Stoiber, lo sfidante venuto dal Sud di Francesca Sforza

Stoiber, lo sfidante venuto dal Sud Stoiber, lo sfidante venuto dal Sud tedeschi lo vogliono in lizza contro Schroeder Francesca Sforza corrispondente da BERLINO «Non andremo via daUa Baviera», aveva dichiarato qualche tempo fa la signora Karin Stoiber, moghe del presidente di uno dei Land più popolosi e ricchi deUa Germania. Un'altra leggenda voleva invece che Stoiber in persona, interrogato sul suo futuro poUtico, rispondesse «Lascerò la presidenza deUa Baviera solo per prendere queUa del Bayer di Monaco», da sempre la sua squadra. Ma da allora molto è cambiato, e oggi Edmund Stoiber, che già daU'inizio del 2000 non ha più affermato di disdegnare la CanceUeria, si prepara a combattere la battagUa più dura di tutta la sua carriera poUtica: sfidare Gerhard Schroeder aUe elezioni di settembre prossimo. Anche se l'investitura non è ancora ufficiale (lo sarà solo alla fine del mese), la proposta emersa daU'incontro dei dirigenti della Csu di candidare Stoiber alla canceUeria ha avuto lo scopo di preparare l'opinione pubbUca e U mondo poUtico a una simile eventuaUtà e di misurarne le reazioni. Ieri, subito dopo la chiusura del tradizionale conclave Csu, che si è svolto a Wildbad Kreuth, sulle Alpi intorno a Monaco, sono partiti i primi sondaggi dell'istituto demoscopico Forsa. E prima an¬ cora di attendere U pronunciamento ufficiale della Cdu, chiamata dai compagni bavaresi ad appoggiare la candidatura di Stoiber mettendo da parte il nome di Angela Merkel, i tedeschi si sono espressi a favore del candidato cristiano-sociale: «Perlamaggioranza degU intervistati - ha detto U presidente deU'Istituto Forsa Manfred GiiUner - Stoiber ha più chance deUa Merkel di diventare cancelUere, ed è considerato più competente in temi come l'economia e le poUtiche godali». Angela Merkel per U momento preferisce non esporsi troppo: «La decisione verrà presa dopo un coUoquio a quattr'occhi tra me e Edmund Stoiber, che avverrà tra U 23 e U 25 gennaio - ha dichiarato ieri in un'intervista televisiva aUa Zdf - Se entrambi non avessimo le qualità necessarie per metterci alla testa di una parte del paese, i nostri partiti non ci avrebbero indicato come possibiU candidati». NeUa serata di ieri sono cominciate le reazioni da parte dei gruppi regionaU: a favore di Stoiber sono la Cdu di Assia, Schleswig-Holstein, Sassonia e Saarbruecken; U MedemburBO-Pomerania, land di provenienza deUa Merkel, è ancora diviso, ma l'incognita più grande è rappresentata dal Nordreno-WestfaUa, U Land dove U partito sodaldemocratico è tradizionalmente più forte, e dove dunque la scelta del candidato diventa particolarmente rilevante per la competizione elettorale («La frazione cristiano democratica del Nordreno-WestfaUa - ha ricordato ieri U segretario generale della Cdu Laurenz Meyer - è più numerosa, da sola, deU'intera Csu bavarese»). Da U, infatti, è venuta una netta preferenza per la candidatura deUa Merkel: «La Cdu del NordrenoWestfaUa deve portare avanti una poUtica coerente - ha detto U presidente Juergen Ruettgers riportando le opinioni della base NeUe ultime quattro elezioni abbiamo perso soprattutto i voti deh'elettorato femminile, e per riconquistarli una candidata donna, la prima nella storia deUa Germania, sarebbe una mossa ideale. Continuiamo a credere ha aggiunto Ruettgers - che la Merkel avrebbe più possibiUtà di Stoiber». Ma chi è Edmund Stoiber, l'uomo che sembra aver oscurato la briUante ascesa deUa pupiUa di Helmut Kohl, la donna deU'Est che poteva incarnare U simbolo di una rinasdta poUtica del partito cristiano-democratico e che invece, giorno dopo giomo, appare sempre più impreparata ad assumere ruoU guida aU'intemo del paese? C'è chi dice che di Edmund Stoiber ce ne sarebbero in realtà almeno tre: U tecnocrate efficiente che ha portato ricchez¬ za e svUuppo in Baviera, U demagogo populista capace di dar voce ai timori di un Land cattoUco, tradizionalista e spesso ostUe a temi come l'immigrazione straniera e la sodetà multiculturale e U poUtico riformista che vorrebbe avviare U paese verso una nuova prospettiva economico-sodale. Se non fosse per U cosiddetto «Bayer-Handicap», con cui si indica un certo isolamento culturale deUa Baviera rispetto al resto del paese - considerata troppo cattoUca, troppo distante dai problemi dei Laender orientaU, una spade di Sud Italia a cui si riconosce soltanto un modeUo economico dinamico ed efficiente - Stoiber avrebbe la candidatura già in mano. NegU ultimi tempi però Stoiber (che è presidente della Baviera dal 1993) ha lavorato molto per sprovindalizzare la propria immagine, intensificando i rapporti con esponenti del centrodestra intemazionale e dando vita a progetti culturaU di ampio respiro. *Amo più U caldo del teatro - confessò una volta - ma vogUo che la Baviera sia uno stato dove la cultura abbia una grande diffusione». In effetti, mentre altri stati chiudono i loro teatri, a Monaco se ne costruiscono di nuovi e uno degU ultimi progetti deUa reggenza Stoiber in campo culturale sarà l'inaugurazione dì una grande pinacoteca dedicata all'arte del XX secolo. Tra i poUtid itaUani, i suoi preferiti restano Prodi, Berlusconi e ButtigUone, mentre Bossi e Fini non gU sono mai piaduti. A chi gU chiede come intende comportarsi in tema di immigrazione, Stoiber non nasconde che le sodetà multiculturaU non sono un modeUo vincente, fi suo partito si è sempre pronunciato per l'integrazione degU stranieri già presenti, ma anche per porre un freno aU'ingresso di nuovi. «Non va bene che in una classe ci siano quattro studenti tedeschi e venti stranieri - d disse una volta un suo diretto portavoce - A Monaco U 25 per cento dei lavoratori sono stranieri e la Baviera è U Land che emette un maggior numero di Green Card. Noi abbiamo bisogno di loro e loro di noi, ma dobbiamo pensare a condizioni che migliorino U più possibUe l'integrazione, e ciò non avviene aprendo le frontiere in modo indiscriminato». La campagna elettorale di Stoiber, se come sembra sarà U candidato sfidante, sarà tutta puntata su temi economici e sulle misure da prendere per ridurre la disoccupazione e rilanciare U consumo intemo. Ma per questo, ancora oggi, Stoiber ha bisogno di una Merkel molto vicina - le ipotesi che la vedono aUa Presidenza deUa RepubbUca o leader deUa Sassonia suonano troppo debob per essere convincenti - capace di aiutarlo a conquistare una fetta di elettorato ancora distante - queUa protestante e appartenente aU'est del paese, che sempre di più manifesta la propria insoddisfazione per l'ultimo anno del govemo Schroeder. Il presidente bavarese Edmund Stoiber con la segretaria della Cdu Angela Merkel