«Un assegno per non abortire»

«Un assegno per non abortire» PROPOSTA DELL'UNIONE A SOSTEGNO DELLA MATERNITÀ': 250 EURO A TUTTE LE FUTURE MAMME SENZA LAVORO Ubti «Un assegno per non abortire» Ici? la Chiesa risparmia un miliardo: i Comuni protestano L'aborto, la famiglia e il tema della vita tornano al centro del dibattito politico dopo la proposta di emendamento alla Finanziaria presentata da Ds e Margherita per dare assistenza economica alle donne che aspettano figli. LA PROPOSTA. Dal gennaio 2006, l'idea è di assegnare a tutte le donne con un reddito familiare non superiore a 40 mila euro annui, un contributo mensile di 250 euro a partire dal sesto mese di gravidanza. ■CI E VATICANO. La norma del decreto fiscale che da oggi esenta gli enti ecclesiastici dal pagamento dell'Ici mette nei guai i Comuni che fino a ieri contavano soprattutto su quelle entrate e che ora protestano. LE STIME. L'Anci stima minori entrate per almeno 600-700 milioni l'anno. Ambienti vaticani ammettono di aver fatto una stima superiore: più di un miliardo di euro. Barbera, di Robilant e Galeazzi ALLE PAG. 5 E 7

Persone citate: Barbera, Galeazzi

Luoghi citati: Ds, Sostegno