Sikitikis da colonna sonora

Sikitikis da colonna sonora Sikitikis da colonna sonora I gruppo sardo venerdì 9 all'Hiroshima Ma ci sono anche Mambassa e Posies TRE differenti declinazioni del rock di spirito indipendente si avvicendano in settimana sul palco di Hiroshima Mon Amour. Evento principe in materia è il concerto degli statunitensi The Posies, dal vivo mercoledì 14 sullo slancio della ritrovata compattezza messa in mostra dal ritomo discografico «Every Kind Of Light». Dopo un eccellente percorso «power pop» consumato negli Anni 90, il gruppo di Jonathan Auer e Ken Stnngfellow pareva relegato dai due leader allo status di progetto collaterale, soprattutto alla luce dell'ingresso in pianta stabile del secondo nei R.E.M. Ora il glorioso marchio The Posies toma invece a luccicare, e una bella opportunità si offre anche ai torinesi Squirrel, chiamati alle 22 ad aprire la serata, cui si assiste versando 10 euro alla cassa. Un evento inedito è proposto nella stessa sala di via Bossoli 83 Il gruppo dei Sikiti dai sardi Sikitikis, ormai di stanza nella nostra città. Venerdì 9 alla stessa ora, Diabio e compagni sonorizzano dal vivo (l'ingresso è libero) un gioiello della fantascienza artigianale italiana, il film «La decima vittima» di Elio Patri. La performance degli autori dell'album «Fuga dal deserto del Tiki» è un'anteprima dello spirito che animerà ad aprile 2006 l'esposizione «Condomium». Il tris di Hiroshima Mon Amour è completato dal concerto dei Mambassa, di ritomo sabato 10 alle 22 con il camiere arricchito dalla lusinghiera accoglienza ottenuta dal video del singolo «Stop», dedicato alla situazione esistenziale indotta dalla cassa integrazione e girato con gli operai delle acciaierie di Terni. Una nuova testimonianza della maturità raggiunta dal gruppo di Bra, anch'esso protagonista di uno show gratuito per il pubblico. [p.f.] Il gruppo dei Sikitikis

Persone citate: Elio Patri, Kind, Light

Luoghi citati: Hiroshima Mon Amour