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Boltro da urlo DUE SERATE AL GILGAMESH Boltro da urlo Con la Multikulti Orkestra Venerdì il rock di Gonidi SETTIMANA col botto al Magazzino di Gil^amesh di piazza Moncenisio 13/b: non capita tutti i giorni di poter contare sulla presenza di un musicista torinese illustre, ormai trapiantato da anni a Parigi, come Flavio Boltro. Il trombettista, ormai noto a livello mondiale grazie anche alle sue incisioni per la Blue Note, si propone per due date, martedì 15 e mercoledì 16 ospite della MultlKultl Orkestra. Ensemble che, con arrangiamenti originali e direzione collettiva della musica, si spinge oltre i classici confini della Big Band e del Big Combo tradizionale. Gli ingredienti della musica di MultiKulti sono il jazz, il rock, l'elettronica e i nuovi suoni di contaminazione. In questa occasione, ospitando Flavio Boltro, l'intento è quello di rivisitare il repertorio di Miles Davis in tutte le sfumature possibili, passando da «Miles -f 19» a «Kindof Blue», dal periodo elettrico degh Anni 70 a «Tutu» ed all'ultima cotta per il rap. I componenti della MultiKulti sono alcuni dei più vivaci ed elettrizzanti musicisti torinesi: Paolo Porta, Luca Blgglo e Marco Tardito, sax, Giorgio Glovannlnl, trombone, Diego Vasserot, tromba. Guido Canavese, tastiere. Max Carletti, chitarra, loop e sinth, Davide Liberti, basso e Mattia Barbieri, batteria. Non solo jazz si suona al Magazzino: infatti venerdì 11 tocca a Marco Gonidi, appassionata voce rock, artista cult dal fan club che conta oltre 10.000 iscritti, autore da sempre di tutte le sue canzoni; si presenta con il credito di ben sette album all'attivo anche se non ha afferrato ancora il grande successo. Sabato 12 ancora rock'n'roll, Memphis sound e Texas Blues con Albert Ray, da Reggio Emilia, e poi, giovedì 17, blues della migliore tradizione americana con la band ligure Gultar Ray and the Blues Gambiera, forti del loro recente ed «New Sensation». I concerti iniziano alle 22, info e prenotazioni: 011/7492801. [m.b.l