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Storace, scuse dalla Nestlè L'inchiesta tocca le Regioni LE CONFEZIONI CONTAMINATE IL MINISTRO: «NON MI BASTA». I CONTROLLI SI ALLARGANO AD ALTRI ALIMENTI Storace, scuse dalla Nestlè L'inchiesta tocca le Regioni Sequestrato in tutta Italia il latte prodotto dalla Milupa Giacomo Galeazzi ROMA Sì allarga la macchia del latte inquinato: via dagli scaffah le confezioni contaminate dall'Itx. Sequestrato in tutta Italia il latte Milupa, mentre il presidente della Nestlè Peter Brabeck ritoma sui suoi passi e, dopo aver rivelato un accordo con la Uè e il dicastero della Salute per lo smaltimento dei lotti, invia una lettera di scuse al ministro. «Ne risponderà comunque in tribunale - replica Francesco Storace - il capo di una multinazionale non può permettersi di infangare impunemente le istituzioni italiane. Ho parlato della vicenda con il premier Berlusconi e il presidente Ciampi per dar loro tutte le informazioni». Brabeck si «scusa senza riserve dell'errore di memoria per cui ho dichiarato che i contatti tra Nestlè e l'Agenzia regionale per la protezione ambientale risalivano a lugho, agosto piuttosto che a settembre». Ma la retromarcia del presidente Nestlè lascia perplesso Storace. «C'è una ambiguità: Brabeck dice di essersi sbagliato per colpa dei giornalisti e poi aggiunge che i contatti con le autorità italiane li ha avuti a settembre - osserva il ministro ma poi cambia obiettivo con un passaggio ambiguo sull'agenzia regionale delle Marche, come volesse dire non ce l'ho con. il ministero della Salute ma con loro. Insomma così non va bene e proseguo la mia strada in Tribunale». Insomma il «mea culpa» dì Brabeck non spegne le polemiche. Intanto il procuratore capo di Ascoli Piceno Franco Ponticelli ha firmato il decreto di sequestro, su tutto il territorio nazionale, dei prodotti Milupa Aptamil 2, Aptamil soia e Babymil (latte di proseguimento) risultati contaminati dall'Itx. Il provvedimento riguarda l'inte- ra produzione con scadenze dicembre 2005 fino ai primi mesi del 2006. E' immediatamente operativo e verrà eseguito dal corpo forestale dello Stato. Quattro giorni fa milioni dì litri di latte per bambini Nestlè erano stati sequestrati in tutta Italia. La multinazionale aveva ritirato le confezioni, in via cautelativa, in altri tre Paesi europei: Francia, Spagna e Portogallo. U latte, quello artificiale venduto in forma liquida, risulta avariato dalla vernice utilizzata per la stampa della confezione. Nessun problema, invece, per il latte in polvere. Adesso agli inquirenti vogliono chiari¬ re se vi sono stati ritardi nel ritiro dei prodotti dal mercato e se il problema della vernice riguarda riguardare altri alimenti (succhi di frutta, yogurth o passata di pomodoro) conservati nel Tetrapak. I controlli sarebbero già partiti e non avrebbero registrato dati anomali. Un nuovo filone d'indagine potrebbe invece riguardare le Regioni. Si starebbe cercando di appurare, infatti, se la Lombardia abbia, o meno, trasmesso alle altre Regioni l'allerta ricevuta l'S settembre 2005 dal ministero della Salute, che il giomo prima l'aveva inviata a Bruxelles, vedendosela accoghe- re a scopo precauzionale. Il dicastero aveva così interessato la Regione Lombardia, in quando la sede della Nestlè Italia è a Milano. Gh investigatori della Forestale presumono che la Regione abbia effettivamente comunicato l'allerta e in questo caso c'è da capire perché le altre Regioni non l'abbiano recepita nel modo giusto attivandosì dì conseguenza. La Lombardia «ha immediatamente segnalato alle Asl competenti e alle altre Regioni il problema dei lotti di latte per bambini contaminato dall'Itx non appena ne è stata informata dalla Regione Marche e successivamente dal ministero della Salute», ribatto- no le autorità sanitarie lombarde. Comunque un'altra tessera sì è aggiunta ieri al mosaico-inchiesta della Procura della Repubblica dì Ascoli Piceno sul latte per l'infanzia contaminato da Itx: nel mirino appunto le Regioni. Qualcosa forse non ha funzionato nel processo produttivo dei «cartoni» con cui sì realizzano le confezioni, prima ancora che questi venissero a contatto con il latte per bambini. Nel frattempo sono state oltre tremila le chiamate al «cali center» del ministero della Salute che dà informazioni sul latte liquido con tracce di Itx ritirato dal commercio. II sequestro delle confezioni di latte Milupa negli scaffali di un supermercato I PRODOTTI SEQUESTRATI Rltirata dal mercato su tutto il territorio nazionale l'intera produzione con scadenze dicembre 2005 e primi mesi del 2006 di: mnupa MILUPA APTAMIL 2 APTAMIL SOIA BABYMIL (latte di proseguimento) Néstìe ® Mio per bambini da 1 anno in su Mio Cereali da 1 anno in su Nidina 2 da 1 ani o in su Nidina 1 (scad. maggio 2006) perneonati Sostituzione I prodotti con scadenza da ottobre 2006 in poi non presentano alterazioni e possono essere acquistati senza problema La sostanza L'IsopropilThioXantone (ITX) è utilizzato: Come fòtoiniziatore di inchiostri nella fabbricazione di imballaggi Nelle confezioni in TetraPak a stampa off-set