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Sangulnettì, è trionfo UN TENNISTA AZZURRO CONQUISTA IL SUCCESSO IN UN GRANDE TORNEO INTERNAZIONALE: RINASCITA A 29 ANNI DI UN CAMPIONE ORA ATTESO ANCHE IN DAVIS Sangulnettì, è trionfo Batte Federer e sale sul trono di Milano Gojjw «il pesgJWUi 'i'" 'i Sungiil iiiti.i.) vifif-eBÌoeflre ter) h Mlteno iiii:zili" sUfifflVfl imi/ lini liiriiillli (iftlStl (Ifil 'l'iiK. KnH"' l'i'ili'in; (3)11 aulu il nnini-.i'i li/ li"! i.inkiiiH Al(i 11 ilnV'Ii-n/ un l/llillilC) Imi (il lo, njinili '.il- l/lilnl.i-, Il (liti Hill Wf.U M lui lllllinili: Kii/iiiiriiiliiln COmi 0 ìiiiim.'i)iIiijiIiìI'- 1 In-, un IsnnJStB noi' l'i umili iln lui SttìglOlll 'li all'ili/i'irm Mii-iliin iìi.'i ilor;i;ii 11 (/ìiii:ii|ii pur 111111 v.Winniun ri ll'/nlli Innln Inni) liliiìi'/.'li "Kli"1" "'li ti" '1""" lilipU' f/IKlIli ri'llij/lliil, 1 In-. 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Clio tempo In min gli Cdmincovn- imi. i/lin vinniiiii.ii Incumpoonche imi. In timi VOglitl ili vinemn ((io|iii tre limili porse u Goral SpringS) Memphis o Tashkont), cfuando si ò ritrovato sotto 4-1 noi primo sol mi 0 riuscito ìi f'nirmni Kodoror e Strappargli il primo Hot. con un lio-broak rhonumentalo. Poi (inondo noi socondo noi,, pur porso, si ò tenuto In scio all'avversario, E di nuovp all'inizio del terzo, (inondo Im piazzato il break decisivo (incoroggiato da dui! doppi falli delio sventurato rivale) e sui .'i-i Im sudato un ninno infornalo evitando allo svizzero di riacchi ippurlo. «Sono ruomo più li.'iicn del mon- do -ha sorriso dopo il 7-6, 4-6, 6-1 finale -. Però non devo montarmi la testa. Io sento di valere i primi 3.0 del mondo, ma devo trovare continuità, anche so questa è stata la settimana in cui ho giocato meglio in tutta la mia vita. A Milwaukee nei '98, quando vinsi in Còppa Davis con Todd Martin, ci riuscii por un giorno solo». Parole seggo. Italiano atipico, più adatto con il suo gioco di contrattacco alle superfici rapido elio alla terra. Davide è sempre stato un incostante, un vincente a corrente alternata. Figlio (benestante) del signore che stampa i nostri moduli 740, ha vinto il tricolore under 18 ma è stato - miopemente - liquidato dalla Fit. E' allora emigrato negli Usa, dove ha giocato nel campionato dei college per Ucla, prima di vagabondare per Challenger ed esplodere a scoppio ritardato fra il '97 e il '98, con l'impresa di Milwaukee e i quarti di Wimbledon. Il suo modello è stato un altro tennista anomalo, ma grandissimo, come «Gattono» Mecir, che gli ha ispirato le angolazioni maligne del rovescio bimane. Si temeva che del pigrone slovacco avesse copiato anche l'eccessivo buonismo, una tendenza all'abulia: Milano ha per ora smentito i malevoli. Ne gode anche Capitan Barazzutti, al quale Sanguinettì, dissociato. si dagli azzurri «dissidenti», ha dato la disponibilità per il prossimo match di Davis contro la Finlandia. Lo spezzino, a proprio agio •iul fondo molto vf.'lofe 0 quasi viscido, è apparso trasformato 0 ha sconfitto 10 svinerò n, 13 del mondo «Mi sento di entrare nolla classifica dei primi 30 ma non mi monto la testa» 11 «miracolo» propizialo dal trainer Carnovale e dal finovocoach Pistoiesi Uavide Sanguinetti, 29 anni (ben 9 più del suo aversario di ieri), numero 87 del ranking Atp, si è imposto per 7-6,4-6,6-1