Orrori & lacrime
Orrori & lacrime LA MAMMA CONDANNATA A 30 ANNI IN PRIMO GRADO. CEDE ALL'EMOZIONE E ABBASSA LO SGUARDO Orrori & lacrime reportage PIERANGELO SAPEGNO TORINO Nel giorno delle inunagini, è quello che non si vede a fare questo processo. Le facce della gente che aspettano il pianto della mamma, il silenzio di un'aula stranita dal sangue, ma attratta da un volto che non possono scorgere perché girato di spalle, da un urlo che non viene, da un fremito che non conta, da una paura che non c'è. Il dolore non è nelle lacrime che si raccontano. E' in un volto aperto come una valigia sfatta. E' in quello che non si vede perché si cerca altro. Scorrono le immagini di quel 30 gennaio 2002, nella casa di Cogne, nella stanza dove fu massacrato Samuele. Sfilano come in un catalogo: sangue, coperte, scarpe, tende, finestre, e la luce del cielo e la neve delle montagne. Dibattono tutto il giorno di foto, Vhs e dvd, pellicole, scatti, e numeri. Una volta, la Franzoni si gira dal suo avvocato, tra ima discussione e l'altra sulle 125 immagini che mancano: «Questo perché?». E Taormina risponde: «Perché non si vede. Forse le hanno i Ris». Quello che non sì vede Quello che non si vede è Samuele, nemmeno sfiorato da una telecamera. Quello che non si vede sono le parole: Annamaria che si rivolge a don Marco e agli amici e dice che «non hanno capito che a me interessa solo la verità», che «possono fare quello che vogliono», Annamaria che protesta con il suo avvocato quando l'ordinanza stabihsce la perizia psichiatrica, «ma che cosa vuol dire questo? hanno già deciso?», e Stefano che racconta di «questo calvario cominciato 4 anni fa e che non finisce mai, e oggi è stato solo un giorno come imo qualunque di tutti questi, a rivedere le immagini della morte di Samuele, a rivedere il sangue, gli orrori e. i dolori. Cosa c'è di diverso? Cosa c'è di nuovo?». Quello che non si vede sono le decisioni del presidente e Carlo Taormina che tuona, che dice che la sentenza è già scritta. «Io sono certo che faranno la perizia e dirà che lei è incapace di intendere e volere, sono pronto a scommettere. Fare una perizia psichiatrica senza aver accerta- Annamaria Franzoni e il suo legale Carlo Taormina ieri in aula a Torino nel disegno dì Franco Bruna
Persone citate: Annamaria Franzoni, Carlo Taormina, Franco Bruna, Franzoni, Primo Grado
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