Teheran a Baghdad: lottiamo insieme contro il terrorismo

Teheran a Baghdad: lottiamo insieme contro il terrorismo AHMADINEJAD PROMETTE ATALABANI APPOGGIO POLITICO E MILITARE Teheran a Baghdad: lottiamo insieme contro il terrorismo TEHERAN La sicurezza in Iraq, e in particolare la richiesta a Teheran di cooperare nella lotta al terrorismo, appare l'argomento centrale dei colloqui che il presidente iracheno Jalal Talabani ha avviato ieri nel primo giomo di una visita in Iran, la prima dopo la guerra combattuta fra i due Paesi dal 1980 al 1988. Talabani, leader dell'Unione patriottica del Kurdistan (Upk), che nella sua lotta al regime di Saddam Hussein aveva goduto del sostegno dell'Iran, è stato accolto dal suo omologo iraniano Mahmud Ahmadinejad, che ha assicurato l'appoggio di Teheran al processo democratico in Iraq e nella lotta contro gli insorti. Gli Usa, la Gran Bretagna e alcuni esponenti del governo di Baghdad hanno accusato la Repubblica islamica di fomentare gh atti di violenza in Iraq, ma Ahmadinejad ha detto che tali affermazioni «non avranno alcun impatto negativo sull'espansione delle relazioni tra i due Paesi». Teheran, ha aggiunto il presidente, «sostiene totalmente» il processo pohtico in corso a Baghdad che finirà con l'assicurare «l'integrità, l'indipendenza e il progresso» dell'Iraq. Da parte sua, Talabani, che è accompagnato danna delegazione di cui fanno parte dirigenti dell'intelligence e di settori economici, si è detto sicuro che il suo Paese «godrà della cooperazione del governo irahiaho nella lotta contro il terrorismo». Le accuse più circostanziate nei confronti della Repubblica islamica erano state avanzate il mese scorso dal primo ministro britannico Tony Blair, che aveva parlato di un possibile coinvolgimento di Teheran nella fornitura agh insorti di esplosivi utilizzati in attacchi alle truppe di Londra nel Sud dell' Iraq. Si trattava, secondo i britannici, di ordigni già utilizzati dalle mihzie scute libanesi dell' Hezbollah («Partito di Dio», strette alleate dell'Iran. Teheran ha respinto tah affermazioni, accusando a sua volta la Gran Bretagna di avere avuto un ruolo in una serie di attentati avvenuti tra aprile e ottobre ad Ahwaz, nella provincia sudoccidentale iraniana del Khuzistan, abitata in prevalenza da una popolazione di etnia araba, scossa da disordini di natura separatista. [Ansa] I presidenti curdo iracheno Jalal Talabani e iraniano Mahmud Ahmadinejad sorridenti durante la conferenza stampa

Persone citate: Ahmadinejad, Jalal Talabani, Mahmud Ahmadinejad, Saddam Hussein, Talabani, Tony Blair