La Stampa - Consultazione Archivio

Frühbeck de Burgos esplora Brahms Frühbeck de Burgos esplora Brahms Oltre alla «Prima Sinfonia», l'Orchestra Rai ed il Coro Maghini eseguono «Canto del destino», «Nenia», «Canto delle Parche» RAPHAEL Friihbeck de Burgos dà il via, al Lingotto, alla serie di tre concerti con cui avvia a livello di stagione la sua attività di direttore principale dell'Orchestra Sinfonica Nazionale Rai. E lo fa all'insegna di Brahms: precisamente il Brahms per coro e orchestra, al quale Giorgio Pestelli ha dedicato il prezioso libro «Canti del destino», edito da Einaudi. Il titolo del volume si riferisce a cpiello di uno dei lavori presentati in questa circostanza, giovedì 14 alle 20,30 e venerdì 15 alle 21: lo «Schicksalslied op. 54», la cui ispirazione lo accomuna a «Nanie» (Nenia) op. 82 e «Gesang der Parzen» (Canto delle Parche» op. 89. Nell'ordine, i testi musicati sono di Hòlderlin, Schiller e Goethe e a loro va accostata anche la «Rapsodia per contralto», che del programma Rai però non fa parte. In questi lavori, rileva Pestelli, Brahms esalta «il destino dell'uomo, dell'agire e del patire nello "Schickalshed; la morte del Bello, del Perfetto nella "Nànie", destino cui non sfuggono Orfeo, Aldo- ne. Achille, pur celebrati da canti immortali; la sorte di Ifigenia nel "Gesang", che cerca il suo destino dentro l'eredità della sua schiatta»; tutte pagine in cui «oltre la tessitura di immagini tanto diverse, Brahms è occupato a esprimere in modo conciso, rappreso, senza ausili di retorica, e quindi difficile, il suo profondo intuito del dolore presente nel mondo». Ed è un messaggio attraverso il quale il musicista, «evocando il mondo classico, lo rende in realtà contemporaneo compromettendolo sul tema del destino». Il peso dell'impegno vocale in Brahms, sottolineò Massimo Mila, va diviso in parti uguali con quello orchestrale : qui verrà soste¬ nuto dal Coro Filarmonico Ruggero Maghini di Torino diretto da Claudio Chiavazza, che per la fine della serata lascerà sola l'orchestra per la «Sinfonia n. 1 ». La Rai ha anche in calendario, domenica 10 alle 11, un concerto cameristico al Sermig (piazza Borgo Dora 61). Saranno di scena gh archi (Marina Ghigino concertatore e primo violino. Massimo Macrì violoncello) in Haydn (Concerto n. 2 per violoncello), Mozart (Concerto K.216perviohno», Elgar(((Serenata op. 20») e Shostakovic («Preludio e Scherzo op. 11»). Si segnala venerdì 8 (Lingotto, ore 21) e sabato 9 (16,30, a Ivrea, Auditorium ex Officina H Ohvetti, via Montenavale angolo via Jer¬ vis) l'Orchestra Rai rephca il concerto diretto da Djansug Kakhidze: Ciaikovskij (Suite da Lago dei Cigni), Schnittke (Concerto per viola, solista Simone Briatore), Berhoz (Sinfonia fantastica op. 14). Infine c'è la serata (mercoledì 13, ore 21) al Carignano col Ouintetto d'Ottoni Rai (Brass Express): Andrea Lucchi e Ercole Ceretta (trombe), Joseph Bumam (trombone), Corrado Saghetti (corno) e Daryl Smith (basso tuba). Il concerto è promosso da Zonta Club per il progetto borse di studio per studentesse universitarie italo-americane fighe di vittime delle Twin Towers di New York. Leonardo Osella Raphael Frtihbeck de Burgos, nuovo direttore principale della Rai, terrà al Lingotto tre concerti consecutivi Johannes Brahms: Giorgio Pestelli gli ha dedicato un prezioso libro