LeBron

LeBron BASKET JAMES STA BATTENDO TUTTI I RECORD E TRASCINANDO I CLEVELAND CAVALIERS NELL'ELITE DEL CAMPIONATO PROFESSIONISTICO AMERICANO LeBron A 20 anni è già la nuova star dell'Nba Da un solo sponsor incassa 90 milioni personaggio ALESSANDRO TOMMASI (Da dirsi come se si recitasse una litania). Il più giovane giocatore di basket a essere inserito nel quintetto titolare AH Usa dei licei? LeBron James. Il più giovane studente a essere nominato per tre volte di seguito Mr. Basketball e nel quintetto titolare Ali Usa dei licei? LeBron James. Il più giovane Esordiente dell' Anno nella Nba? LeBron James. Il più giovane nella storia Nba a raggiungere i 2000 punti segnati? LeBron James. Il più giovane nella storia Nba a reahzzare la Tripla Doppia (cioè almeno dieci punti, dieci rimbalzi e dieci assist) in una sola partita? LeBron James. Il più giovane nella storia Nba a segnare più di 50 punti in una partita? LeBron James. Il più giovane nella storia Nba a raggiungere i 3500 punti segnati, e i 1000 rimbalzi presi, e i 1000 assist serviti? LeBron James. H più giovane nella storia Nba a raggiungere i 4000 punti segnati? LeBron James. Volendo, si potrebbe pure continuare: il più giovane sportivo, aveva 19 anni, a firmare un contratto da 90 milioni di dollari con un'azienda di scarpe da gioco; il solo adolescente d'America, aveva 16 anni, a possedere il numero del cellulare di Shaquille ONeal e ad essere curato dal medico di Michael Jordan; il più giovane... Ma è superfluo, a questo punto essendo chiaro che il titolo di Sua Precocità è cucito a filo doppio sulla pelle di LeBron James - occhio: è James il cognome - da Akron (Ohio), 21 anni il prossimo 30 dicembre, ala e guardia dei Cleveland Cavaliers, 207 centimetri per 110 chilogrammi. King James e II Prescelto sono i suoi soprannomi, ma Sua Precocità è la risposta alla domanda: prescelto per cosa? Per riscrivere gli albi d'oro della Nba, e forse addirittura per diventare il più grande giocatore di basket di sempre. Non c'erano canestri, all'inizio della sua vita, quand'era solo LeBron figlio di Gloria James, di cui avrebbe preso il cognome. Certo, il padre c'era (Anthony McClelland, pregiudicato) ma già nell'84, quando il ragazzo venne al mondo, era un padre fantasma: che Gloria rimanesse incinta, aveva 16 anni allora, non era previsto, e dunque "addio" fu quel che il suo occasionale amante disse e di lui mai si è conosciuto con esattezza il destino: secondo l'Akron Beacon Journal, gazzetta della città in cui LeBron è nato, l'uomo sarebbe morto. Gloria, ancora adolescente, doveva sbattersi per lavorare, e anche trovar casa era un'impresa: in un anno cambiarono sette volte indirizzo. Quando il futuro Prescelto aveva 2 anni, in casa James entrò Eddie Jackson. Non era un santo (guai in serie e un arresto per traffico di cocaina nel 1990), ma un cuore lo aveva. Non scappò, e si prese cura per quanto potè di LeBron, che oggi porta il nome Eddie Jackson tatuato addosso. In quegli anni scoccò la scintilla: Gloria regalò al figlio un canestro e una palletta da bambini, e LeBron cominciò subito a metterla dentro, quella palletta. Tirava, segnava. E cresceva. Poi arrivò il tempo della scuola, e la scuola era doversi esporre: fare amicizia era aprire a qualcuno la porta della propria miseria, mostrare una famiglia malmessa. Risulta- to: zero amici, problema risolto alla radice. Un'altra vita al macero? Sì. E poi no. Perché col pallone da basket in mano - ma anche con quello da football, tanto che anche lì venne inserito tra i migliori d'America - il ragazzo era un altro: freddo, deciso, preciso, inarrestabile. Dall'età di 11 anni la Nba cominciò a tenerlo d'oc¬ chio, e quando la Saint VincentSaint Mary High School lo accolse, beh, non fu che l'inizio di un'ascesa irresistibile. Campione dell'Ohio al primo anno con 25 punti di media, campione anche al secondo: e la squadra della scuola doveva cercarsi palazzetti più ampi per ospitare tutta la gente - c'era anche Shaquille O'Neal, già stella Nba - che vole¬ va vedere The King, il Re. Fu quello il momento in cui tutto divenne possibile, e anche quello in cui LeBron andò più vicino al tracollo. Prima ci fu il tentativo di rompere le regole Nba, secondo cui un giocatore doveva finire il liceo per poi poter fare il salto tra i professioni¬ sti. James avanzò richiesta ufficiale per anticipare il salto: respinta. Poi ci fu il guaio del fuoristrada. Chissà come, mamma Gloria trovò 80 mila dollari e regalò a LeBron, in occasione del suo 18" compleanno, un Hummer H2, fuoristrada lussuosissimo, che a bordo aveva anche tre televisori. Un prestito della banca, disse Gloria; i soldi versati da qualche squadra Nba per assicurarsi i futuri servigi di LeBron, disse qualcun altro. Ci fu un indagine, ma se trucco c'era stato fu ben orchestrato. La commissione d'indagine scagionò LeBron, ma al tempo stesso lo sospese a tempo indeterminato perché il ragazzo, in cambio di una serie di foto, aveva ricevuto