S0N0I MASCHI IL VERO SESSO DEBOLE di Giancarlo Dotto

S0N0I MASCHI IL VERO SESSO DEBOLE LA CROCIATA ANTIUOMO S0N0I MASCHI IL VERO SESSO DEBOLE Giancarlo Dotto Derché mai quando un uomo ispirato scrive di donne il risultato è una «cosa venuta di cielo in terra a miracol mostrare» e se invece l'ispirata è una signora che scrive di uomini il titolo è «Are the men necessary?». Domanda che, nella sua spiccia brutalità, include la risposta. Gli uomini, nel senso di mammiferi maschi, sono arnesi superflui, sopravvissuti. «Se ne può fare tranquillamente a meno», sostiene Maureen Dowd, celebre columnist del New York Times. «Parla per te, acida zitella», l'hanno rimbeccata stizzite un paio di lettrici, commentando on line la sua ultima impresa letteraria. Da che mondo è uomo, scrittori, poeti, rimatori, imbrattatori di carta e di muri, da Dante a Breton, passando per Gigi della Magliana, Nino D'Angelo e Baglioni hanno beatificato donne che non esistono. Donne immacolate, fatali, crudeli, ma sempre molto necessarie. Persino i più efferati misogini, da Tertulliano al marchese De Sade, da Jacopone da Todi a Pappalardo, hanno scritto, detto e cantato le loro cose migliori esaltando la donna con la scusa di denigrarla. Un'epoca che si è chiusa per sempre. Dalle licenze poetiche ai poeti licenziati. Come si fa a rendere omaggio e consegnare fiori a chi auspica la tua fine? La cancellazione del sesso debole, ovvero quello maschile, è una fissazione della Maureen. Gli uomini, specie se presidenti, sono il suo bersaglio. Vinse il Pulitzer per le arguzie scritte su Bill Clinton e i suoi traffici sotto l'ovale con Monica Lewinsky. Qualche sera fa, ospite del «Letterman Show», ha ribadito il concetto: l'uomo è una specie C0NTINUAAPAGINA8QUARTAC0L0NNA

Persone citate: Baglioni, Bill Clinton, Breton, Letterman, Magliana, Maureen Dowd, Monica Lewinsky, Nino D'angelo, Pappalardo, Pulitzer

Luoghi citati: Todi