I Lilliput di Verona covano a bucare a muraglia Toro di Roberto Condio

I Lilliput di Verona covano a bucare a muraglia Toro SABATO AL DELLE ALPI OGGI SI PARLA DI PREMIO-PROMOZIONE I Lilliput di Verona covano a bucare a muraglia Toro Roberto Condio TORINO Ventola, Abbruscato e Bucchi un gol sono riusciti a farlo, ma su rigore. Porta chiusa, invece, per tutti gh altri attaccanti forti e grossi della B. Davanti al Toro hanno bussato invano Schwoch e Gonzalez, Corona e Cipriani, Frick e Santoruvo, Graziani e Bemacci. E un'impresa bucare Taibi e compagni, che in 15 partite hanno subito una sola rete su azione manovrata. Dal Piacenza, in casa: cross da destra di Padalino, testata vincente di Ganci. Sulla solidità difensiva, com'è nel suo stile. De Biasi ha pianificato il decollo immediato della sua nuovissima creatura. Tutto bene, finora. Per continuare a volare, però, sabato dovrà superare una missione speciale. L'attende una contraerea pericolosa, che monta armi non convenzionali: zanzare, fastidiosissime zanzare a strisce gialloblù e in arrivo da Verona. Attaccanti piccoli, uno e 70 o poco più. Sono tre, ma sembrano molti di più perché si muovono di continuo, non danno punti di riferimento: Adailton il brasiliano, Rantier il francese e lunco il brindisino. Solo il primo sa centrare il bersagho (già 9 gol), ma gh altri due sono bravi a creare spazi e scompiglio. Una prima linea targata Lilliput, insomma. Ma potenzialmente in grado di fare danni. Se il Toro annulla anche questa, ben diversa dalle altre già neutralizzate, accumula punti e certezze pesanti. Osserva De Biasi: «Sabato, quantomeno, di testa dovremmo prenderle tutte noi. Anche a Catania, comunque, abbiamo avuto contro un attacco rapido e privo di giganti. C'erano De Zerbi, Del Core e Mascara: quelle zanzare non ci hanno dato molto fastidio». Vero. Due settimane fa al centro della difesa granata mancava Brevi, infortunato. Mancherà anche dopodomani, perché squalificato. E allora, dietro giocheranno gh stessi del «Massimino»: Doudou, Ungati e Ficcadenti ha pu Balestri, con l'unico dubbio a destra tra Nicola e Martinelli, entrambi in campo contro il Catania. Avranno un sabato bello intenso, contro il Verona dell'ex torinista Ficcadenti, in serie positiva da 8 turni e sconfitto due sole volte in 15 giornate. Una squadra che, sia chiaro, non è solo bollicine, rapidità e uomini di Lilliput: ha beccato 3 gol neUe ultime 7 partite, dalla cintola in giù è sohda ed equilibrata. Con l'unica incognita dell'assenza per squalifica del portiere Pegole: lo rimpiazzerà Vanstrattan, che non gioca dal 25 settembre 2004. I tifosi del Toro se lo ricordano bene: non senza colpe, incassò 3 gol nei primi 39' del debutto dello scorso campionato. Poi, l'australiano ne prese altri 7 nelle 3 partite successive e Ficcadenti lo bocciò, preferendogli Pegole. È la sua grande occasione. Il Toro cercherà di non fargliela cogliere. Schemi e ima raffica di tiri in corsa, nell'allenamento pranata di ieri. Fiato via ancora senza Stellone (solite cure, soliti massaggi) e Rosina (rientrato sul far della sera dall'Under 21 qualificata per le finali europee) ma con il pieno di buonumore. Taibi ha promesso a De Biasi di parare il prossimo rigore («Fino a qualche anno fa ero fra i migliori specialisti in serie A...»). Capitan Brevi ha risposto alla Maratona che sabato lo ha invitato a tifare in curva («Se davvero mi vogliono, ci vado»). Si divertirà ancora di più oggi, il Toro. Alle 14,30, a Orbassano, è fissato lo scatto della foto ufficiale di squadra. Prima dei clic, i soliti Mzzi e lazzi. Per l'occasione arriverà anche Urbano Cairo, da un bel po' assente dal campo di allenamento. Con il presidente a disposizione sarà anche il momento buono per affrontare il tema del premio-promozione. La commissione intema della squadra è allertata. Vero: questa favola granata è così bella da non poter essere guastata da questioni di grano. Un incentivo in più, però, può soltanto aiutare a scriverla meglio. te piccole e veloci Ficcadenti ha punte piccole e veloci

Luoghi citati: Catania, Orbassano, Torino, Verona