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Al Regio il Militaire di Offenbach Al Regio il Militaire di Offenbach Il 23 inizia con Marc Minkowski direttore un calendario che coinvolge Elio, Galliano, Placido IL Natale musicale del pubblico torinesi è arricchito dalla inaugurazione - venerdì 23 alle 20,30 - del calendario concertistico che vede impegnati al Teatro Regio, fino a metà maggio del prossimo anno, il coro, l'orchestra e la Filarmonica '900 dell'ente lirico. Il programma del primo concerto, diretto da Marc Minkowski, è festosamente adatto al periodo e comprende frizzanti composizioni di Jacques Offenbach e Johann Strauss figlio: in particolare, si apre con una creazione molto rara di Offenbach, il Gran Concerto «Militaire» per violoncello e orchestra, felice sintesi di fantasia inventiva e abilità strumentale, qualità ben evidenti in un autore dal brillante passato - tra l'altro - di violoncellista. La serata prosegue con un'antologia di pagine da alcune delle più celebri opere e operette offenbachiane e straussiane, quali «Les contes d'Hoffmann», «La Périchole» o la irresistibile «Grande-Duchesse de Gérolstein». Gui¬ dati dalla bacchetta di Minkowski agiscono il coro e l'orchestra del Teatro Regio affiancati nei ruoli solistici dal mezzosoprano Anna Bonitatibus e dal violoncellista Jerome Pernoo. I sei appuntamenti del cartellone vedono alternarsi sul palco del Regio affermati interpreti intemazionali e personaggi insoliti in una tradizionale sala da concerti: è il caso di Elio che senza le Storie Tese - presta la sua voce alla narrazione di «Pierino e il lupo» di Prokofiev (23 gennaio; dirige Dimitri Jurowski); o del bandoneista Richard Galliano, interprete il 30 gennaio di composizioni sue e di Astor Piazzolla; o ancora di Michele Placido che, nel concerto conclusivo del 15 maggio, leggerà la «Ballata dal cercere di Reading», capolavoro poetico di Oscar Wilde musicato da Jacques Ibert ed eseguito per l'occasione della Filarmonica '900 diretta da Jan Latham Koenig. Alfredo Ferrerò Il violoncellista Jerome Pernoo al Regio venerdì 23