in regalo da un negozio di Cleveland due maghe da gioco vintage del valore complessivo di 854 dollari. LeBron fece appello, un giudice ridusse a due giornate la sospensione, LeBron tornò in campo in tempo per far vincere a Saint Vincent-Saint Mary il terzo titolo statale e per portarsi a casa, lui personalmente, una sfilza di premi. Finita l'high school, il momento della Nba era arrivato. Era il 2003, e arrivò il contratto dai 90 milioni di dollari dalla stessa azienda che ne aveva versati 50 a Tiger Woods perché divenisse professionista nel '97. E arrivò la chiamata, prevista da un anno almeno, dei Cleveland Cavaliers, che vinsero la scelta numero 1 tra le giovani promesse e scelsero LeBron James, il numero 1. Tempo una manciata di mesi e la Coca Cola si era fatta sotto con i marchi Sprite e Powerade, e una gomma da masticare LeBron era stata lanciata sul mercato, e poi video, e libri, e un sito Internet di giochi e amenità varie, e una serie di modelli di scarpe con il suo nome (350 dollari al pezzo). Proprio nel 2003, inoltre, la Powerade produsse il video che riaffiora adesso nel Web (ma era già stato messo in rete nel 2004) e in cui LeBron fa il canestro per quattro volte di fila tirando da un'area all'altra, video che poi ha ispirato quello, altrettanto sospetto, di Ronaldinho e la traversa. E nel 2004, l'anno dei Giochi olimpici di Atene che videro la disfatta Usa nonostante LeBron, e Iverson, e Duncan, e Anthony, venne LeBron junior, il primo figlio. E poi sono venuti i risultati, i record personali, sì, ma anche la crescita dei Cavaliers: ultimi la stagione precedente l'arrivo di James, sfiorarono i playoff al suo esordio, poi hanno avuto ima beve flessione e ora sono secondi nella Central Division, dietro Detroit, e con una serie positiva di 7 vittorie. E tutti i dubbi (ce la farà, il ragazzino?), i se e i ma sono scomparsi. E' il Re, è Sua Precocità. E' LeBron James. Che per madre ha avuto Gloria, che per padre ha avuto prima niente e dopo il destino. es 0kg on 2-84 veland ispirato quello, altrettanto sospetto, di Ronaldinho e la traversa. E nel 2004, l'anno dei Giochi olimpici di Atene che videro la disfatta Usa nonostante LeBron, e Iverson, e Duncan, e Anthony, venne LeBron junior, il primo figlio. E poi sono venuti i risultati, i record personali, sì, ma anche la crescita dei Cavaliers: ultimi la stagione precedente l'arrivo di James, sfiorarono i playoff al suo esordio, poi hanno avuto ima beve flessione e ora sono secondi nella Central Division, dietro Detroit, e con una serie positiva di 7 vittorie. E tutti i dubbi (ce la farà, il ragazzino?), i se e i ma sono scomparsi. E' il Re, è Sua Precocità. E' LeBron James. Che per madre ha avuto Gloria, che per padre ha avuto prima niente e dopo il destino. DWAYNE WADE. Quinta scelta nel 2003, proveniente dal Marquette college, è stato preso dai Miami Heat (dove gioca Shaquille O'Neal). Nato il 17 gennaio 1982, è una guardia di 193 cm per 97 kg. La sua media punti è 20,9 (22,9 nei playoff) e in questa stagione sta giocando il suo miglior basket di sempre. Nel Dream Team di Atene 2004 c'ara anche lui. LeBron James 207cme110kg è nato ad Akron (Ohio) Il 30-12-84 e gioca a Cleveland Gli altri baby d'oro nel Gotha dei canestri AMARE STOUDEMIRE. Nona scelta nel 2002: proveniente come LeBron James dall'high school (Cypress Creek, Florida), è stato preso dai Phoenix Suns. Nato ili 6 novembre 1982, ' centro di 208 cm per 115 kg, in 3 stagioni ha avuto una media di 19,9 punti a partita, ma lo scorso anno sono stati 26 (e 25,4 nei playoff). Come James era ai Giochi 2004 con gli Usa. CARMELO ANTHONY. Terza scelta nel 2003, quando cioè LeBron arrivò nella Nba, proviene dal Syracuse college ed è stato preso dai Denver Nuggets. Nato il 29 maggio 1984, è un'ala di 203 cm per 105 kg. La sua media finora è di 20,9 punti a partita. Anche lui ha partecipato ò: Giochi 2004, ma a differenza di James ha già disputato cor. Denver i playoff. ANDREW BOGUT. Prima scelta nel 2005, australiano: proveniente dallo Utah college, è stato preso dai Milwaukee Bucks. Nato il 28 novembre 1984, è un centro di 213 cm per 115 kg. Prima di lui, un altro australiano (il primo a giocare nella Nba) si era imposto tra i prò' Usa: Lue Longley, che vinse più volte il campionato con i Chicago Bulls di Michael Jordan. DWIGHT HOWARD. Prima scelta del 2004: proveniente dall'high school, la SW Atlanta Christian Academy (Georgia), gioca negli Orlando Magic. Nato i'8 dicembre 1985, è un'ala di 211 cm per 121 kg. Alla sua prima stagione in Nba, ha una media di 32' per partita (quest'anno 37) e 12,3 punti (15,7 quest'anno). DWAYNE WADE. Quinta scelta nel 2003, proveniente dal Marquette college, è stato preso dai Miami Heat (dove gioca Shaquille O'Neal). Nato il 17 gennaio 1982, è una guardia di 193 cm per 97 kg. La sua media punti è 20,9 (22,9 nei playoff) e in questa stagione sta giocando il suo miglior basket di sempre. Nel Dream Team di Atene 2004 c'ara anche lui.