Messina, verso il ballottaggio sul sindaco di Amedeo La Mattina

Messina, verso il ballottaggio sul sindaco ELEZIONI COMUNALI SI TORNERÀ ALLE URNE L'11 DICEMBRE NONOSTANTE L'ALTA AFFLUENZA. L'UNIONE ESULTA: «POSSIAMO ANCORA VINCERE» Messina, verso il ballottaggio sul sindaco H candidato autonomista impedisce per la prima volta la vittoria della Cdl. Scrutini in ritardo Amedeo La Mattina inviato a MESSINA Non è riuscito a sfondare il muro del 10 per cento dei voti, come era nelle sue previsioni, ma Raffaele Lombardo l'obiettivo lo ha raggiunto ugualmente: quello di essere l'ago della bilancia nella partita per l'elezione del sindaco di Messina. E' lui, insieme a Nello Musumeci, il vero vincitore di queste elezioni comunali di Messina. A scrutini ancora in corso durante la notte, il suo candidato Nunzio Romeo ha raggiunto r80Zo, impedendo la vittoria a Luigi Ragno della Cdl, fermo attorno al 45-460z6: si profila un testa a testa con l'avversario dell'Unione, Francantonio Genovese. Nella città sullo Stretto dove ha sempre vinto il centrodestra, si va al ballottaggio dell' 11 dicembre. E i voti del Movimento per l'Autonomia saranno determinanti, anche se qui sono in molti a ritenere che al secondo turno a vincere sarà Genovese, perché gli elettori del centrodestra malvolentieri ritornano alle urne. Oltre al fatto che il centrosinistra sembra avere una maggiore capacità di mobilitazione. Il più deluso da questo voto è Domenico Nania, il capogruppo di An al Senato e uomo forte del partito eh Fini a Messina. Aveva voluto che il candidato della Cdl fosse un esponente della destra. Ma sulla sua strada si è messo di traverso anche Musumeci, uscito da An in polemica soprattutto con Nania - per fondare Alleanza siciliana e allearsi con Lombardo. «Non voglio parlare di Nania. Dico solo che li abbiamo costretti al baUottaggio, abbiamo tagliato le unghie all'arroganza della partitocrazia», spiega ora l'eurodeputato che spinge per un terzo polo anche per le elezioni regionah del 2006. Lo stesso Lombardo spiega che questo terzo polo potrà avere proprio Musumeci óoihe candidato alla presidenza regionale siciliana: «Oppure, visto che le donne vanno tanto di moda, potremmo candidare la deputata regionale Eleonora Locurto». Il dato di Messina avrà ripercussioni anche sugh altri tavoli della pohtica siciliana. Intanto, c'è un problema tutto cittadino. Ed è quello che mette in evidenza Carmelo Brigugho, di Destra sociale, ovvero quello di un consigho comunale con un sin¬ daco senza maggioranza. «Sì spiega Brigugho - il rischio è che il primo cittadino sia un'anatra zoppa». Nania aggiunge di essere sicuro che in Consiglio comunale la maggioranza avrà il segno del centrodestra: «Sono convinto che al ballottaggio vincerà Ragno, perché molti elettori che hanno votato Romeo capiranno che non si può consegnare la città alla sinistra». Romeo, che è un esponente della Margherita, replica che il voto rappresenta ima «svolta vera per questa città, il fallimento di una classe dirigente che adesso deve andare a casa». A Messina, nonostante abbiano votato oltre il 780Zo degh elettori, non c'è im grande entusiasmo per queste comunah. Sono moltissime le schede nulle o annullate; nei seggi la confusione è stata massima, i risultati nella notte vanno a rilento, con i 5 candidati a sindaco e le 40 hste che hanno affollato una scheda lunga un metro. Ma al secondo turno quali indicazioni di voto verrà dal Movimento per l'Autonomia e da Alleanza siciliana? «I nostri voti - afferma Lombardo - dovranno sudarseh. Se dipendesse da me, lascerei libertà di voto. Abbiamo però deciso di convocare un'assemblea dei candidati e dei militanti, e votare per decidere da che parte stare. Sia chiaro che la nostra scelta sarà legata ai programmi: chi è disposto a stanziare un miliardi di euro per la cantieristica? Non è escluso che ima risposta positiva possa venire anche da Genovese». Lombardo dice che lo stesso metodo sarà applicalo su scala nazionale e regionale: al governo Berlusconi toma a chiedere di inserire nella Finanziaria un emendamento per la fiscalità di vantaggio a favore della Sicilia. «Ora spostiamo il nostro tiro su Roma. Un'eventuale alleanza con il centrodestra, dipenderà da ciò che ci viene risposto». Lombardo si sta giocando tutte le carte di quello che lui chiama il «Polo dei siciliani che ha terremotato priffl? la pohtica di Catania, ora quella di Messina e si prepara a lanciarsi sull'Assemblea regionale». E la vecchia amicizia con Cuffaro? «Non sono stato io a tradirlo: semmai il contrario. Lui ha fatto una scelta rimanendo legato ai centralisti di Roma e ora Forza Italia lo sta rosolando a fuoco lento». MINISTERO Di Francantonio Genovese, candidato del centrosinistra TESTA A TESTA FRA I DUE POLI AFFLUENZA ALLE URNE: yaigo/o CASADELLELIBERTA | UNIONE Will) (£■») Luigi RAGNO Francantonio GENOVESE sostenuto da 21 liste sostenuto da 12 liste 46.1% 45.8% Nunzio ROMEO MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA sostenuto da 5 liste 7^/0 Vincenzo ALASTRA FIAMMA TRICOLORE sostenuto da una lista 0.1 % Filippo CLEMENTI ALTERNATIVA SOCIALE SICILIA (A. Mussolini) sostenuto da una lista O^/o PROIEZIONI DEI PARTITI, DATI PROVVISORI Luigi Ragno (An), in lizza per il centrodestra