incertezze dei mercati finanziari attomo al fenomeno Internet. Nelle ultime settimane non sono mancati i segnali positivi sulla crescita della penetrazione commerciale del web. Basti citare la ricerca di Jupiter Mmxi che dà per «assai probabile» l'obiettivo di un fatturato di 7,4 miliardi di euro per il mercato dell'industria dei viaggi ondine europea contro i 4,7 miliardi del 2001, una proiezione che ha favorito il balzo improvviso del titolo di Lastminute.com nella scorsa settimana (4-21,70Zn). Ma la prò- spettiva di andare in utile entro l'anno, confermata nei giorni scorsi da Wanadoo (scuderia France Télécom), il terzo provider europeo dopo T Mobil (controllato da Deutsche Telekom) e Tiscali, il primo degli indipendenti, non ha portato bene al titolo. Wanadoo, benché le perdite siano in calo, ha infatti perduto, dopo gli annunci, il 3,20Zo. Perché questa bocciatura del mercato? Wanadoo ha spiegato agli operatori di voler seguire una strategia che prevede l'aumento della penetrazione commerciale e degli investimenti in banda larga. Qualcosa del genere aveva annunciato pochi giorni prima Renato Soru, definendo Tiscali una sorta di Internet- Telecom, ovvero un' azienda che intende concentrarsi solo nella distribuzione di contenuti e servizi sul web senza voler competere sul fronte della produzione dei contenuti. Strategie ana¬ loghe, basate su budget prudenti, vengono annunciate nelle altre cattedrali del web europeo, tipo Terra Lycos Europe (proprietà Telefonica) senza che i mercati finanziari diano segnali di rispósta. Ma se nel mondo Internet contano ancora più gli umori del mercato Usa di ogni altra considerazione non c'è da disperare. Nella scorsa settimana, a Wall Street, c'è stato un ritomo storico: r«ipo» di una società della Grande Rete, la Pay Pai, uria società specializzata nei sistemi di pagamento in rete (servizi bancari, ma anche sale da gioco e pornografia), un evento che non succedeva dal marzo 2001. Ebbene, nel giro di una mattinata, i titoli sono andati a mba dai 13 dollari iniziali fino a quota 22,4 per poi chiudere attorno ai 20 dollari, con un rialzo del 600Zo. Roba d'altri tempi. [borsa&finanza] Soru e i concorrenti promettono l'utile a partire da quest'anno U na «ipo» on line fa il pieno ^60o7o) alla Borsa americana LA SELEZIONE DEI TITOLI INTERNET SOCIETÀ VARVo VAR0/.) P/E 1 anno l 2/1/02 01E CISCO SYSTEM -35,50 AOL TIME WARNER 43,22 CHARLES SCHWAB -39,63 •BAY +19,83 YAHOOi -45,63 VERISIGN -58,21 AMAZON.COM +4,08 BEA SYSTEM -67,75 BROADCOM 46,70 ST +23,39 ■ TISCALI -44,03 n.d.

Persone citate: Charles Schwab, Jupiter, Renato Som, Renato Soru, Sara Bennewitz, Shane Léonard, Soru